Questa è la terza diretta e stiamo per iniziare la nostra ultima settimana di sfida.

Forse qualcuno è un pò indietro, ma non ti preoccupare darò tempo a tutti di partecipare dando una settimana in più.

Mi raccomando per partecipare alla sfida ed essere avvisato per tempo delle prossime dirette, non dimenticare di iscriverti alla Newsletter.

Come stanno andando queste settimane, hai notato dei cambiamenti?

Sei riuscito a mettere in campo i 5 punti nonostante le difficoltà della spesa ed i giorni di Pasqua?

Stai bevendo in modo regolare acqua calda? Ti ricordi di farlo?

Hai introdotti i grassi sani? Hai introdotto il burro? Hai provato con il ghi?Potresti anche provare olio di cocco.

Stai iniziando i tuoi pasti dalle proteine? Hai portato questo come prima pietanza?

Ti ricordo che questo è il sistema migliore per essere sazio e imparare a superare le dipendenze.

E’ un fatto molto educativo e non è necessario mangiarne tante, ma la giusta quantità e al momento opportuno.

Stai provando ad alleggerire ed anticipare la cena? Cosa vuol dire? Mangiare soprattutto vegetali e poi una piccola quantità di grassi ed eventualmente pochissime proteine.

Questo migliora il sonno e il detox notturno e lo vedi rapidamente sulla bilancia.

Le verdure le stai introducendo in modo più regolare? Sono la forma migliore di carboidrato e se hai disturbi è perché mangi molti zuccheri e quindi l’intestino è in disbiosi o esageri con verdure zuccherine e che gonfiano.

Cuocile in modo leggero (guarda le dirette) e poi masticale bene differenziando i vari tipi.

Tutte queste 5 sfide quotidiane servono a farti preparare in modo dolce ma profondo alla sfida più+ importante, quella di provare la tua prima settimana intera tutta SUGAR FREE.

Ognuno di questi punti ha il suo compito speciale:

  • l’acqua calda favorisce il detox
  • i grassi vanno a sostituire gradualmente lo zucchero e nutrono in profondità il tuo corpo e il tuo cervello
  • iniziare dalle proteine ti sazia ed è un escamotage per diminuire gli zuccheri in modo naturale ed indolore
  • cenare presto favorisce il cambio di carburante e il detox profondo.
  • familiarizzare con vegetali cotti ti fornisce la forma migliore di zuccheri ben tollerati e di fibre preziose.

Quindi nulla è a caso e tutto è stato fondamentale per compiere il passo successivo.

Arriviamo ora alla settimana SUGAR FREE.

Perché per tutti è utile provare a vivere senza zucchero per qualche giorno?

Perché mai come oggi è di attualità il suo effetto negativo sul nostro corpo e il nostro sistema di difesa!

Ed è la più importante esperienza che puoi fare, perché lo zucchero ti condiziona tanto e solo se smetti te ne accorgi.

Fino a che sei nella sua spirale tutto ti sembra normale e convivi con una forma di te stesso che non è il 100% del tuo potenziale.

Ecco con cosa ti trovi a convivere:

  • disturbi dell’INTESTINO con disbiosi, gonfiore, stitichezza, che diamo per scontati ma sono l’origine di tutte le nostre debolezze.
  • disturbi nell’APPETITO con una fame che ti tormenta ogni due/tre ore, anche questo ci sembra normale e non indice di un carburante sbagliato e allora cerchiamo sempre nuovo cibo da consumare invece di comprendere che è la fame costante ad essere il problema.
  • disturbi nell’ENERGIA e ATTENZIONE, con alti e bassi costanti di umore, di attenzione, di concentrazione che ti tormentano e rendono instabili i rapporti, irraggiungibile la felicità e costante la sensazione di essere su una giostra da cui non riesci a scendere, con una importante dipendenza emotiva dal cibo.

