Le vene varicose sono vene gonfie, in rilievo, che rendono le gambe stanche, doloranti, costrette e pesanti.

In genere non presentano rischi significativi per la salute, ma possono dare fastidio e sono antiestetiche.

Inoltre con l’avvicinarsi dell’estate possono diventare ancora più evidenti a causa delle temperature alte.

Ma perché compaiono le vene varicose?

Una dieta povera (povera di fibre e ricca di grassi di cattiva qualità), la vita troppo sedentaria e l’obesità sono tutti fattori che sottopongono le vene a un sovraccarico.

Le donne incinte o che hanno squilibri ormonali sono più sensibili alla formazione di vene varicose.

Altri fattori di rischio comprendono una predisposizione genetica alla debolezza delle vene, malattie e congestione del fegato, stitichezza (che impedisce la corretta circolazione nella parte inferiore del corpo) carenze nutrizionali e il passare troppo tempo seduti o in piedi.

Qual è il processo che porta alla formazione delle vene varicose?

Le arterie portano il sangue dal cuore alle varie parti del corpo, mentre le vene portano il sangue al cuore.

A differenza delle arterie, le vene non possono dipendere dall’azione di pompaggio del cuore per trasportare il sangue.

Infatti il flusso di sangue nelle vene è dato dalla contrazione e dal rilassamento dei muscoli intorno ad esse.

Le vene hanno delle valvole che assicurano che il sangue scorra in una sola direzione.

Quando queste valvole non funzionano correttamente perché le pareti delle vene sono indebolite o ci sono problemi di circolazione, il flusso del sangue potrebbe essere ostacolato.

Questo provoca l’accumulo di sangue nelle vene, indebolendole e causando il loro allungamento e rigonfiamento.

Le vene varicose di solito appaiono sulle gambe, dove le vene sono in costante lavoro in opposizione alla gravità, e sull’ano, dove sono chiamate emorroidi.

Trattamento per le vene varicose a 5 livelli

Per prevenire la formazione delle vene varicose e per aiutare il corpo a ripristinare una corretta circolazione venosa, dovrai agire a più livelli, migliorando la dieta e ricorrendo ad alcuni superfoods e rimedi naturali.

Livello 1 – la dieta

La prima cosa da fare è dare calore alla digestione, ma senza esagerare, quindi evitando spezie e alimenti troppo piccanti.

Mangiare alimenti eccessivamente riscaldanti, infatti, può appesantire le gambe e drammatizzare i problemi.

Riscaldare significa innanzitutto migliorare la digestione.

  • Consuma più cibi cotti che crudi
  • usa i grassi sani
  • usa le spezie più delicate (curcuma, cumino, anice, coriandolo, cardamomo…), ma non quelle piccanti
  • bevi acqua calda
  • mastica bene
  • non cenare troppo tardi
  • non mangiare dolci a fine pasto
  • non mescolare proteine diverse
  • mangia nell’ordine giusto le pietanze
  • consuma ogni volta che puoi una zuppa di verdura
  • non usare troppo sale
  • consuma più verdure e proteine
  • elimina lo zucchero, tutte le farine (anche quelle integrali) il pane e gli alimenti lievitati, l’alcool e i derivati del latte
  • riduci i carboidrati in generale. Al massimo consuma solo una piccola quantità di cereali integrali in chicchi preparati adeguatamente e conditi con ghi e verdura.

Livello 2 – i superfoods e le vitamine

Introduci bacche di goji e acai, che contengono antiossidanti, e maca che riequilibra gli ormoni.

E’ molto utile anche bere più tazze al giorno di una bevanda preparata con zenzero, cannella e coriandolo.

Consuma anche alimenti che contengono vitamina C e D, selenio, zinco e magnesio.

Livello 3 – i rimedi

  • Mirtillo – aumenta la circolazione sanguigna e aiuta a rafforzare le pareti dei capillari.
  • Ippocastano – rafforza le pareti delle vene e delle valvole, stimola la circolazione e allevia il gonfiore.
  • Pungitopo – riduce l’infiammazione nelle vene.
  • Estratto di semi d’uva – contiene composti che stimolano la circolazione e migliorano l’integrità della parete venosa.
  • Vitamina E – fluidifica il sangue, promuovendo il flusso di sangue e alleviando l’infiammazione nelle vene.
  • Ginkgo biloba – spesso utilizzato per problemi circolatori.
  • Vitamina C – migliora la salute delle pareti delle vene.
  • Bromelina – allevia l’infiammazione nelle vene e può aiutare a prevenire la formazione di coaguli di sangue.
  • Complesso di Bioflavonoidi – alcuni flavonoidi, per esempio esperidina e rutina, sono risultati utili nel trattamento delle vene varicose. Migliorano l’integrità delle strutture di supporto delle vene e l’intero sistema vascolare.

Anche le ciliegie, le more, le bacche di biancospino e i mirtilli contengono flavonoidi che migliorano la resistenza e l’elasticità delle pareti delle vene.

Gli estratti di alcune di queste bacche sono ampiamente utilizzati in Europa per il trattamento di diversi tipi di disturbi circolatori, tra cui le vene varicose.

Erbe che fanno bene in questo caso sono rusco, mirtillo, rosa canina, centella asiatica, vite rossa, crisantemum e cipresso.

Se c’è anche gonfiore negli arti puoi aggiungere ortosifon e pilosella.

Un altro rimedio utile sono i magneti che puoi inserire nelle scarpe per non affaticare troppo le gambe se passi molto tempo in piedi e per migliorare la circolazione.

Livello 4 – Creme e applicazioni topiche

Tra i rimedi topici ricordiamo creme e pomate a base di calendula da applicare localmente sulle vene varicose presenti sulle gambe per ridurre il loro aspetto gonfio.

Gli oli da massaggio più indicati sono quelli a base di Achillea e Cipresso.

Livello 5 – Attività fisica e acqua fredda

Non dimenticare di fare una sana attività fisica.

Camminare fa bene perché lo stringere e allentare i polpacci stimola la circolazione linfatica.

Fanno bene anche attività come l’acqua gym e la bicicletta.

Non fare la doccia con acqua troppo calda e alla fine passa un getto di acqua fredda sulle gambe dal basso verso l’alto.

Quando vai al mare, non passare troppo tempo con le gambe esposte al sole, ma approfittane per camminare in acqua.


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