Usata come medicina per secoli, la cannella è una delle spezie più deliziose e salutari del pianeta.

Si ricava dalla corteccia interna dell’albero Cinnamomum.

Una volta rimossa la parte legnosa, viene essiccata per formare delle strisce che si arrotolano, le cosiddette stecche di cannella: bastoncini che vengono poi macinati per ricavare la polvere.

L’odore inconfondibile e il sapore sono invece dovuti alla parte oleosa, che contiene una grande quantità di cinnamaldeide.

È a questo composto che si deve la maggior parte degli effetti benefici attribuiti a questa spezia, sulla salute e sul metabolismo.

Le prove disponibili in vitro e in vivo su animali suggeriscono che la cannella abbia effetti:

  • antinfiammatori
  • antimicrobici
  • antiossidanti
  • antitumorali
  • cardiovascolari
  • ipocolesterolemizzanti
  • immunomodulatori

Altri studi in vitro hanno dimostrato anche che la cannella può agire come un insulino-mimetico, potenziare l’attività dell’insulina o stimolare il metabolismo cellulare del glucosio. 

Inoltre, studi sugli animali hanno dimostrato forti proprietà ipoglicemizzanti.

Vari tipi di cannella

L’albero della cannella è cresciuto e si è diffuso in tutto il mondo, sono state fino ad ora identificate circa 250 specie di cannella.

Esistono la varietà indonesiana, vietnamita, indiana, la cannella Malabar, ma due sono le varietà principali: la cannella di Ceylon e la cannella di Cassia.

La Cannella di Ceylon è la più pregiata, quella che molti definiscono la “vera cannella”.

Proviene da alberi coltivati ​​in aree come Sri Lanka e Thailandia che sono più rare e per questo è la più costosa e più difficile da trovare nei negozi.

Studi mostrano che ha un contenuto di cumarina molto più basso della varietà Cassia e per questo è considerata più potente e quindi la varietà migliore.

Per lo stesso motivo, la cannella di Ceylon è l’opzione migliore per la produzione di estratti che contengono dosi altamente concentrate.

La Cannella Cassia, chiamata anche Saigon o cannella cinese, proviene da alberi coltivati ​​in Cina ed è meno costosa e più ampiamente disponibile. 

È la varietà più facile da trovare in commercio e quella comunemente usata.

Presenta però un alto contenuto di cumarina, che può risultare tossica se assunta ad alte dosi.

Ad oggi, la cannella di Cassia è stata studiata in modo più approfondito rispetto a quella di Ceylon ritenuta dai ricercatori più benefica per la salute rispetto a quella di Cassia. 

Diverse le tipologie, uguali le proprietà

Concentrazione di cumarina a parte, i due tipi di cannella più conosciuti, hanno le stesse potenzialità.

La cannella è composta da una varietà di composti resinosi, tra cui cinnamaldeide, cinnamato, acido cinnamico e numerosi oli essenziali. 

È molto povera di grassi saturi, colesterolo e sodio. 

È anche una buona fonte di vitamina K e ferro e un’ottima fonte di fibre alimentari, calcio e manganese.

Ogni porzione di cannella contiene anche una piccola quantità di vitamina E, niacina, vitamina B6, magnesio, potassio, zinco e rame.

La cannella ha un elevato potere antiossidante

Spezie e piante medicinali sono sempre più riconosciute dalla scienza, come fonti di antiossidanti benefici contro varie malattie.

Gli antiossidanti sono stati considerati i driver più importanti nel progresso e nell’esistenza degli esseri umani in quanto rispondono ai radicali liberi e ai danni nelle malattie metaboliche e nelle sindromi legate al progredire dell’età degli esseri umani e degli animali. 

Uno studio rivela che la cannella, comparata con 26 erbe e spezie più popolari al mondo, è quella che ha registrato la più alta attività antiossidante.

Sono diversi i flavonoidi isolati dalla cannella che hanno attività anti-radicali liberi e proprietà antiossidanti.

