Spesso in un programma di alimentazione si sottovaluta l’importanza dei minerali.
Tutti sappiamo che il calcio è importante per la salute delle ossa e conosciamo i pericoli dell’eccesso di sodio… ma per quanto riguarda gli altri?
Dallo iodio allo zinco, ci sono molti minerali essenziali cruciali per la salute generale del corpo. Si trovano in grandi quantità nel cibo fresco e semplice, mentre sono scarsi o del tutto assenti nel cibo raffinato e processato.
I minerali sono nutrienti sia organici che inorganici.
- Costituiscono il 4/5 % del tuo corpo ma sono importantissimi per il tuo benessere fisico e mentale.
- Si trovano in tutti i liquidi corporei e nei tessuti. Sono costituenti fondamentali di ossa, denti, sangue, cervello.
- Lavorano in sintonia con le vitamine e sono importanti per il funzionamento degli enzimi.
- Aiutano il tuo corpo a mantenere in equilibrio i liquidi, aiutano anche il trasporto delle sostanze nutritive nei liquidi.
I minerali sono: calcio, cloro, fosforo, potassio, magnesio, sodio e zolfo.
Tutti gli altri sono oligoelementi e sono presenti nel tuo corpo solo in minuscole ma fondamentali tracce.
In questo articolo conosceremo 7 di questi minerali e oligoelementi:
1. Magnesio
Come il calcio, anche il magnesio è necessario per la salute delle ossa ed è di importanza cruciale per le normali funzioni muscolari e per la trasmissione dell’impulso nervoso.
Se sei carente di magnesio, alcuni dei sintomi che potresti avere sono crampi muscolari e un battito irregolare. Le persone con problemi come celiachia e morbo di Crohn hanno maggiori rischi di carenze di questo minerale.
Fattori inibenti:
- eccessivo apporto di calcio
- eccessivo apporto di acido ossalico (spinaci) o fitico (crusca cruda)
- uso prolungato di diuretici
Fonti principali: semi di girasole, semi di zucca, cereali integrali, altri semi oleosi, germogli, sale marino integrale o dell’Himalaya
2. Potassio
Il potassio è essenziale per mantenere un battito regolare e aiutare i muscoli a contrarsi. Favorisce anche le reazioni chimiche e promuove la funzione delle cellule nervose.
Un calo dei livelli di potassio può portare a palpitazioni, sensazione di fatica o debolezza.
Inoltre il potassio regola l’equilibrio acido-basico, evita la perdita di calcio attraverso le urine e previene il rischio di calcoli renali.
Fattori inibenti:
- apporto eccessivo di sodio
- consumo eccessivo di alcool
- farmaci diuretici
- cortisone
Migliori fonti: banane, rape, ravanelli, patate
3. Iodio
Lo iodio è una componente dell’ormone tiroideo tiroxina ed è cruciale per la normale funzionalità della tiroide. Gravi carenze di iodio sono comunemente associate a gozzo o a un ingrossamento della ghiandola tiroidea.
Gli ormoni della tiroide sono regolatori essenziali del nostro indice metabolico – che è il motivo per cui una carenza di iodio è comunemente associata ad aumento di peso, fatica, sensibilità al freddo, dolori muscolari e debolezza e riduzione della frequenza cardiaca (oltre a una serie di altri sintomi).
Preserva il tessuto connettivo che forma tendini e legamenti, in gravidanza è necessario per la crescita del feto e lo sviluppo intellettivo del bambino.
Fonti: sale di buona qualità, pesce e alghe
4. Ferro
Il ferro è una componente essenziale dell’emoglobina, che si trova nei globuli rossi. L’emoglobina trasporta ossigeno dai polmoni ai tessuti di tutto il corpo.
E’ anche una componente chiave della mioglobina, una proteina che trattiene e conserva l’ossigeno nei muscoli come riserva per quando occorre.
Carenza di ferro è associata a anemia e a sintomi come stanchezza, fatica e mal di testa.
Fattori inibenti:
- tannino del the
- acido fitico della crusca non cotta
- acido ossalico degli spinaci
- supplementazioni eccessive di calcio
- uso di antiacidi gastrici e di antibiotici
Migliori fonti: carne rossa, pollame, vegetali a foglia verde e molluschi
5. Zinco
Lo zinco è necessario per le funzioni di molti enzimi, che sono la “forza lavoro” di tutte le cellule. Alcune di queste attività essenziali sono digestione, funzionalità dell’insulina e metabolismo dei nutrienti.
Aiuta anche a potenziare il sistema immunitario ed è necessario per lo sviluppo dei bambini.
I vegetariani possono essere a rischio di carenza di zinco dal momento che la carne è uno dei prodotti più ricchi di zinco biodisponibile.
Ecco alcuni dei sintomi che potrebbero essere collegati a una carenza di zinco:
- Risposta immunitaria debole
- Pelle debole
- Allergie
- Permeabilità intestinale
- Sonno disturbato
- Disordini dell’attenzione
- Perdita di capelli
Chi è a rischio di carenza?
