Subito dopo aver mangiato, come ti senti?
Stanco e pieno? Vorresti metterti a dormire? Senti un leggero mal di pancia?
O ti senti pieno di forza e di energia, tanto da poterti mettere subito al lavoro?
La tua risposta a questa semplice domanda può cambiarti la vita, perché la salute e la malattia, l’essere in sovrappeso o magro, l’essere sempre sveglio ed energico o debole e stanco, l’invecchiare velocemente o lentamente dipendono molto dalla qualità della tua digestione, ovvero dalla tua capacità di trasformare il cibo in nutrimento ed energia.
La medicina tradizionale cinese è stata in grado di spiegare il processo della digestione in modo semplice e concreto.
La digestione secondo la medicina tradizionale cinese
Secondo questa visione, il processo digestivo è finalizzato a:
- Trasformare le sostanze grezze in nutrimenti adatti al corpo
- Distribuire le sostanze nutritive in tutto il corpo
- Eliminare ciò che non può essere utilizzato
Queste tre fasi hanno una cosa in comune: richiedono calore.
Il processo digestivo, secondo la medicina tradizionale cinese, consiste nel creare nello stomaco una zuppa a 38°.
Dato che lo stomaco teme il secco e la milza teme l’umidità, è importante capire che cibi troppo freddi o troppo secchi mettono in difficoltà lo stomaco che deve trasformarli in poltiglia.
Allo stesso modo, troppa acqua o cibi troppo umidi possono spegnere il fuoco della milza.
E’ importante quindi introdurre cibi né troppo caldi, né troppo freddi, né troppo secchi, né troppo umidi.
Se introduciamo un cibo freddo o beviamo qualcosa di molto freddo ai pasti (una Coca Cola ghiacciata, un bicchierone di acqua fredda), questo rallenta e impedisce la digestione.
Trasformare un cibo freddo e crudo in una zuppa a 38°, infatti, con il tempo indebolisce e affatica lo stomaco.
Se il cibo non viene trasformato bene, sia la medicina ayurvedica, sia la medicina tradizionale cinese dicono che il primo effetto è quello di sviluppare tossine.
Queste tossine si vanno ad accumulare in tutte le cavità del corpo (a partire dagli organi digestivi) e, di conseguenza, impediscono che il nutrimento giunga in tutti gli organi del corpo.
Digerire bene è la chiave per sentirsi in salute e pieni di energia ogni giorno. Ma quali sono le regole per una digestione corretta? Quali sono le cose che rendono il cibo più o meno digeribile?
Regola 1: La giusta cottura
La cottura va vista come una “pre-digestione”. Con la cottura rendiamo l’alimento già digerito in parte e quindi più facile da trasformare in energia.
Come rendere la carne più digeribile
La carne va cotta leggermente o consumata in carpaccio (se ne conosci la provenienza) e va abbinata sempre a rucola e vegetali a foglia verde (cicoria, insalata).
La carne va condita con poco sale e si accompagna bene a spezie come lo zenzero (soprattutto fresco) e ad aromi come alloro e rosmarino.
Va mangiata come primo piatto anziché come secondo, perché è l’alimento che richiede più tempo per essere digerito.
Come rendere le uova più digeribili
Le uova vanno consumate con albume cotto e tuorlo crudo e condite con sale, spezie e succo di limone.
Come rendere la verdura più digeribile
La verdura va cucinata in modo semplice e leggero, per pochi minuti: a vapore, scottata, saltata o stufata. In questo modo si perderanno parte delle vitamine, ma quelle che restano le assimileremo tutte (a differenza della verdura cruda).
Inoltre la cottura rinforza lo stomaco e la milza.
Un altro modo di mangiare le verdure è preparare, con una centrifuga a bassa velocità, succhi freschissimi e leggeri. Sono facili da digerire e da metabolizzare e sono molto ricchi di enzimi, vitamine e minerali.
Regola 2: Le spezie
L’uso delle spezie in cucina è indispensabile per rendere digeribili i piatti e impedire che ti gonfino.
Tutti credono che le spezie servano solo a dare più sapore ai piatti, ma in realtà hanno un potere straordinario: attivano il metabolismo, rendono ogni piatto più digeribile e migliorano l’eliminazione.
Inoltre, ciascuna spezia ha delle qualità e dei benefici specifici.
Ecco le spezie che uso quotidianamente in cucina (e che consiglio ai miei studenti):
- Curcuma: è disintossicante, tonica e depurativa del sangue. Fa molto bene al fegato ed è molto indicata per preservare la flora batterica intestinale. Puoi usarla in tutti i piatti che prepari (cereali, proteine e verdure), ne basta un cucchiaino.
- Semi di anice: rinforzano lo stomaco e regolano il fluire armonico dell’energia. Sono indicati soprattutto nella preparazione di dolci e dessert (torte naturali, gelatine di frutta, budini).
- Semi di cumino: favoriscono la digestione, migliorano il gusto e stimolano la secrezione dei succhi gastrici. Sono particolarmente indicati nella preparazione di cereali, legumi e zuppe.
- Semi di finocchio: rinforzano lo stomaco, disperdono il freddo interno e stimolano la peristalsi. Anche questi possono essere usati in tutti i tipi di piatti, soprattutto nella preparazione dei legumi, per favorirne la digestione ed evitare che creino flatulenza.
- Zenzero: è una spezia che molte ricerche hanno definito “moracolosa” contro le malattie cardiache. E’ anche ottima contro il raffreddore, promuove la sudorazione, è un antidoto all’avvelenamento da pesce, aiuta i polmoni e lo stomaco, elimina tossine e agenti patogeni.
Le spezie vanno usate soprattutto durante la cottura, dall’inizio.
Se cuociamo per esempio dei legumi, dei cereali o dobbiamo saltare la verdura, vanno messe addirittura nella padella con olio caldo, prima di mettere gli altri ingredienti.
Zenzero, prezzemolo, basilico e le altre erbe aromatiche possiamo usarli freschi a fine cottura. Puoi introdurle quotidianamente e coltivarle sul balcone di casa per averle sempre a portata di mano.
L’alloro va bene a inizio cottura.
Regola 3: La masticazione
La masticazione, come una buona cottura, è una “pre-digestione”: ci aiuta a rendere l’alimento molto più digeribile e allunga la vita del nostro stomaco.
Se impariamo a masticare adeguatamente ci sentiremo meno gonfi e, avendo più consapevolezza, non rischieremo di mangiare troppo.
La regola per digerire bene è masticare 30 volte ogni boccone, fino a quando il cibo si riduce quasi a liquido.
Questo è anche un antidoto alla fretta, che ci condiziona sempre. Se non consumiamo il pasto nel tempo adeguato, con calma e masticando bene, il nostro corpo non sarà in grado di ricavarne tutte le sostanze.
Regola 4: Niente frutta a fine pasto
Tutte le proprietà benefiche della frutta scompaiano se la mangi dopo un pasto completo.
La frutta infatti richiede succhi gastrici completamente diversi da quelli delle proteine e dei carboidrati complessi e ha un tempo di digestione molto più rapido, mentre un pasto richiede 3h – 3h e½ per essere digerito.
Cosa succede quando mangiamo frutta a fine pasto?
La frutta (che è zuccherina) si blocca nello stomaco e va in fermentazione, fa surriscaldare quel bolo alimentare che abbiamo introdotto nello stomaco e non riusciremo a digerire né la frutta, né le proteine, né i carboidrati.