Ad esempio, si è visto che l’estratto acquoso e alcolico (1: 1) di cannella, inibisce in modo significativo l’ossidazione degli acidi grassi.

Un altro studio pubblicato sul Journal of Medicinal Food nel 2007 ha osservato l’efficacia di una miscela di spezie sui marcatori di stress ossidativo e l’attività antiossidante nei ratti insulino-resistenti alimentati con elevate quantità di fruttosio. 

La miscela, che consisteva in 1 g/100 g di corteccia di cannella, ha mostrato una significativa attività antiossidante rispetto al solo gruppo fruttosio. 

Allevia l’infiammazione

I benefici della cannella per la salute sono attribuiti al suo contenuto di alcuni tipi specifici di antiossidanti, tra cui i polifenoli, l’acido fenolico e i flavonoidi. 

Questi composti lavorano per combattere lo stress ossidativo nel corpo e aiutare nella prevenzione delle malattie croniche.

Vari studi sulle piante medicinali e i loro componenti, hanno riportato l’attività antinfiammatoria della cannella e dei suoi oli essenziali. 

Protegge la salute del cuore

Gli studi dimostrano come uno dei principali benefici della cannella per la salute sia la sua capacità di migliorare la salute del cuore.

In effetti, questa spezia ha dimostrato di ridurre alcuni dei più comuni fattori di rischio per le malattie cardiache, inclusi alti livelli di colesterolo e trigliceridi (1)

È stato anche dimostrato come riduca l’ipertensione, altro fattore di rischio per malattie cardiache o ictus. 

Inoltre aumenta la circolazione e migliora la riparazione dei tessuti che può essere particolarmente utile per rigenerare il tessuto cardiaco.  

Stabilizza lo zucchero nel sangue

La cannella è famosa per i suoi effetti anti-diabetici.  

Può abbassare i livelli di zucchero nel sangue e migliorare la sensibilità all’insulina ormonale.

Può aiutare a bloccare l’attività di diversi enzimi digestivi e rallentare l’assorbimento dello zucchero nel sangue dopo un pasto ricco di carboidrati (2).

Proprio per questo motivo, è considerata uno dei migliori alimenti per diabetici.

Molti studi hanno dimostrato che le persone con diabete di tipo 2 possono sperimentare effetti positivi significativi sui marcatori di zucchero nel sangue integrando con l’estratto di cannella. 

Preserva la funzione cerebrale

Poiché la cannella è ricca di antiossidanti, la ricerca dimostra che può aumentare la funzione cerebrale e può aiutare a difendersi dallo sviluppo di disturbi neurologici come il morbo di Parkinson e l’Alzheimer (3)

Sebbene manchino studi sull’uomo, studi in vitro dimostrano come questa aiuti a bloccare l’accumulo di una specifica proteina nel cervello per ridurre il rischio di tali malattie. 

Studi su animali, hanno dimostrato come:

  • protegga i neuroni dallo stress ossidativo
  • riduca il rischio di infiammazione e danno cellulare
  • possa aiutare a preservare la funzione cerebrale e prevenire il declino cognitivo (4)

Aiuta a combattere infezioni e virus

La cannella contiene proprietà antimicrobiche, antibiotiche, antimicotiche e antivirali e i suoi oli essenziali contengono anche potenti composti immunostimolanti. 

Per questo motivo, viene utilizzata in molte culture per aiutare naturalmente a combattere infezioni e virus dannosi.

Il suo olio, in particolare, può anche proteggere dalle infezioni batteriche, che possono causare condizioni come raffreddore, mal di gola e polmonite (5)

Gli oli essenziali di cannella possono essere usati per combattere naturalmente i batteri in bocca, fungendo da collutorio naturale.

Riduce i sintomi di allergia

Chi soffre di allergie può trovare sollievo grazie alla moltitudine di composti benefici presenti nella cannella. 