Se hai una alimentazione centrata sugli zuccheri (attenzione non parlo solo di zuccheri ma anche di pane, pasta, pizza, farinacei in genere), succede anche che:

  • disturbi i tuoi ORMONI (che vuol dire problemi di tiroide, ciclo, prostata),
  • indebolisci il SISTEMA IMMUNITARIO (quindi facilità a contrarre infezioni e a reagire in modo anomalo a cibi e sostanze varie)
  • alteri il METABOLISMO (con difficoltà a mantenere il peso forma sia in eccesso che difetto).

Quindi fare a meno dello zucchero ti fa scoprire un nuovo te stesso, molto diverso da prima, senza alti e bassi e molto più presente e rilassato.

E più avrai fatto i 5 punti dell’avvicinamento e più facile sarà per te fare la settimana sugar free.

Ma questo vuol dire che devo eliminare lo zucchero per sempre dalla mia vita?

No, quello che è importante è farti ASSAGGIARE la libertà, perché se non lo hai mai fatto nella vita non sai proprio cosa voglia dire.

Ti illudi di essere libero ma sei come il CANE ALLA CATENA.

Credi di correre lontano e di avere in mano la tua vita ma basta una difficoltà che vieni subito strattonato e torni indietro al punto di partenza.

Quindi è importante toccare con mano questa sensazione nuova e per tanti completamente sconosciuta.

Come devi organizzarti in questi 7 giorni?

Vediamo prima di tutto cosa puoi mangiare:

1. Proteine

Tutte le proteine (anche i legumi se vuoi, cercando di variarle tutte), tutte quelle che mangi.

Ricordati che sono importantissime e che più vari e più hai la possibilità di non esagerare con nulla, e soprattutto eviti di diventare monotono che è l’anticamera della malattia sempre.

Quindi carne bianca e rossa, e anche qualche semplice proteina confezionata come bresaola, fesa di tacchino o pollo, in modo da aiutarti ad organizzarti con la spesa in questi giorni ancora difficili.

Il pesce fresco e se non sempre riesci anche uno surgelato di buona qualità, anche qualcosa confezionato come il salmone affumicato, sgombro o tonno (possibilmente in vetro e senza olio di semi) e ricordati il baccalà che è una bella risorsa perché viene conservato salato e puoi metterlo tu in ammollo per 3 giorni cambiando l’acqua e lo mantieni quindi a lungo.

Per carne e pesce considera una porzione di circa 200 g per pranzo (aumentala un pò in caso di grande fame mentre per colazione bastano 100 g (se ti piace la colazione salata) e per cena anche 80g, perché di più ti appesantisci troppo ma ricordati che se le hai inserite colazione e pranzo la sera puoi farne a meno.

Le uova che sono una proteina fresca sempre disponibile e di lunga durata. Impara a cuocerla in modo leggero, con albume cotto e tuorlo solo caldo.

Prendile sempre allevate a terra o bio e consumane anche due alla volta per renderle più sazianti. Possono essere una valida alternativa anche per la colazione. Alla prossima diretta vi faccio vedere qualche ricetta dal vivo.

I derivati del latte, scegliendo quelli che contengono meno lattosio, sono più digeribili e sono fatti in modo più artigianale.

Quindi parmigiano 36 mesi, formaggio di capra, formaggi freschi più locali. Una porzione per pasto può essere di circa 100 g.

I legumi da cuocere in minestra o sotto forma di humus, cecina o Burger. Trovi molte ricette sul blog e poi altre nelle dirette di cucina.

Impara a renderli più digeribile usando spezie e erbe aromatiche e non esagerare nelle quantità.

Porzioni di 100 g anche in questo caso sono sufficienti. Se hai bisogno usa anche i legumi bio in barattolo di vetro, ma ricuocili rapidamente prima di usarli.

Infine se li usi o li vuoi conoscere, puoi prendere in considerazione alcuni semi che sono ricchi di proteine, quindi semi di chia, di canapa, e proteine di semi di girasole o zucca.

