Ci stiamo allontanando sempre più dalla semplicità di una vita naturale.

Sposiamo ritmi di vita che corrispondono sempre meno alle esigenze del nostro organismo, progettato per vivere in armonia con il resto della natura, seguendo il ritmo del sole: l’alternarsi del giorno e della notte e quello delle stagioni.

A questo progressivo scollamento, si aggiunge la scarsa conoscenza di un altro ritmo naturale, quello dei nostri organi interni.

Un’ignoranza che spesso paghiamo cara in termini di salute e benessere.

In questo articolo scopriremo perché e quali benefici possiamo ricavare da una cena leggera e anticipata e di contro, quali sono le ripercussioni sulla nostra salute di una cena ricca e tardiva.

Quando la scienza (ri)scopre conoscenze millenarie

Che i nostri organi interni ubbidissero ad un preciso orologio biologico, è una conoscenza nota alla Medicina Tradizionale Cinese (MTC) da millenni.

La scienza vi ha messo il suo timbro di validità solo nel 2017, attribuendo il Nobel per la Medicina e la Fisiologia a tre genetisti.

Con i loro studi hanno isolato i geni (“Period”, “Timeless” e “Doubletime”) che regolano il ritmo biologico quotidiano e codificano proteine che si accumulano nelle cellule durante la notte per poi degradarsi durante il giorno.

Si tratta in poche parole del ritmo circadiano, noto alla scienza già da qualche secolo, ma su cui ora i tre hanno fatto luce scoprendone il meccanismo, modulatore di:

  • sonno
  • livelli ormonali
  • temperatura corporea
  • metabolismo

Ai fini della cena, gli organi che maggiormente ci interessano sono lo stomaco ed il fegato.

Conoscere il loro bioritmo e farne tesoro può davvero fare una differenza nel tuo stato di salute e, giunto alla fine dell’articolo, capirai tu stesso perché.

Il doppio ruolo del fegato

Il fegato ha il compito di:

  • disintossicare l’organismo attraverso l’eliminazione di sostanze tossiche
  • assimilare i nutrienti
  • produrre sostanze di vitale importanza, come proteine, ormoni, sostanze coagulanti il sangue

La Medicina Tradizionale Cinese aggiunge che:

  • distribuisce, insieme ai polmoni, l’energia (Qi) e il sangue
  • è responsabile dei disturbi collegati agli occhi e alla vista
  • armonizza le emozioni

Yin e Yang

È chiaro ormai che anche gli organi come tutti gli esseri viventi, che siano piante o animali, hanno quindi una fase di attività (yang) e una di riposo (yin).

La fase di picco del fegato si colloca tra l’1:00 e le 3:00 di notte, mentre la fase di riposo tra le 13.00 e le 15.00.

Lo stomaco invece svolge al meglio il suo compito dalle 7:00 alle 9:00 del mattino ed entra nella fase del riposo, dalle 19:00 alle 21:00.

Perché è utile conoscere queste regole

Conoscere queste semplici regole e soprattutto se le rispetti, può davvero allungarti la vita.

Se lo stomaco riposa dalle 19.00 alle 21.00, significa che realmente, non digerisce e trasforma male tutto quello che consumi dopo tale orario.

A lui poco interessa se la cena è l’unico momento in cui ti riunisci con la famiglia o se ti sei preparato il cibo più buono e sano del mondo.

Di quel cibo non assorbirai nulla davvero, non ti nutrirai, aumenterai solo il carico di tossine, ti ruberà energia e dormirai male, con frequenti risvegli notturni o un sonno agitato e disturbato che non ti rigenera.

È molto più saggio consumare una colazione o meglio un pasto completo e salato, al mattino, come abitualmente consigliamo nel SAUTÓN Approach.

Il turno di notte del fegato

Il fegato, lo abbiamo visto, ha la fase di picco di notte, ed è proprio in questo momento che si occupa di ripulire il sangue dalle tossine.

Permettigli di farlo nel migliore dei modi ed evita di costringerlo ad occuparsi solo della digestione dovuta ad una cena pesante e tardiva.

Come riprogrammare la tua giornata

Forte di queste preziose conoscenze, è giunto il momento di rivedere le tue abitudini, riprogrammare le giornate, in sintonia e non in stridente contrasto con le leggi che, volente o nolente, governano il tuo corpo.

Puoi iniziare a:

  • invertire la cena con la colazione e consumare al mattino carne, uova, salmone, abbinate ad una porzione di verdura
  • non saltare il pranzo, ma consumare un pasto caldo e completo di proteine, verdure e grassi sani e se non pranzi a casa, portarlo con te in un apposito thermos
  • se ne senti il bisogno, consumare uno spuntino nel pomeriggio, questo ti permetterà di non arrivare all’ora di cena con un appetito incontrollabile
  • anticipare la cena consumando zuppe vegetali e verdure cotte in modo leggero oppure saltarla del tutto se ti senti già sazio e soddisfatto

Quando il cibo è in eccesso

L’eccessiva offerta di cibo, questo continuo mangiare tutto il giorno in modo disordinato e male, è un fattore chiave per:

  • obesità
  • malattie croniche
  • disfunzioni del metabolismo
  • incapacità di bruciare grassi

I nostri antenati non avevano accesso al cibo tutto il giorno, tutto l’anno, per questo il corpo è stato progettato per essere in grado di gestire bene periodi di digiuno, siano essi giornalieri o stagionali.