Studi su animali hanno dimostrato che può ridurre l’infiammazione e combattere le reazioni di istamina (6)

La cannella nelle medicine antiche

Cannella

Essendo una delle spezie più antiche del mondo, la cannella è stata a lungo utilizzata per le sue proprietà curative come base in molte forme di medicina olistica e tradizionale.

Nell’Ayurveda è considerata una spezia riscaldante e aiuta a migliorare la biodisponibilità e l’assorbimento di altre spezie nel corpo. 

È usata per gestire i livelli di zucchero nel sangue e si ritiene che aiuti nella disintossicazione e nella pulizia del fegato oltre a stimolare la digestione, la circolazione e l’energia.

Nella Medicina Tradizionale Cinese, questa spezia è spesso usata insieme ad altre erbe e spezie per preparare una potente bevanda medicinale. 

Aiuta a migliorare la salute del cuore, dei polmoni e della vescica e si ritiene che allevi il dolore, faciliti la digestione e promuova il corretto flusso sanguigno.

Effetti collaterali della cannella

La cannella non è nota per causare reazioni negative o allergie, soprattutto se utilizzata in piccole quantità. 

A volte, quando si assumono integratori di estratto di cannella o si usa il suo olio essenziale, è possibile prenderne troppa e che possa interferire con altri medicinali e condizioni mediche.

Può diventare pericolosa se si assumono troppi integratori a base di questa, soprattutto in caso di gravidanza o allattamento, diabete, malattie del fegato o interventi chirurgici di recente.

Invece, se usata con moderazione, è generalmente sicura e può essere consumata con un rischio minimo di effetti collaterali. 

Tuttavia, un consumo eccessivo (in particolare della specie Cassia) può causare diversi sintomi avversi. 

Ciò è dovuto alla presenza di un composto chiamato cumarina, che ha dimostrato di danneggiare il fegato in grandi quantità. 

Assicurati sempre di assumere la dose raccomandata di estratti di cannella e di non consumare più di quanto è raccomandato senza parlare prima con il tuo medico.

Dove trovare e come usare la cannella

Puoi trovare il tipo di cannella Cassia nella maggior parte dei negozi di alimentari. 

Tuttavia, meglio procurarsi la polvere di cannella biologica Ceylon e il suo olio essenziale nei negozi di alimenti biologici per ottenere davvero i maggiori benefici. 

Controlla l’etichetta per sapere quale tipo di cannella stai acquistando: se non è indicato, molto probabilmente si tratta della varietà Cassia, meno costosa e più comunemente usata.

Puoi anche acquistarla in bastoncini e grattugiarla con una piccola grattugia. 

Oppure puoi utilizzare i bastoncini interi per fare infusi in acqua calda, sfruttando così i numerosi benefici del tè alla cannella. 

Per determinare quale tipo di stecca di cannella stai acquistando, osserva la “trama”. 

La variante di Ceylon ha generalmente una corteccia più sottile e più fragile rispetto a quella Cassia.

La cannella in polvere funziona bene anche per addolcire piatti. 

Oltre a utilizzare cannella fresca o macinata nelle tue ricette preferite, puoi assumerla forma di integratore o di olio essenziale dove la dose è molto più concentrata.

Conclusione

La cannella è stata usata come spezia e come medicina di erbe tradizionale per secoli.

Le prove disponibili in vitro e sugli animali, suggeriscono che questa spezia abbia effetti

  • antinfiammatori
  • antimicrobici
  • antiossidanti
  • antitumorali
  • cardiovascolari
  • ipocolesterolemizzanti
  • immunomodulatori.

Tuttavia, ci sono solo pochissimi studi clinici ben controllati, un fatto che limita le conclusioni che possono essere fatte sui potenziali benefici della cannella per la salute degli esseri umani.

L’uso di questa spezia, in aggiunta al trattamento del diabete mellito di tipo 2, è l’area più promettente ma sono necessarie ulteriori ricerche prima di poter formulare raccomandazioni definitive.


Fonti:

Journal of Medicinal Food. 2007; 10 (1): 149–153

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