Si tratta di proteine vegetali ben equilibrate, che vanno per lo più preparate crude o solo poco cotte, meglio se tritate.

Possono essere mescolate a verdure o frutta calda, possiamo creare maionesi o shake e se salate sono perfette abbinate all’avocado.

Hanno dalla loro il vantaggio di essere molto conservabili, quindi ne puoi fare una piccola scorta e di essere molto facili nell’uso.

Anche di queste trovi ricette sul blog e se le vuoi ricevere a casa puoi fare ordini online.

Di questi si calcola in genere da 3 a massimo 4 cucchiai a porzione, anche 2 per colazione o cena possono bastare.

Quindi queste devono sempre aprire il tuo pranzo ed essere presenti nella tua colazione mentre puoi ometterle la sera.

Meglio invece evitare prosciutto, scatolette che contengano olio di semi, soia in ogni forma e seitan o mopur, anche la pasta di legumi la sconsiglio su base regolare.

2. Le verdure

Tutte le verdure, senza esagerare con patate e pomodori.

Non tolgo del tutto le patate e i pomodori ma ricordati che la patata è zuccherina e ti mette poi voglia di altro zucchero.

Non esagerare anche con le patate dolci. Impara a cuocerle in modo delicato e creativo: saltate, a vapore, stufate o al forno.

Ricordati che nelle dirette trovi molte idee e tante ricette sul blog. Non fartele mancare.

Organizzati per la spesa in modo da averle fresche alternando quelle più durevoli alle foglie che durano meno.

Fai ricerche per vedere se ci sono negozi o produttori che ti consegnano questi prodotti a casa e ti accorgerai che sono molto più diffusi di ciò che pensi.

Quante verdure? In genere il doppio in volume delle proteine che mangi. Quando mangiarle? Dopo le proteine.

E’ alle verdure che abbini i grassi sani, soprattutto burro, ghi etc. Cuocile sempre con erbe aromatiche e spezie.

E se hai difficoltà a digerirle vedrai che togliendo lo zucchero migliorerà molto. Masticale bene e non esagerare con il cavolo.

3. La frutta

La frutta fresca non la eviti ma impari a maneggiarla con maggiore cura, senza esagerare nella quantità.

La frutta infatti è un grande fornitore di zucchero, che uscito dalla porta rischia di tornare dalla finestra.

Ti da gonfiore, voglia di zuccheri, voglia di mangiarne ancora e ancora senza fine.

Così meglio stabilire che due frutti al dì sono ok. Uno a metà mattina ed uno al pomeriggio.

L’ideale è riscaldarli leggermente in padella e mangiarli con un pezzi di burro in modo da non creare troppo zucchero in circolo tutto insieme.

Come frutta fresca meglio prediligere mela verde, kiwi, frutti di bosco, fragole (evita quella secca e le banane o le pere in questa settimana).

Non mangiarla mai a fine pranzo perché distrugge tutto ciò che hai mangiato prima.

E non è sempre una buona idea mangiarla a colazione perché gonfia ed in genere poi tenderai a desiderare altro zucchero nella giornata ripiombando nella spirale.

4. I condimenti

Olive, capperi, avocado, senape, aceto, succo di limone sono tutti condimenti ammessi.

Puoi prepararti salse ed emulsioni e anche in questo caso trovi tante ricette divertenti sul blog.

5. I semi oleosi

Tutti i semi oleosi, come mandorle, nocciole, sesamo, girasole, lino, anacardi e le loro farine.

Puoi tritarli ed usarli per arricchire i tuoi pasti o usare le farine per preparare dei cracker.

Se sono interi con la pellicina impara a fare un ammollo preventivo con acqua e limone in modo da sottrarre acido fitico e poi se li vuoi croccanti li ripassi rapidamente in padella o in forno per seccarli.

6. Bevande vegetali

Latte di cocco o mandorla ma non di cereali o di soia o di mucca, se ami le bevande bianche sia come colazione che come bevanda durante il giorno.