La ricerca moderna rivela che si ottengono vari effetti benefici  quando vi è una restrizione calorica o ci si sottopone a periodi di digiuno.

I 3 principali benefici di una cena anticipata

Due recenti studi evidenziano i benefici nell’anticipare l’orario della cena o di saltarla del tutto.

In uno di questi si è visto che questa abitudine aiuta a  combattere l’aumento di peso.

In un altro, si è scoperto che ha un’influenza significativa sul rischio del cancro.

Motivo numero uno: anticipare la cena aiuta a perdere peso

Con il primo studio (1) si è visto che consumare una cena molto presto, o saltarla del tutto, altera il modo in cui il corpo brucia grassi e carboidrati, con conseguente riduzione della fame e una migliore combustione dei grassi.

In pratica si tratta di consumare l’ultimo pasto della giornata a metà pomeriggio, e poi più niente fino al mattino successivo.

Al contrario mangiare tardi o peggio di notte, aumenta il danno cellulare.

Conoscere il ritmo circadiano e sfruttare a tuo vantaggio le fasi di picco e quelle di riposo, può aiutarti ad ottimizzare il metabolismo e non solo.

Motivo numero due: anticipare la cena ottimizza la funzione mitocondriale

Evitare il cibo prima di dormire aiuterà anche a ottimizzare la funzione mitocondriale, un fattore chiave nella prevenzione di ogni genere di malattia.

Quando dormi, il corpo ha bisogno della minima quantità di energia, e se vi immetti attraverso il cibo, altra energia non necessaria, i mitocondri finiscono per creare quantità eccessive di radicali liberi dannosi.

Quindi, evitare di mangiare la sera tardi è un modo molto semplice per prevenire il danno cellulare.

Un danno che potrebbe altrimenti compromettere il corretto funzionamento dei mitocondri, abbassare il livello di energia e, infine contribuire nell’insorgenza di tutti i tipi di malattie degenerative, incluso il cancro.

Motivo numero tre: consumare un pasto completo a metà pomeriggio, riduce il rischio di cancro

Il secondo recente studio (2) è stato pubblicato sull’International Journal of Cancer. In particolar modo, si è andati a verificare se l’orario in cui vengono consumati i pasti, fosse associato al rischio di cancro al seno e alla prostata tenendo conto dello stile di vita dei soggetti persi in esame.

E’ emerso che gli uomini che hanno consumato in anticipo la cena, avevano un rischio inferiore al 26% di sviluppare il tumore alla prostata, rispetto a quelli che l’hanno consumata in un orario prossimo all’ora di andare a letto.

Per le donne, invece è emerso che coloro che hanno anticipato la cena, avevano un rischio inferiore al 16% di sviluppare il tumore al seno rispetto a coloro che l’hanno consumata solo due ore prima di andare a dormire.

Molto altro è emerso dagli studi degli ultimi anni.

Allungare i tempi del digiuno:

  • aumenta l’autofagia e la mitofagia, processi in cui cellule e mitocondri danneggiati e usurati si autodistruggono per lasciare posto ai nuovi
  • innesca la produzione di cellule staminali
  • normalizza i livelli di glucosio e di insulina 
  • favorisce la longevità inibendo la proteina mTOR, che svolge un ruolo importante nell’accelerare il processo di invecchiamento quando è sovrastimolata.

In conclusione

Conoscere come realmente funziona l’organismo, è utile per dare un senso a ciò che fai e può essere una valida spinta a cambiare le tue abitudini alimentari.

Ora sai che:

Lo stomaco è attivo di primo mattino ed entra nella fase di riposo alle 19.00, per cui evita di mangiare dopo quell’ora o concediti solo una zuppa vegetale o della verdura cotta.

Il fegato purifica il sangue tra l’1:00 e le 3:00 di notte, ma può farlo solo se non è impegnato a dare il suo aiuto nella digestione di una cena tardiva e pesante.

Cenare presto però è abitudine che da sola non basta.

I benefici evidenziati in questo articolo:

  • perdita di peso
  • riduzione del rischio di cancro
  • l’autodistruzione delle cellule danneggiate
  • la produzione di cellule staminali
  • normalizzazione i livelli di glucosio e d’insulina
  • longevità

sono potenziati se combinati con una dieta a basso indice glicemico e un limitato apporto di carboidrati come consigliamo nel SAUTÓN Approach.


Fonti:

Drmercola.com

Li Wu “L’orologio degli organi” , ed. Macro Edizioni