Vegetariani e vegani, anziani, consumatori accaniti di alcool, donne in gravidanza e allattamento, teenager nel periodo della pubertà, celiaci, persone con diabete mellito e diarrea frequente.
Fattori inibenti:
- acido fitico
- acido ossalico degli spinaci
- eccessive quantità di fosforo
- contraccettivi orali
- farmaci contro l’acne
Fonti principali: uova, legumi, carne
6. Selenio
Il selenio è un antiossidante che può ridurre le infiammazioni. Una carenza è associata a molti problemi di salute come malattie cardiache e sterilità maschile.
Fattori inibenti:
- alimenti troppo lavorati
- eccessivo apporto di zolfo e di vitamina C
Migliori fonti: carne, frutta, verdura e cereali
7. Cromo
Il cromo aiuta nel metabolismo di carboidrati e lipidi e nella regolazione degli zuccheri nel sangue. E’ spesso conosciuto come supplemento per la perdita di peso anche se non ci sono dati che lo supportano.
Fattori inibenti:
- additivi chimici
- antiparassitari
- consumo eccessivo di zucchero bianco
Migliori fonti: carne, cereali integrali, broccoli e mele
Se fai una dieta sana, semplice ed equilibrata in stile SAUTÓN non rischi di avere carenze di questi minerali e oligoelementi.
In alcuni casi particolari potrebbe essere utile supplementarne alcuni o introdurre Superfoods che riportino in equilibrio le carenze di minerali.
Fonte: MindBodyGreen
Anna Maria 7 Novembre 2015
Carissima Dott.Francesca, sono da anni una sua ammiratrice, ho, da quando l’ho conosciuta so Fb., avuto il grande desiderio di seguire la sua dieta, ma non mi è stato possibile.
Premetto che ho sessantotto anni e vivo “a dieta” dall’età di quattordici anni…
Dodici anni addietro ho scoperto la mia tendenza al colesterolo alto, colpa del formaggio, mio principale alimento?!
Da quattro anni “ho scoperto” che i miei malesseri e le mie continue notti in bianco, procedeva dall’intestino, rivelatosi irritabile e da una gastrite che,periodicamente, si
risveglia, facendomi soffrire parecchio…
Nessuno dei medici e specialisti consultati, mi ha dato cure ne’ diete, soltanto consigli generici e molto vaghi…
Sono stanca e debolissima, tentata di seguire il suo programma, ho bisogno, quindi, di conoscerne il costo.
Ho sessantotto anni, come ho già detto, ma, nonostante la mia infelicita’ e i miei malesseri, ne dimostro molti di meno, ma la memoria mi fa frequenti e terribili scherzi…inoltre avverto un costante senso di spossatezza…
Se può e vuole, la prego di contattarmi, rivolgendomi tutte le domande che riterrà opportune, al fine di poter aiutarmi.
La ringrazio si da ora e le porgo il mio caloroso saluto…Anna Maria Cacciatore
Mi sono aiutata coi con
Raffaella Scirpoli 8 Novembre 2015
Ciao Anna Maria,
Francesca può esserti sicuramente di grande aiuto, nel coaching mensile o con una consulenza sua e di un Trainer qualificato.
Ti contatterò in privato per darti maggiori informazioni. Intanto puoi cominciare a guardare su questa pagina la presentazione del Programma di Trasformazione, dove trovi anche tante informazioni utili: http://www.energytraining.it/presentazione/.
Un caro saluto
paola 7 Novembre 2015
le barrette di segale senza lievito si possono mangiare o sono falsi dietetici?
Raffaella Scirpoli 8 Novembre 2015
Ciao Paola,
benvenuta sul blog!
Meglio evitare questo tipo di prodotti, che spesso sono molto indigesti. Inoltre la segale contiene glutine.
Al massimo ogni tanto, come spezzafame, si può ricorrere a una galletta di riso.
Un caro saluto
Ambra 10 Novembre 2015
Grazie di tutte le ottime informazioni e consigli che mi dai dei quali faccio tesoro ti seguo sempre con stima ed interesse a presto
Raffaella Scirpoli 10 Novembre 2015
Grazie a te del bellissimo feedback, Ambra.
Un caro saluto
Silvana 4 Novembre 2016
Ciao raffaella ho letto l’articolo sui minerali e infatti io dopo l’intervento di protesi al ginocchio avendo fatto anche una trasfusione per perdita di sangue dall’ultimo esame del sangue sono ancora bassa di ferro vorrei chiederti se riusciro’ a integrate con la sola alimentazione senza integratori infatti saranno tanti fattori dovuti alla spinale e all’intervento però sento la stanchezza durante la giornata. Grazie dei preziosi articoli
Raffaella Scirpoli 8 Novembre 2016
Ciao Silvana,
si può provare, facendoti guidare da Francesca nel Programma. Però se è molto basso magari un pochino di aiuto dai giusti integratori ci vuole.
Un caro saluto