Il latte di mucca crea molto gonfiore, disturba il tuo intestino e favorisce il muco.

In questa settimana evita anche quello senza lattosio.

Invece cerca se vuoi latte di cocco o mandorla non zuccherato o preparalo da te con le nostre ricette.

Il latte di cocco lo trovi in polvere nel nostro shop ed è perfetto per prepararlo fresco ogni volta che ti serve. E puoi anche scegliere tra vari gusti.

7. I grassi

E soprattutto tanti grassi, quindi burro, olio evo, olio di cocco, avocado, etc. Ti saziano e danno sapore ai tuoi piatti.

Conta circa 2 cucchiaini per pasto per quelli saturi. Per il burro che è difficile contarlo a cucchiaini considera circa 30/40 g.

Per l’olio evo non misurarlo e l’avocado, se lo usi, ne puoi prendere 3 a settimana. I grassi devono essere presenti in tutti i pasti e spuntini.

8. Tisane e caffè

Le tisane vanno bene, se usi il caffè puoi continuare a berlo ma non dolcificarlo.

Se desideri dolcificare sono perfetti stevia, eritritolo, xilitolo, ma non miele, zucchero di canna o cocco, in questa settimana no.

Tieni presente che tutte le ricette del blog che hanno il bollino “R” vanno tutte bene! E ci sono anche tante ricette di dolci naturali, ma questa settimana il mio consiglio è di andare più sul salato.

Quello che devi invece evitare sono: pasta, pane, pizza, biscotti con farine di cereali, dolci di tutti i tipi, prodotti da forno con farine di cereali dolci o salati, cereali integrali e anche quelli che spacciano come proteici come quinoa, teff, grano saraceno, mais etc.

Perché sia efficace e la sfida vinta devi tenerli fuori per 7 giorni.

Sembra tantissimo ma poi voleranno e ti assicuro che sarà una bellissima soddisfazione vincere questa sfida con te stesso!

Come organizzare i pasti?

Risveglio

Se puoi fai i tre riti del detox quotidiano.

Due litri di acqua calda al giorno, se vuoi tisane o gocce di limone, lontano dai pasti.

Colazione

Puoi fare la colazione salata (uova, bresaola, fesa, salmone, tonno, creme con proteine vegetali, formaggio, cecina) con un pò di verdure cotte e burro o altro grasso.

Oppure una colazione semi-dolce con frutta calda con yogurt di mucca o cocco e semi oleosi o uno shake con latte vegetale + cacao + burro + pochi frutti di bosco e un dolcificante vegetale (e se puoi proteine vegetali in polvere).

Ovviamente se hai tempo sempre possibile un semplice dolce di quelli che trovi sul blog con bollino R abbinato ad un infuso, ma le colazioni precedenti hanno una marcia in più e ti sostengono meglio.

Spuntini

Se lo desideri e ne senti il bisogno, ma è facoltativo, un piccolo spuntino dolce o salato o anche solo un infuso.

Lo spuntino di metà pomeriggio, se lo rinforzi con l’aggiunta di proteine, diventa quasi una cena anticipata e ti consente di alleggerire molto la cena vera e propria o di non farla del tutto.

Pranzo

Una proteina importante, due contorni di verdura e il burro. Masticando bene. Fai uno schema settimanale variato così da non esagerare con nulla.

Cena

Fai in modo che sia per lo più vegetale con zuppa e verdure cotte, ed eventualmente un rinforzo di semi oleosi, grassi sempre e proteine più leggere come quelle vegetali.

Post cena

Infusi ed eventualmente magnesio supremo o bustine di magnesio e potassio se senti stanchezza da adattamento al carburante diverso.

Altri consigli utili

Ti consiglio di avere a casa il rimedio omeopatico NUX VOMICA 5CH per nausea da adattamento ai grassi

Quindi quello che devi fare è: una intera settimana organizzata così, con questo menù per 7 giorni.