Questo cibo mal digerito si trasferirà nell’intestino compromettendo tutte le fasi successive di trasformazione ed eliminazione.
In poche parole ti riempie di tossine e muco.
I dolci dopo i pasti sono ugualmente una cattiva abitudine: portano gonfiore e acidità e sono spesso causa di aumento del peso.
Infatti le proteine (come la carne) richiedono un pH estremamente acido per essere digerite, mentre il dolce richiede un ambiente alcalino per lasciare velocemente lo stomaco. Lo stomaco, nel dover far fronte all’ingresso di due cibi con necessità opposte, sarà messo in grave difficoltà e non “saprà” se sprigionare succhi alcalini o acidi.
In sostanza, anche se abbiamo preparato con amore e con attenzione un pasto equilibrato e naturale, questa abitudine distrugge tutto ciò che di buono abbiamo mangiato.
Questo non vuole certo dire che dobbiamo eliminare la frutta o il dolce dalla nostra vita.
La frutta può diventare uno spuntino da fare a metà mattina o a metà pomeriggio, oppure l’alimento da usare per una colazione dolce. La stessa cosa vale per i dolci che possono essere consumati al mattino o il pomeriggio. In questo modo la digestione avverrà correttamente.
A fine pasto, quando sentirai il desiderio di qualcosa di dolce per “chiudere in bellezza”, prova a instaurare questa nuova abitudine: scopri il beneficio di una piccola bevanda calda.
Acquista una tisana del gusto che preferisci, sono ottime quelle digestive. Ti aiuterà a digerire con più facilità e renderà più facile rinunciare al dolcetto dopo pasto.
Regola 5: Non mangiare troppo
Mangiare troppo ci fa invecchiare prima, ci fa affaticare di più e ci fa produrre una minore energia.
Per vivere a lungo, bene, in forza, in salute, conservando la lucidità mentale, bisogna sapersi contenere e mangiare il giusto.
E’ importante stabilire un tempo minimo del pasto se siamo troppo frettolosi e non mastichiamo per niente, ma è altrettanto importante stabilire un tempo massimo se siamo lì a tavola a mangiare il primo, il secondo, il contorno, e poi cominciamo a guardarci intorno alla ricerca di qualcos’altro.
Quando scade il tempo massimo, ci si alza da tavola e si fa altro.
Come accorgerti che sei arrivato alla fine? La regola è che dobbiamo sempre alzarci da tavola abbastanza leggeri. Ci sarebbe un posto nello stomaco per un’altra cosa, ma noi non la mangiamo.
Questo spazio che non andiamo a riempire, è tutto spazio che diamo allo stomaco per digerire correttamente.
Il motivo per cui spesso esageriamo nella quantità di cibo è che stiamo mangiando degli alimenti poco nutrienti. Il nostro corpo non si sente mai soddisfatto e ne chiede ancora.
I cibi vuoti, raffinati, conservati o surgelati non bastano mai e ne vorremmo sempre di più. Questo perché il nostro corpo in un certo modo riconosce la qualità, l’essenza, l’energia vitale disponibile (o non disponibile) in un cibo.
Bene, queste erano le 5 regole per una digestione perfetta.
Se le seguirai, ti accorgerai in breve tempo che a fine pasto non ti sentirai gonfio, appesantito, stanco e sonnolento, ma soddisfatto e pieno di energia.
La corretta digestione ti aiuterà a mantenere il peso forma, ritrovare la regolarità intestinale e aumentare la tua energia.
Ti auguro tutto il meglio,
Francesca Forcella Cillo
Vincenzo 25 Marzo 2014
Ciao Francesca,
per quanto riguarda i succhi vorrei chiederti cosa ne pensi di questo estrattore:
http://www.amazon.it/Hotpoint-Ariston-SJ-4010-AX0-spremiagrumi/dp/B00DJ4UGMG/ref=cm_cr_pr_product_top
Pensi possa andare bene?
Grazie sempre
Francesca Forcella Cillo 26 Marzo 2014
Si Vincenzo va bene.
valeria 28 Marzo 2014
gradirei un tuo parere sulle pentole in pietra che si stanno pubblicizzando..per grigliare.grazie
Francesca Forcella Cillo 28 Marzo 2014
ciao Valeria,
non ho idea a cosa ti riferisci
valentina 11 Luglio 2014
quelle pentole antiaderenti con rivestimento in pietra…che puoi cucinare i cibi senza grassi
valentina 11 Luglio 2014
buongiorno, da quando sto seguendo il programma e usando le spezie si è accentuato moltissimo l alito maleodorante veramente cattivo anche se lavo i denti, è una cosa che mi mette disagio
Francesca Forcella Cillo 11 Luglio 2014
Ciao valentina,
non sono le spezie ma è qualcosa che stai facendo.
Soprattutto i grassi.
Può essere che il fegato stia passando da andare a “carboidrati o zuccheri” ad andare a “grassi” e in questo tempo di passaggio c’è una fase mella quale si libera delle tossine accumulate.
Fai l’oil pulling al risveglio, poi prendi acqua calda con 1/2 cucchiaino di erba di grano.
Bevi molta acqua calda.
E mastica a fine pasto una bacche di cardamomo e qualche semino di finocchio.
Migliorerà rapidamente.
Ovviamente può darsi che tu stia combinando qualche pasticcio convinta di far bene (tipo pane e pomodoro), in quel caso può essere il segnale di qualcosa che non va).
Descrivimi nel coaching la tua giornata tipo alimentare e ti darò un parere.
valentina 11 Luglio 2014
il cardamomo nn mi piace per niente anzi pensavo proprio che questa spezia era la causa insieme al coriandolo, sto cercando di mangiare bene poi ti diró al coaching…intanto posso mangiare qualche caramella un po piu forte per rinfrescare??
valentina 11 Luglio 2014
l erba di grano va bene quella di energy food? devo ingoiarla o sciogliere soltanto la polvere in acqua calda?
Francesca Forcella Cillo 12 Luglio 2014
Puoi ingoiare la capsula o aprirla in un bicchiere di acqua calda.
Come preferisci
Francesca Forcella Cillo 18 Luglio 2014
Puoi ingoiare la capsula con acqua calda
Francesca Forcella Cillo 12 Luglio 2014
Ciao Valentina non è il cardamomo nè il coriandolo.
Comunque se non ti piacciono puoi evitarli.
Ma rinfrescano l’alito.
L’alito così è una questione di fegato e di intestino.
Dimmi bene cosa stai facendo nel coaching e scopriremo la causa.
Segui le istruzioni che ti ho dato e cerca caramelle sane solo con stevia al limite.
valentina 29 Luglio 2014
ciao francesca volevo chiederti una cosa riguardo le eruttazioni…perche si formano? sono un segnale di buona digestione?
Francesca Forcella Cillo 30 Luglio 2014
Dipende.
Posso essere sintomo di mangiare con troppa foga, cibi senza masticarli a dovere.
O cibi che gonfiano.
In genere avviene anche in concomitanza con bevande gasate
valentina 31 Luglio 2014
a me viene un errutazione subito dopo aver finito di mangiare….quasi sempre nn bene bevande gasate e cerco di masticare tanto.cosa significa? grazie
Francesca Forcella Cillo 31 Luglio 2014
Ingoi troppa aria mentre mangi.
e per fortuna questa esce invece di infastidirti più in basso.
Non è grave.
Mangiando sempre meglio passerà.
Mariella 11 Agosto 2014
È tutto molto interessante e ti ringrazio dei consigli utili, vorrei chiederti come si può mangiare sano se si è allergici al nichel?
Francesca Forcella Cillo 12 Agosto 2014
certo Mariella cara,
non ci sono controindicazioni.
Ti aspetto!
Valentina 15 Febbraio 2015
Ciao Francesca,
Ho letto che la frutta va mangiata a colazione o come spuntino. Stavo valutando di mangiarla a colazione: in questo caso, se mi viene fame a metà mattina o a metà pomeriggio, cosa potrei mangiare? Altra frutta? La mia costituzione è fredda…e non vorrei esagerare con gli zuccheri.
Grazie come sempre!
Francesca Forcella Cillo 16 Febbraio 2015
Ciao Valentina,
per una costituzione fredda la frutta è sempre meglio che sia leggermente calda,
anche solo scaldata un attimo sul fuoco.
Sia che la usi come colazione che come spuntino,
devi sempre accompagnarla con un grasso saturo: olio di cocco, ghee o burro,
in modo da dimexzzare l’impatto glicemico e migliorare l’assorbimento dei nutrienti.
Al mattino puoi anche fare una colazione con un porridge di fiocchi senza glutine,con spezie, ghee e frutta secca o bacche.
Puoi sempre aggiungere anche semi di zucca o semi di chia per dare proteine che servono a bilanciare i carboidrati.
Spuntini possono essere anche carote o sedano con ghee o olio di cocco.
O puoi prepararti dei dolcetti crudisti, come da ricette che trovi sul blog, tipo palline di datteri e mandorle, ecc.
Juri 2 Giugno 2019
Ciao Francesca.
Per me che sono di costituzione fredda bisogna che scaldi anche le banane,mele e ogni cosa che prendo?Basta anche in un pentolino intendi con la buccia o senza?
La frutta secca invece no?
Per l’insalata a parte ogni cosa va scaldata?Se prendo nel vetro i fagioli akuki,di cannellini,piselli,vanno bene o no?O le lenticchie?
Grazie mille.
Maria Pia Festini 3 Giugno 2019
Ciao Juri,
frutta sempre appena riscaldata, ma meglio evitare le banane e preferire la frutta a basso indice glicemico: frutti rossi, fragole, ciliegie, albicocche, mela verde senza buccia, kiwi. La frutta secca non va scaldata ma messa in ammollo con acqua e limone per eliminare parte dell’acido fitico. Fagioli e legumi non sono ammessi nel Reset e comunque è preferibile che tu li cucini a lungo con tutte le spezie per renderli più digeribili. Un caro saluto
gabriella 18 Febbraio 2015
ciao ho letto per la prima volta il tuo blog, è molto interessante e sarei curiosa di conoscere il tuo parere riguardo alla mia prima colazione.
sveglia alle 6 (vado a dormire sempre prima delle 22)
1)bevo un litro di acqua tiepida, ormai sono 22 anni che lo faccio e sono abituata
2)bevo un limone biologico della mia pianta diluito con mezzo bicchiere d’acqua
3)dopo 10 minuti bevo un 1/2 pompelmo+1/2 arancia+ un cucchiaino di curcuma e un cucchiaino di olio di cocco
4)dopo 10 minuti mangio 1/2kiwi+1/2mela+una fettina di ananas
5)dopo di che 250ml di te nero con un cucchiaino di muesli biologico con una noce +2 mandorle+1nocciola tutte biologiche
Ovviamente non esco di casa prima delle 9….
Sono troppo esagerata?
ti ringrazio in anticipo per il tuo parere e perdonami se ti ho tediato con la mia intricatissima colazione.
Gabriella
Francesca Forcella Cillo 18 Febbraio 2015
Ciao Gabriella,
piacere di conoscerti!
ci sono parecchie cose che puoi migliorare nella tua routine quotidiana.
Troppa acqua, diminuiscila e bevila calda.
Appena sveglia pulisci la lingua e bevi 1 tazza di acqua calda.
Non assumere assolutamente pompelmo e arancia sono troppo cadi e possono surriscaldare la bocca dello stomaco e gli organi.
anche il limone evitalo tutti i giorni.
Se gradisci dopo la prima tazza di acqua calda puoi berne una seconda o un the verde.
Non te nero.
Poi preparati una colazione con una macedonia di frutta fresca non troppo abbbondante, con un bel cucchiaio di olio di cocco, curcuma, cannella, anice e sale e se vuoi aggiungi anche delle bacche di goji, della frutta secca ammollata (come datteri, albicocche o fichi).
Masticala bene e finisci qui la colazione.
Continua a bere acqua calda e se hai fame a metà mattina puoi consumare una carota con 1 cucchiaino di ghee.
Non bere te nero e non mangiare muesli è molto irritante ed indigesto per l’intestino e carico di glutine e fitati idigesti.
In alternativa alla frutta del mattino puoi prepararti un porridge con fiocchi senza glutine cotti in acqua fino ad ottenere la consistenza di un budino, e conditi con sale curcuma, anice, cannella e molto ghee o olio di cocco. Se vuoi puoi aggiungere un pochino di bacche o di frutta secca reidratata.
Chiara 12 Ottobre 2016
Ciao Francesca ho letto che sconsigli il te’ nero potresti spiegare il perché? Troppo ricco di caffeina rispetto al te’ verde?un’altra cosa … quante tazze di tè’ verde consigli al giorno? Tisana zenzero e limone si può bere tutti i giorni? Io ho una costituzione fredda grazie mille per condividere con noi tutte le tue conoscenze
Raffaella Scirpoli 12 Ottobre 2016
Ciao Chiara,
il tè nero è troppo forte e tonico. Il tè verde è più leggero, ma è comunque bene non consumarlo ogni giorno. Lo stesso vale per la tisana zenzero e limone. Va bene per te, ma non ogni giorno. Alternala ad altre tisane più “neutre” e, soprattutto, fai in modo da bere soprattutto semplice acqua durante la giornata.
Un caro saluto
gabriella 19 Febbraio 2015
Gabriella, grazie per avermi scritto. Yes, mi pare piú un rituale che una colazione 😉
Secondo me fino all’acqua tiepida e limone é tutto ok. Poi io mangerei la bellissima frutta che mi hai nominato, ma senza curcuma o olio di cocco. Pompelmo-arancia-kiwi-mela-ananas sono frutti che combinano benissimo tra di loro e non mi farei problemi a mangiarli assieme. Ma evita l’olio di cocco assolutamente perché rallenta la digestione, trattenendo gli zuccheri nello stomaco e facendoli fermentare (e produci alcol, acido acetico di prima mattina…non il massimo). Il té nero é tossico per sé e non lo berrei. Il muesli non combina con frutta secca (magari dai un’occhiata al mio articolo sulle combinazioni alimentari => http://ildragoparlante.com/la-combinazione-degli-alimenti/).
Io mangerei la frutta e basta e poi mi porterei o altra frutta succosa a lavoro e, se proprio ho fame, che puó succedere specialmente agli inizi, mi porterei banane o frutta secca (tipo le noci e mandorle biologiche che indichi).
Un carissimo saluto! Serena P.
Risposta
Mettetevi daccordo fra di voi poi fattemi sapere
Francesca Forcella Cillo 19 Febbraio 2015
Ciao Gabriella,
io ti ho già risposto.
E ti ho spiegato le cose dal mio punto di vista.
Gli agrumi ti danno calore ed acidità.
E la frutta senza grassi è estremamente pericolosa per il fegato.
Poi ovviamente fai le tue informazioni
e prendi le tue decisioni.
Un caro saluto!
Vito 30 Maggio 2015
ciao, io ho una costituzione ‘calda’ e le spezie piccanti anche se mi piacciono mi irritano il colon.Volevo sapere per favore se anche l’aglio crudo rientra in questi ingredienti da evitare,grazie
Raffaella Scirpoli 30 Maggio 2015
Ciao Vito,
anche l’aglio è riscaldante, disidratante e può dare rigidità fisica e nervosismo, quindi non va bene per le costituzioni calde, soprattutto quelle nervose. Sarebbe meglio evitarlo, sia crudo che soffritto o attivato da una cottura esagerata.
Al massimo puoi usarlo ogni tanto scaldandolo solo un pochino nell’olio e togliendolo subito dopo dalla padella.
Non lo usare quotidianamente e non lo usare se hai mal di testa, perché potrebbe peggiorare la tua condizione.
Un caro saluto
Roberta 2 Giugno 2015
Ciao,è da ieri che leggo questo blog e ho appena scoperto di avere una costituzione fredda.Solitamente io mangio frutta o a metà mattina o nel pomeriggio,alcune volte entrambe o anche a colazione..ho letto però che non mi fa bene,quindi quando posso mangiare la frutta da me tanto amata?Nel porridge a colazione ad esempio?Grazie in anticipo!
Raffaella Scirpoli 2 Giugno 2015
Ciao Roberta,
puoi continuare a mangiare la frutta, ma deve essere leggermente cotta.
Ad esempio, a colazione puoi mangiare un porridge con della frutta calda, un frullato leggermente caldo e speziato o della frutta leggermente cotta.
Anche a metà mattina o nel pomeriggio va bene della frutta cotta, speziata e con un pizzico di sale. Basta cuocerla per appena 5 minuti con un dito d’acqua, cannella o anice, un pizzico di sale e un pizzico di curcuma.
Un caro saluto
Jasmine 25 Agosto 2015
Ciao Francesca e Raffaella,
ho diciotto anni e da un po’ di tempo cerco di alimentarmi meglio, ho seguito una dieta vegetariana (con aggiunta di pesce ogni tanto) per un anno ma poi mi sono resa conto che stavo male e avevo problemi di anemia e ho ricominciato a introdurre regolarmente proteine animali.
Ho fatto il test e risulto essere di costituzione fredda. Non bevo mai acqua fredda e mi piacciono molto tisane e tè verde/bianco con spezie.
Cerco di mangiare più cibo biologico che posso, la mattina mangio frutta o il porridge che ho trovato nelle vostre ricette. Dopo pranzo, a volte, anche mangiando leggero (pasta biologica di riso nero/rosso/quinoa/kamut; oppure pollo e verdure e un po’ di pane) mi viene sonno. Potrebbe essere il glutine contenuto nella pasta o nel pane? Come posso sostituirlo? E se mangio proteine e verdure a pranzo, va bene lo stesso anche la sera, magari alternando pesce con carne bianca?
Grazie
Raffaella Scirpoli 25 Agosto 2015
Ciao Jasmine,
innanzitutto piacere di conoscerti e benvenuta sul blog!
Sei nella direzione giusta.
La prima cosa da fare ora è eliminare pane e pasta e sostituirli con i cereali integrali senza glutine (riso, miglio, quinoa, grano saraceno e amaranto). Basta cucinarli con la ricetta base (con acqua, sale e spezie) e condirli a fine cottura con i grassi sani. Puoi mangiarne 1-2 cucchiai a pranzo e a cena (se non hai problemi di sovrappeso).
Introduci proteine e verdure sia a pranzo che a cena. Come proteine hai a disposizione sia quelle animali (manzo, pollo, pesce, uova, formaggi da latte crudo), sia quelle vegetali (legumi, semi di canapa). Distribuisci queste proteine nel corso della settimana facendo in modo, però, che i legumi non siano presenti più di 2 volte a settimana (perché potrebbero gonfiarti).
Queste sono delle prime indicazioni che puoi subito mettere in pratica. Tieni presente che nel Programma di Trasformazione e sul Ricettario ci sono tanti altri accorgimenti e risorse utili per costruire il piano alimentare su misura per te e Francesca sarebbe felice di seguirti!
Un caro saluto e alla prossima
Giada 26 Agosto 2015
Ciao! Fino a quanto tempo dopo la scadenza si possono consumare le spezie? Grazie!
Raffaella Scirpoli 27 Agosto 2015
Ciao Giada,
dopo la data di scadenza non devono essere usate, dato che possono creare muffe.
Acquista solo spezie in scatola e diffida di quelle sfuse.
Un caro saluto
Annamaria 3 Settembre 2015
Buongiorno! Dopo aver fatto il questionario ho scoperto di avere la costituzione fredda… e la cosa più difficile x me sarà eliminare pane e prodotti con lievito e soprattutto i latticini… visto ke io amo la pizza e in modo particolare le mozzarelle! Ma ciò ke mi ha turbata molto è aver scoperto ke la frutta deve necessariamente essere accompagnata da grassi… io a metà mattina faccio lo spuntino al volo con la frutta ma in ufficio mi riuscirebbe difficile mangiare una macedonia o comunque frutta cotta ke tra l’altro nn mi piace…. e nel pomeriggio eviterei la frutta ke contiene zuccheri.. ho sempre preferito della frutta secca ma mi sembra di aver capito ke nn va bene x me mangiarla come spezzafame? Vorrei avere qualke idea alternativa per spuntini più veloci in ufficio e vorrei sapere se i lupini ke so ke sono molto proteici potrebbero andar bene come spuntino… infine il mio più grande problema…… la “dipendenza” dai taralli… ultimamente sto comprando quelli di farina di tritordeum o di kamut…. posso mangiarne un paio per spuntino? E poi quelli ai multicereali ke contengono varie farine tra cui segale integrale, farro e grano saraceno… e in più semi di sesamo e semi di lino… nn vorrei dovermi rassegnare a nn mangiarne più.. grazie in anticipo x i chiarimenti…
Raffaella Scirpoli 3 Settembre 2015
Ciao Annamaria,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog! 🙂
Cominciamo dagli spuntini. I lupini gonfiano un po’, meglio evitarli.
Come spuntini dolci puoi fare un piccolo frullato nutriente con frutta (non da frigorifero) superfoods, olio di cocco e un po’ di acqua tiepida. Oppure un dolcetto crudista (come palline di datteri o di altra frutta secca con semi oleosi e olio di cocco) o una gelatina di frutta. Sono tutte cose che puoi portare con te in ufficio.
Vorrei poterti dire che puoi continuare a mangiare pizza e taralli, ma la verità è che fanno malissimo e non solo alle costituzioni fredde, a tutti.
Puoi consumarli ogni tanto (a una festa, quando vai a cena fuori), ma non devi avere in casa i taralli, non vanno bene come spuntino quotidiano. Inoltre quelli che hai citato contengono tutti glutine.
La verità, però, è che puoi fare a meno di questi “alimenti inconsistenti e insignificanti” che non ti danno alcun nutrimento, ma solo problemi. Ed è facile se ci provi. Comincia a preparare da te dei crackers di mandorla (che non contengono farina), trovi la ricetta qui: http://www.energytraining.it/energytv/speciale-natale-parte-prima/ (si chiamano crackers di mandorle e semi di lino). Oppure come spuntino di transizione puoi provare questi crackers alle olive (http://www.energytraining.it/energytv/nona-puntata/).
Mangiali con del ghi, olio di cocco o burro oppure una piccola frittata di albumi. Anche questi puoi portarli in ufficio. Procurati un lunchbox o un thermos per cibo e potrai portare con te tutto (anche un pasto completo, volendo).
Spero di esserti stata di aiuto.
Un caro saluto
Annamaria 3 Settembre 2015
Dimenticavo… per contrastare la sonnolenza soprattutto nel primo pomeriggio ho cercato delle alternative al caffè che da un po ‘ di tempo mi causa crampi allo stomaco.. specialmente quello delle macchinette o del bar.. infatti ne bevo solo un po’ la mattina di quello che faccio a casa con la tradizionale caffettiera.. ho provato il guaranà puro in polvere, ne metto un po’ nell’acqua o nelle tisane! A volte però non ottengo grandi risultati… posso continuare ad assumerlo o può far male per la mia costituzione?
Raffaella Scirpoli 3 Settembre 2015
Il tuo obiettivo deve essere quello di eliminare completamente il caffè, anche quello del mattino.
Il guaranà va bene. Puoi preparare una bevanda con base tè verde, del caffè yannoh o del caffè di cicoria e il guaranà. Cerca di non prenderlo tutti i giorni, però. Alternalo alla maca.
Annamaria 3 Settembre 2015
Grazie mille per i consigli! Grazie di cuore! Ciaooo
Annamaria 14 Settembre 2015
Buongiorno! Sto iniziando a valutare i vari consigli riguardo alla mia costituzione fredda… il problema è ke eliminare totalmente i latticini mi risulta molto difficile! Per la colazione non so come fare.. visto ke lo spuntino di metà mattina lo faccio sempre con la frutta, eviterei di mangiarla a colazione.. infatti non appena sarà terminata la confezione di paste di kamut comprerò i fiocchi d’avena.. ma posso continuare a bere il latte senza lattosio? Non ho mai fatto il test per l’intolleranza ma bevo comunque quello perché non mi dà problemi… ed eventualmente altri latticini senza lattosio posso mangiarli anche solo un paio di volte a settimana? Un’ ultima domanda… l’olio di cocco da accompagnare alla frutta degli spuntini e ai fiocchi a colazione, l’ho acquistato in un negozio biologico.. ho aperto la confezione e ho letto che dopo l’apertura bisogna conservarlo in frigo.. ma stamattina ho visto che si è completamente solidificato!!! Come dovrei comportarmi? È quasi impossibile prenderne un cucchiaino…
Raffaella Scirpoli 14 Settembre 2015
Ciao Annamaria,
per la colazione puoi fare un porridge con fiocchi d’avena o fiocchi di cereali senza glutine e usare come base liquida del latte di riso o mandorla (vedi se li tolleri bene) o semplice acqua. Elimina il latte, anche quello senza lattosio.
Per quanto riguarda i derivati del latte, puoi consumarli 2 volte a settimana, ma solo se riesci a procurarti dei formaggi da latte crudo, altrimenti è meglio eliminarli del tutto e usare solo burro e ghi, che non hanno lattosio.
L’olio di cocco puoi tenerlo in dispensa in un posto fresco, asciutto e buio. In questo periodo, con il caldo, diventa completamente liquido. In inverno si solidificherà un po’, ma riuscirai comunque a “gestirlo”. In frigo diventa durissimo.
Un caro saluto
Annamaria 14 Settembre 2015
Sì infatti è diventato durissimo il latte di cocco… se invece continuassi a tenerlo in frigo e ne prendessi un po ‘ quando mi serve e lo riscaldassi un po’..? Comunque leggendo vari articoli all’interno del sito non ne ho trovato nessuno che citasse alcuni alimenti tipo le patate… quando e come potrei mangiarle? E le banane sono troppo caloriche o posso mangiarle come spuntino a metà mattina insieme all’olio di cocco? Invece per lo spuntino pomeridiano potrei mangiare un pugnetto di olive? Oppure un’insalata di barbabietola rossa con olio evo?
Raffaella Scirpoli 14 Settembre 2015
Ciao Annamaria,
è meglio consumarlo completamente a crudo, quindi non riscaldarlo, per conservarne tutte le proprietà.
Le patate non hanno granché nutrienti e possono dare gonfiore perché sono molto amidacee, puoi consumarle ogni tanto, al massimo una volta a settimana (ma sarebbe meglio non tutte le settimane).
Le banane sono tra i frutti più zuccherini, però una banana può andare bene, magari alternala ad altri frutti, che devi cuocere leggermente se hai costituzione fredda e condire sempre con olio di cocco e spezie. Le olive è meglio evitarle così a crudo, perché potrebbero dare fermentazione. La barbabietola può andare bene. Ma sei sicura di avere bisogno di tutti questi spuntini? Forse stai facendo dei pasti principali troppo poveri che ti fanno sentire subito fame?!
Un caro saluto
Laura 22 Novembre 2015
Ciao! Complimenti per il post, davvero interessante 🙂 sono vegetariana, anche se da qualche anno ho riniziato a mangiare pesce e ho sempre seguito un’alimentazione sana, sono normopeso, longilinea, sportiva e finora ho sempre goduto di ottima salute. Sei mesi fa ho smesso di fumare e per vincere l’astinenza e lo stress per alcuni problemi personali, ho abusato di gomme da masticare, caffè e a volte anche di bevande gasate. Purtroppo un mese fa sono comparsi episodi di reflusso esofageo e gastrite. In attesa di andare da un gastroenterologo, ho iniziato a curare maggiormente la mia alimentazione: ho naturalmente eliminato gomme, caffè e bevande varie, mangio verdura e frutta cotti al vapore, pesce al vapore o al forno, molta acqua… Cibo distribuito in 5 pasti leggeri. Tisane e gocce di melissa, malva, tiglio. Il medico mi ha dato un anti-spasmico per rilassare le pareti intestinali. Ho iniziato a stare meglio, riprendendo la mia regolare attività fisica. Ieri sera però ho mangiato 2 uova strapazzate praticamente senza olio, in padella antiaderente e forse ho mangiato un po’ di più e stanotte sono stata malissimo 🙁
Essendo vegetariana, mentre cerco di curare questo problema,in attesa della visita specialistica, seguendo le indicazioni del medico, posso consumare una spolverata di curcuma o di zenzero, oppure sortiscono l’effetto del peperoncino peggiorando la situazione? È vero che il gel di aloe vera, per uso alimentare, è un ottimo rimedio contro reflusso e gastrite per il potere cicatrizzante?
Grazie mille per le eventuali risposte.
Raffaella Scirpoli 24 Novembre 2015
Ciao Laura,
piacere di conoscerti e grazie! 🙂
La curcuma va bene, lo zenzero è riscaldante, quindi evitalo per un po’.
Inoltre per il reflusso possono esserti di grande aiuto l’erba di grano (un cucchiaino al mattino con acqua tiepida) e un trattamento osteopatico. Anche il gel di aloe può aiutarti, ma soprattutto hai bisogno di un bel piano alimentare completo per risolvere i tuoi problemi di digestione, e Francesca può aiutarti nel Programma.
Un caro saluto
Rebecca 30 Gennaio 2016
Secondo me una vera naturopata che si rispetti non dovrebbe nemmeno menzionare la carne nella dieta, i naturopati più capaci sono vegani o al massimo vegetariani,chi mangia carne non ha niente da insegnarmi.
Raffaella Scirpoli 1 Febbraio 2016
Ciao Rebecca,
benvenuta sul blog.
Ognuno è diverso, per molti le diete vegetariana e vegana non vanno bene. Tieni d’occhio come ti senti e se incontri difficoltà (carenze, problemi digestivi, cali di energia) prova a sfidare le tue convinzioni.
Buona ricerca e buona vita
Benedetta 19 Febbraio 2016
Ciao posso chiederti se è sbagliato e disturba la digestione abbinare carboidrati (integrali sempre) e proteine animali nello stesso pasto? I primi hanno bisogno di un ambiente alcalino,le seconde di un ambiente acido per questo ti chiedo se la digestione può essere difficoltosa come dicono? È anche vero che fare un pasto con solo carbo ha un indice glicemico alto (seppur integrali e abbinati a grassi buoni che tamponano un po l’IG) ,allo stesso modo fare un pasto con solo proteine sazia poco e fa venire voglia di abbuffarsi un ‘ora dopo…tu cosa ne pensi ?grazie mille!
Raffaella Scirpoli 24 Febbraio 2016
Ciao Benedetta,
puoi mangiare proteine e carboidrati nello stesso pasto, ma è importante l’ordine in cui li mangi, per assimilare e digerire meglio: prima una zuppa per preparare lo stomaco, poi le proteine accompagnate da verdure a foglia verde e infine i cereali integrali in chicchi con grassi sani a crudo (una piccola quantità di cereale, basta un cucchiaio come completamento del pasto). Se introduci le proteine prima delle altre pietanze il senso di sazietà arriverà prima.
Un caro saluto
sabrina 5 Marzo 2016
Ho una forte allergia al nichel….che dieta potrei seguire?
sabrina 5 Marzo 2016
Ho una forte allergia al nichel e cobalto
….che dieta potrei seguire?
Essendo che il nichel é dappertutto
Raffaella Scirpoli 14 Marzo 2016
Ciao Sabrina,
piacere di conoscerti!
Comincia eliminando tutti i prodotti a base di farine, che contengono glutine e zucchero e il latte.
Introduci i cibi un poco alla volta in modo da controllare la reazione.
Qui puoi controllare quali cibi contengono nichel:
http://www.torrinomedica.it/studio/alimenti/nichel/
tabella_nichel_alimenti_alf.asp#axzz3Zup5te2P
Ti consiglio inoltre di entrare nel programma e farti seguire da Francesca nel coaching mensile. Lei potrà darti una dieta precisa.
Un caro saluto
Luciano 12 Aprile 2016
Ciao Francesca, ho fatto il test è la mia costituzione è di tipo freddo. Il mio problema principale è la digestione, sembra che non assimili ciò che mangio, sono magro e spesso ho
l’addome gonfio. Vorrei iscrivermi al tuo corso e trovare un equilibrio nella mia alimentazione, e di conseguenza nella mia vita, ma prima è necessario che tu sappia che sono vegano da tre anni e anche portatore sano di anemia mediterranea. Ho visto che nel tuo programma sono previste sia la carne che pesce, e nel caso della mia costituzione dovrei prediligere brodo di carne o pesce al posto di frutta, verdura, semi, etc, ovvero tutto quello di cui io mi cibo. Cosa mi consigli, posso iniziare il tuo corso anche da vegano? La carne proprio non ce la faccio a mangiarla più, amo troppo gli animali! Grazie.
Luciano.
Raffaella Scirpoli 12 Aprile 2016
Ciao Luciano,
piacere di conoscerti.
Il programma ha anche indicazioni specifiche per i vegetariani e va bene anche per te che sei vegano.
E’ importante che tu inserisca solo proteine vegetali di altissima qualità (e che non consumi soia e prodotti raffinati), in modo da non avere carenze. Anche la spirulina potrebbe farti tanto bene. Francesca in Energy Coaching potrà darti indicazioni su misura per il tuo caso. Tieni presente, però, che un regime vengano rigidissimo non va bene per tutte le costituzioni.
Un caro saluto
Roberta 26 Aprile 2016
ciao Francesca e Raffaella,
ho scoperto di avere la costituzione fredda…..
io al mattino bevo (da 20 anni) té deteinato perchè l’altro mi fa venire la tachicardia, lo accompagno con biscotti senza latte e a volte 2 fette biscottate con marmellata.
a metà mattino ho spesso mangiato biscotti, tortine ecc. ma da una settimana non lo sto più facendo, mi limito 2 volte a settimana aa mangiare un pacchetto di pavesini..
a pranzo di solito la pasta, o al pomodoro o con la verdura (ma 3 giorni a settimana sono in ufficio e non sempre riesco a portarmi un pranzo sano)
nel pomeriggio di nuovo voglia di tortine, biscotti ecc. ma anche qui mi sto trattenendo da una settimana e cerco di bere una tisana.
un pò di fame c’è visto che poi ceno alle 20.00 (di solito un secondo con contorno)
sono intollerante al latte e soffro di colon irritabile e non so che tipo di spuntino fare.. lo yogurt senza lattosio? crackers?
grazie mille
Raffaella Scirpoli 9 Maggio 2016
Ciao Roberta,
ci sono diverse cose da migliorare. Cominciamo dalle cose più semplici. Dovresti eliminare fette biscottate, biscotti, merendine e pavesini: non ti danno alcun nutrimento e sono pieni di zuccheri che creano picchi glicemici e ti fanno entrare in un loop di desiderio e dipendenza dagli zuccheri. Anche lo yogurt senza lattosio non va bene, è troppo freddo e squilibrato per te. Dovresti cercare di consumare della frutta a colazione e come spuntino. Visto che hai una costituzione fredda l’ideale è della frutta cotta o un porridge. Come bevande puoi usare delle tisane e solo ogni tanto il tè. Sostituisci la pasta con i cereali integrali in chicchi senza glutine. Sono semplici da cucinare e puoi portarli con te al lavoro.
Ci sarebbero tante altre cose che potresti fare per migliorare la tua dieta quotidiana, all’interno del Programma trovi tante altre indicazioni e il supporto di Francesca.
Un caro saluto
Alessandro 22 Giugno 2016
Buonasera! Ho letto che mangiare l’ananas oppure la mela dopo i pasti, a differenza di altra frutta fa bene (perché contengono la bromelina). Voi che ne pensate a riguardo? Grazie, un saluto.
Raffaella Scirpoli 27 Giugno 2016
Ciao Alessandro,
benvenuto sul blog.
Purtroppo i difetti del consumo di zuccheri a fine pasto sono superiori ai benefici della bromelina. Ananas e mela sono zuccherini e creano fermentazione e gonfiore se associate a un pasto salato.
Un caro saluto
Alessandro 6 Luglio 2016
Grazie mille per la risposta!
Mi scusi se la disturbo ancora ma nel caso in cui il pasto sia stato a base di sola verdura (condita con sale e olio extravergine di oliva), il discorso dell’ananas zuccherino in questo caso non vale vero? Mi sembra di aver capito che sola frutta e sola verdura possano essere mangiate nello stesso momento.
La ringrazio in anticipo, un saluto.
Raffaella Scirpoli 7 Luglio 2016
Ciao Alessandro,
figurati, nessun disturbo!
Frutta e verdura non sono incompatibili. Ma deve essere solo verdura con sale e olio (come hai detto). Se aggiungi delle proteine non va più bene.
Un caro saluto
simo 5 Luglio 2016
se lo zenzero fa bene per stomaco mi fanno venire afte crdo compreso glutine latticini e frutta secca
Raffaella Scirpoli 6 Luglio 2016
Ciao Simo,
benvenuta sul blog!
Non ho capito bene il tuo messaggio. Hai scritto che glutine, latticini e frutta secca ti fanno venire le afte?
Un caro saluto
Marzio 8 Luglio 2016
Articolo interessante che elenca tutte le buone pratiche e abitudini acquisite e applicate nella storia, fino all’arrivo del fast food, della nouvelle cousine e dei vari master chef.
Raffaella Scirpoli 12 Luglio 2016
Grazie del feedback, Marzio.
Un caro saluto
nadia 20 Luglio 2016
Ciao Francesca, ho letto il tuo articolo sulla digestione, e l’ho trovato molto interessante, per me che da sempre ho problemi digestivi. Ho 53 anni da circa 6 anni in menopausa, non ho problemi di peso sono alta m. 1,70 e peso 55 Kg., ma ho problemi di stomaco e intestino. Leggevo il tuo articolo appena finito di pranzare e stavo ascoltando la mia pancia che lentamente stava gonfiando. Premetto che da anni sono attenta all’alimentazione, un po’ perchè sono sempre stata curiosa verso alimenti alternativi e un pò per esigenze di salute, comunque cerco di evitare le farine, il lievito, i grassi di origine animale, non mangio nulla di confezionato; insomma nonostante ciò passo periodi di abbastanza normalità a periodi di gonfiore addominale; inoltre soffro anche di stanchezza cronica. Di solito a pranzo mi porto in ufficio un’insalata di verdure miste crude, come oggi, ed anche oggi appena finito, incomincio a sentire la mia pancia che lentamente lievita…….Ti ringrazio di avermi dato l’opportunità di raccontarmi un po’ e spero di ricevere una tuo commento. Grazie Nadia
Raffaella Scirpoli 21 Luglio 2016
Ciao Nadia,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Ti ringraziamo per la tua condivisione.
Le cause del gonfiore possono essere tante e diverse e se facessi il test per scoprire la tua costituzione (http://www.energytraining.it/seleziona-il-tuo-questionario/) potrei aiutarti di più. Intanto posso dirti che hai fatto bene ad eliminare farinacei e lievito. La verdura cruda può essere una causa del gonfiore, soprattutto se hai una costituzione fredda, e un’altra causa può essere il glutine…
Un caro saluto
nadia 22 Luglio 2016
Grazie della risposta, veramente ho provato a fare il test per sapere a che tipo di costituzione appartengo, ma dopo aver risposto a tutte le domande, non è più successo nulla! Forse ho sbagliato qualcosa ora riprovo, tra l’altro ho notato che alcune domande hanno risposte in cui io non mi ci trovo, cosa devo fare, non posso non rispondere, rispondo a quella che si avvicina di più a me? Grazie ancora
Raffaella Scirpoli 25 Luglio 2016
Ciao Nadia,
hai riprovato a fare il test? Alla fine vieni portato su una pagina con i risultati e ricevi anche una mail.
Per quanto riguarda le risposte, sì, non importa che siano altamente calzanti, l’importante è che si avvicinino.
Un caro saluto
domenica 4 Ottobre 2016
salve,
da un paio d’anni uso il caffè yannoh (pensando fosse un alimento sano). Qualche mese fa, a poche settimane dall’apertura, il caffè si è solidificato. La confezione era integra e il tappo chiuso. Niente di diverso rispetto al modo e al luogo di conservazione delle confezioni acquistate in passato. La polvere era così solida che non si è sciolta nemmeno dopo alcuni giorni a bagno. Era rimasta una parte solida. Ne ho parlato con un’amica e a lei è successa la stessa cosa. Come mai? Lo trovo un po’ inquietante, francamente. E’ successo anche a voi?
Raffaella Scirpoli 6 Ottobre 2016
Ciao Domenica,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Non ne sappiamo nulla purtroppo. E’ una domanda da porre ai produttori.
Ad ogni modo prova il caffè di cicoria al posto dello Yannoh, visto che contiene un po’ di glutine.
Un caro saluto
Silvana 2 Novembre 2016
Ciao sto seguendo da pochi giorni il blog con molto interesse volevo chiedere. Io al mattino faccio colazione con il porridge di avena poi metto un cucchiaio di semi di girasoli e un cucchiaio di semi di lino qualche volta anche 1 kiwi mi dici per cortesia se è corretta? Grazie mille
Raffaella Scirpoli 7 Novembre 2016
Ciao Silvana,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Questa colazione è corretta, ma c’è una grave mancanza: i grassi. Aggiungi sempre un cucchiaino di ghee o di olio di cocco a crudo, per ridurre l’impatto glicemico.
Inoltre abbiamo notato che in molti la colazione dolce risveglia un continuo desiderio di dolci e fa arrivare con difficoltà all’ora di pranzo. Io ti consiglio di provare anche una colazione salata, è più nutriente e saziante.
Un caro saluto
Silvana 11 Novembre 2016
Grazie Raffaella del tuo prezioso consiglio.
Raffaella Scirpoli 13 Novembre 2016
Prego!
Un caro saluto
Maria Francesca 9 Novembre 2016
Ciao Francesca,ho letto il tuo articolo,molto interessante.
Volevo chiederti una cosa,sono a 31 settimane di gravidanza,ed ho un tormento che mi prendeva solo la notte ma adesso durante la giornata mi capita anche di avere tipo un oppressione alla bocca dello stomaco in concomitanza con lo sterno,ho delle piccole eruttazioni,e quando quest’ultimo mi capita di farli mi aumenta il dolore alla bocca dello stomaco.
Sto cercando di mangiare cibo non meteorico..ma in gravidanza è normale avere questi disturbi?
Grazie di averti trovata.
Raffaella Scirpoli 10 Novembre 2016
Ciao Maria Francesca,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Ti passo la risposta di Francesca.
Può essere un fatto meccanico dovuto alla pressione dei piedi o del culetto del bimbo sulla valvola dello stomaco. Ma può esserci anche una componente legata al glutine.
Quindi evita il glutine, mastica molto bene, fai piccoli pasti più ravvicinati con verdura cotta, grassi a crudo e proteine, bevi acqua calda a piccoli sorsi e semplifica la cena.
Devi evitare zucchero, glutine, pomodoro, arance, caffè e cioccolata.
Un caro saluto
Maria Francesca 13 Novembre 2016
Grazie mille per la tempestiva risposta..siete speciali!!
Farò tesoro dei vostri consigli..
Raffaella Scirpoli 16 Novembre 2016
Grazie a te, Maria Francesca!
Martin 4 Dicembre 2016
Digiuno intermittente e protocollo senza cereali legumi e latticini, ne soia ne pesce carne e uova per il microbioma. In pratica verdure e qualche tubero e massimo un frutto al giorno, soprattutto se in inverno. Può andare?
Raffaella Scirpoli 7 Dicembre 2016
Ciao Martin,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
No. Molto povero di proteine e grassi sani, indispensabili per vivere. Se si intende che la sera consumi solo verdura, può andare, ma cotta e accompagnata dai grassi sani che sono gli alimenti di cui abbiamo più bisogno.
Un caro saluto
Elisea 6 Gennaio 2017
Salve, volevo un, informazione, essendo che soffro di calcoli biliari, e mangio ugualmente sano ma poco, volevo capire il perche di uno stomaco ugualmente gonfio, come se mi fossi abbuffata, non capisco il perché e ciò mi stressa molto
Raffaella Scirpoli 17 Gennaio 2017
Ciao Elisea,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Può essere dovuto a una debolezza della digestione ma dipende anche dal tipo di alimentazione che fai. Per poterti aiutare abbiamo bisogno di sapere come sono i tuoi pasti.
Un caro saluto
Rosy 7 Marzo 2017
Buongiorno,volevo un informazione Sono anni che soffro di bruciori di stomaco e pancia gonfia e anemia.. mi sono sottoposta anche a gastroscopia mi hanno detto che nello stomaco non c’è nulla solo problemi di digestione lenta e mi hanno consigliato una cura con delle pastiglie prima dei pasti di nome motilex e dopo i pasti con riopan gel ma ogni volta che finisco la cura si ripresentano gli stessi problemi .. in più L anemia mi porta debolezza e affaticamento sinceramente non so più che esami fare e cosa mangiare Mi sembra che qualsiasi alimento ormai fermenta e mi provoca cattiva digestione in più le capsule di ferro sono pesantissime da digerire sono demoralizzata non so più cosa mangiare solo in gravidanza in mio ferro era salito e stavo meglio.. cosa mi consigliate di fare per risolvere questi problemi ? Grazie buona giornata
Raffaella Scirpoli 8 Marzo 2017
Ciao Rosy,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog. La tua è una condizione che si chiama “permeabilità intestinale”, non assorbi i nutrienti e hai una fortissima sensibilità al glutine e a tutti i carboidrati. Devi fare una dieta che si chiama Dieta dei carboidrati specifici. Se vuoi Francesca può seguirti nel Programma. Ti consiglio anche di ascoltare il podcast sul test del DNA perché è probabile che tu abbia anche la mutazione MTHFR. Puoi risolvere tutto facendo i passi giusti.
Un caro saluto
paolo 12 Giugno 2017
Salve, per una digestione ottimale quando si è fuori casa è preferibile dividere i cibi (es. riso e insalata o verdure) separati l’uno dall’altro oppure mescolarli non è un problema? Grazie
Raffaella Scirpoli 13 Giugno 2017
Ciao Paolo,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
Non è un problema mescolare riso e verdure. Però noi non consigliamo un pranzo di questo genere (che contiene solo carboidrati). La cosa importante è consumare le pietanze in questo ordine: prima le proteine, poi le verdure (se si mescolano con le proteine non c’è problema) e infine, eventualmente, una porzione di cereale in chicchi (solo se si ha ancora fame).
Spero di essermi spiegata bene, se hai dubbi, chiedi pure.
Un caro saluto
FALSINI ROSSELLA 31 Ottobre 2017
La cottura elimina gli enzimi che ogni alimento contiene x la sua digestione, quindi come è possibile fare una buona digestione e assimilazione degli stessi?
Maria Pia Festini 31 Ottobre 2017
Ciao Rossella,
Francesca ha spiegato in modo approfondito il tema della digestione in questi due video che trovi nel blog e che ti consiglio di ascoltare. Un caro saluto
http://www.energytraining.it/leggi-digestione/
Silvania 13 Gennaio 2018
Buongiorno,
me piaciuto muito le articolo di 5 regole per una perfetta digestione. Penso serebbre molto utille il medico di familia dare questa informazioni
A sue pazienti.
Tanta personne male per no essere informati. Il dire, no po mangiare, a,b,c, d , ma no dire como mangiare. Ha moltissimi personne che no acessa internet e no leggere nulla.
Bravo pour c’est texte. …
Silvania
Maria Pia Festini 14 Gennaio 2018
Ciao Silvania,
siamo felici che l’articolo ti sia piaciuto e che tu vi abbia trovato informazioni utili. Un caro saluto
loretana neri 3 Maggio 2018
articolo stupefacente, pratico e comprensibile
grazie
Franca Branda 3 Maggio 2018
Ciao Loretana,
benvenuta sul blog.
Siamo lieti che l’articolo ti piaccia.
Continua a seguirci!
Un cordiale saluto.
sandro 3 Ottobre 2018
la frutta può essere associata alla frutta secca?
Maria Pia Festini 3 Ottobre 2018
Ciao Sandro,
Sì, puoi aggiungere un cucchiaio di frutta secca alla frutta possibilmente consumata calda. Un saluto
Cristiana ciucciovino 27 Dicembre 2018
Molto interessante e mi ha schiarito le idee, e trovo che spiega in maniera molto semplice e contenuta.grazie
Maria Pia Festini 28 Dicembre 2018
Ciao Cristiana,
benvenuta sul blog! Grazie del tuo feedback
Silvia 20 Marzo 2019
Ciao, vorrei sapere come e per quanto tempo conservare i semi oleosi dopo averli messi a bagno. Bisogna mangiarli subito o si possono conservare per diverso tempo? Io li mangio spesso sia a colazione, sia come eventuale spuntino e metterli a bagno tutte le volte diventa difficoltoso (anche perché non è detto che poi mi venga effettivamente fame…). Non li ho mai messi ammollo e in effetti mi sono sempre gonfiata all’inverosimile con conseguente meteorismo, soprattutto se per lo stress esageravo con le quantità… non vorrei dover smettere di mangiarli… ne preparerei eventualmente un bel po’ da tenere in casa per i momenti di necessità ma poi non saprei entro quanto tempo mangiarli…. potete darmi consigli?
Maria Pia Festini 20 Marzo 2019
Ciao Silvia,
premesso che è meglio non esagerare e provare a variare tipo di spuntino, dopo l’ammollo puoi tostarli brevemente in modo da assorbire l’umidità e consumarli quando vuoi. Un caro saluto
Lucia 5 Settembre 2019
Cercavo proprio questi suggerimenti: grazie nel divulgare come rimanere belle, fresche con il pieno di energie per noi donne strappazzate da più fronti che a oggi imprime l’ esistenza.
Franca Branda 6 Settembre 2019
Ciao Lucia,
benvenuta sul blog.
Siamo felici del tuo apprezzamento per il nostro lavoro, continua a seguirci.
Un caro saluto.
alassani 19 Ottobre 2019
mi è piaciuto vostri consigli ,la ringrazio,caro saluto
Maria Pia Festini 20 Ottobre 2019
Ciao alassani,
grazie e benvenuto sul blog. Un caro saluto anche a te
Max 3 Gennaio 2020
Articolo “moracoloso”
Maria Pia Festini 4 Gennaio 2020
Ciao Max,
benvenuto sul blog. Grazie del tuo feedback
Pietro 26 Giugno 2022
Salve Francesca ,non só se leggerà ancora questi commenti visto l’ultima pubblicazione datata 2014 ,avrei bisogno di strutturare un percorso
Maria Pia Festini 29 Giugno 2022
Ciao Pietro,
scrivi a info@thesautonapprach.it, parlaci dei tuoi disturbi, degli obiettivi e ti aiuteremo a scegliere il percorso più adatto a te. Un caro saluto