La Medicina Cellulare ha una portata rivoluzionaria e apre grandi prospettive per il futuro perché totalmente nuovo e diverso è il suo approccio alla salute e alla malattia.

Alla specializzazione e divisione per settori su cui è incentrata la medicina tradizionale, la medicina cellulare contrappone una visione molto più ampia, focalizzata non sul singolo organo, ma su milioni di cellule che lo compongono.

Medicina Cellulare: un nuovo paradigma

La Medicina Cellulare identifica nello squilibrio e nel malfunzionamento del metabolismo cellulare, la causa diretta della malattia nel nostro corpo superando i limiti della visione specialistica, ed è pioniera di un nuovo modo di ragionare, un nuovo paradigma.

La nostra salute passa attraverso quella dei dieci miliardi circa di cellule di cui siamo composti, ognuna delle quali custodisce al suo interno una copia di tutto il nostro patrimonio genetico.

La cellula, “un sacchetto di materia organica semifluida chiaramente isolata dal resto del mondo e pur tuttavia in comunicazione con questo”, come la definisce il genetista Edoardo Boncinelli, è il punto di partenza degli studi della Medicina Cellulare.

Grazie a questo innovativo approccio e all’applicazione delle conoscenze della biologia e della biochimica, la Medicina Cellulare si pone all’avanguardia nel prevenire e debellare malattie, piaghe ormai del nostro tempo:

  • infarto
  • ictus
  • arteriosclerosi
  • colesterolo alto
  • insufficienza cardiaca
  • aritmia cardiaca
  • ipertensione
  • diabete
  • tumori

Patologie diverse, ma che hanno un’unica origine comune: la carenza cronica di nutrienti nelle cellule che portano ad una disfunzione del metabolismo cellulare e di conseguenza alla malattia.

Di che cosa si nutrono le cellule?

Che sia una cellula del cervello o dell’intestino o quella di un polmone, questa è mantenuta in vita da due tipi di nutrienti:

  • macronutrienti: proteine, carboidrati e grassi
  • micronutrienti: vitamine, minerali, aminoacidi, elementi in tracce

Sono entrambi le principali fonti di energia a cui la cellula attinge per svolgere in modo ottimale le numerose reazioni biochimiche.

Vediamo come vitamine, minerali e aminoacidi naturali essenziali, abbinati ad uno stile di vita sano, preservano la salute.

Vitamine

Le vitamine e micronutrienti non servono per produrre energia né costituiscono i nostri tessuti, eppure sono indispensabili per la corretta funzionalità dell’organismo intero.

Sono implicate in moltissime reazioni ma possiamo sintetizzare così le loro funzioni principali:

  • prevengono le più diffuse patologie cardiovascolari
  • proteggono e rafforzano il sistema immunitario
  • sono implicate nel processo di pulizia ed eliminazione delle tossine dal corpo
  • proteggono le cellule dal danno dei radicali liberi frenando il processo d’invecchiamento dell’organismo
  • sono biocatalizzatori per la produzione di ormoni
  • mantengono elastico il tessuto connettivo in quanto concorrono alla produzione di fibre del collagene

Aminoacidi

Sono molecole che, legandosi tra loro e tramite un processo di sintesi, vengono utilizzate dal nostro organismo per la produzione di proteine. Conosciamo venti tipi di aminoacidi divisi in due diverse categorie:

  • essenziali. Non possono essere prodotti dal nostro organismo ed è indispensabile introdurli attraverso l’alimentazione
  • non essenziali. Sono prodotti dal nostro corpo, ma in caso di debolezza del tessuto connettivo, la produzione potrebbe essere insufficiente

Lisina e prolina

Lavorando in sinergia con la vitamina C per la formazione del tessuto connettivo, gli aminoacidi lisina e prolina, (ne sono ricchi il parmigiano, la carne e le uova) svolgono un ruolo importante nella rimozione delle placche aterosclerotiche nelle pareti arteriose e nella calcificazione delle ossa.  

In modo particolare la lisina, aminoacido essenziale, è da anni centro dell’attenzione nell’attività di ricerca della Medicina Cellulare. Il suo prezioso ruolo nella cura di infezioni, infiammazioni, malattie cardiocircolatorie, cancro, è stato più volte scientificamente dimostrato.

Oltre a quanto già detto, la lisina interviene nella:

  • riparazione dei tessuti lesionati
  • partecipazione alla produzione di ormoni ed enzimi
  • protezione del tessuto connettivo bloccando gli enzimi che distruggono il collagene

Minerali ed elementi in tracce

Per un sano e corretto funzionamento delle cellule sono indispensabili anche minerali ed elementi in tracce, composti inorganici la cui carenza può provocare l’insorgere di importanti disturbi metabolici. Importanti sono le funzioni che svolgono all’interno dell’organismo:

  • il calcio e il manganese: formano e rafforzano ossa e denti
  • il magnesio, il sodio, il potassio: trasmettono stimoli per la contrazione muscolare, regolano l’equilibrio idrico nel corpo
  • il ferro: è una componente dell’emoglobina
  • il selenio: ha funzione antiossidante contro i radicali liberi
  • lo iodio: è una componente dell’ormone della tiroide

Sostanze vegetali

Altre sostanze utili al metabolismo di tutte le cellule sono le sostanze vegetali:

  • carotenoidi come il beta carotene
  • polifenoli come L’EGCG
  • fitoestrogeni come la genisteina

L’EGCG: naturale difesa contro le cellule tumorali

L’epiGalloCatechinGallato (EGCG) è una sostanza che si è visto essere in grado di bloccare la crescita delle cellule tumorali bloccando gli enzimi che provocano la distruzione del collagene (collagenasi) e favorendo l’autodistruzione delle cellule tumorali.

Le ricerche scientifiche della Medicina Cellulare hanno dimostrato che questo effetto viene ulteriormente rafforzato se l’EGCG agisce in sinergia con la vitamina C, la lisina, la prolina e altre sostanze essenziali alla vita delle cellule.

La sinergia, il segreto della Medicina Cellulare

Per ottenere il maggior beneficio possibile dall’assunzione di micronutrienti, il nostro corpo non ha bisogno di singole vitamine o micronutrienti assunti in grandi dosi.

La Medicina Cellulare infatti utilizza il principio dell’effetto sinergico: speciali combinazioni che agiscono a livello metabolico in sinergia, ottenendo la massima utilità con un minimo dosaggio.

Per saperne di più

Pioniere di questa nuova visione dell’origine delle malattie è il Dott. Rath, fondatore dell’Istituto di ricerca di Medicina Cellulare a Santa Clara in California.

Un istituto di ricerca indipendente dall’industria farmaceutica e leader mondiale nel campo della lotta naturale contro il cancro e di altre terapie naturali scientificamente provate.

I risultati delle ricerche sono stati pubblicati in oltre trenta riviste scientifiche e presentati in numerosi congressi negli USA e in altri Paesi. Sono consultabili nel sito internet: www.drrathresearch.org, sito fonte anche di questo articolo.