Poi ti fai un selfie e scrivi due righe su questa esperienza. Sono il regalo per me che ti chiedo in cambio di tutte queste dirette.

Tutti coloro che parteciperanno riceveranno un regalo da noi.

In più tra tutte le testimonianze arrivate per questa settimana SUGAR FREE sorteggeremo 5 nomi che riceveranno in premio 1 consulenza individuale.

Cosa è possibile fare dopo?

Se l’esperienza sarà stata interessante, potrai renderla più stabile, facendo 4 settimane che sono il punto minimo per far cambiare corpo e mente.

Questo è quello che io chiamo RESTART e che insegno nel mio Programma Online e nel mio metodo, la strategia per riportare l’equilibrio nel corpo.

Questa è una possibilità, puoi farla da solo o effettuarla con me, il mio team e tantissimi amici da ogni parte del mondo attraverso il Programma Online.

Se non ti senti ancora pronto, con questa esperienza imparerai un metodo vero e proprio che sarai in grado di utilizzare poi nella tua vita quotidiana.

Quello che ti ho insegnato in queste settimane è infatti un vero e proprio strumento efficace che resterà sempre con te e che ti consentirà di raggiungere un maggiore benessere e un maggiore equilibrio.

Il SISTEMA DELLE 5 SFIDE ti basterà portarlo nella tua vita, 5 giorni su 7 effettuando poi una settimana di detox SUGAR FREE al mese.

Vai con la sfida, non vedo l’ora di leggere i vostri racconti!

Invia il tuo racconto a info@energytraining.it e non ti dimenticare, la foto è indispensabile insieme al tuo nome, cognome e la città in cui risiedi.

Per chi ha iniziato dopo daremo una settimana di tolleranza, quindi avete 15 giorni per completare i 7.

Le domande di questa settimana

Acqua scaldata nel microonde e uova tutti i giorni?

Risposta al minuto 1:04:55

Vitamina C da dove la prendo se è tutto cotto?

Risposta al minuto 1:05:36

Estratti di frutta e verdura, cosa ne pensi?

Risposta al minuto 1:06:32

Se abbiamo la pressione bassa è indicato il digiuno?

Risposta al minuto 1:06:58

Che tipo di approccio è indicato per allergie e mutazione MTHFR?

Risposta al minuto 1:08:27

Se nel tuo metodo mangio piccole porzioni di carboidrati vanifico tutto? E posso bere ogni tanto vino o birra?

Risposta al minuto 1:11:56

Se cucino pietanze con verdura aggiunta sia proteiche che con carboidrati come li considero per la questione dell’ordine degli alimenti?

Risposta al minuto 1:13:48

Posso mescolare proteine diverse, mi capita soprattutto con quelle vegetali o comprometto la digestione?

Risposta al minuto 1:14:39

Sono vegana, ho seguito i tuoi consigli nel passato raggiungendo un grande benessere. Ora sono nuovamente scivolata nelle cattive abitudini vegane e mi sento sempre gonfia ed affamata. Voglio diventare una macchina brucia grassi che mi consigli?

Risposta al minuto 1:15:44

Sono completamente dipendente dagli zuccheri e non so se riuscirò a farcela a non mangiarli per una settimana, però ho notato che iniziando prima dalle proteine e bevendo acqua calda va meglio. Ho paura ma vorrei vedere la luce dopo il tunnel, è l’unica via?

Risposta al minuto 1:17:00

Sto seguendo la sfida ed è subentrata un pò di stanchezza, perché?

Risposta al minuto 1:19:24

Si puo fare la settimana Detox senza perdere peso?

Risposta al minuto 1:21:10

Mangio proteine e verdure e solo 2 frutti al giorno eliminando completamente i carboidrati, la mia domanda è: sto andando a chetoni?

Risposta al minuto 1:21:50


Prodotti di cui ho parlato nella diretta che trovi in vendita nello shop: