Conosci l’antico rito Ayurvedico dell’oil pulling?

E’ uno dei primi passi del SAUTÓN Approach ed è un modo meraviglioso per cominciare la giornata.

Alcune recenti ricerche hanno dimostrato che l’oil pulling fa molto bene, e non solo alla bocca.

Usato da migliaia di anni nella medicina Ayurvedica, questo antichissimo rituale a base di olio può sembrare un miracolo curativo improbabile per via della sua semplicità.

Eppure la ricerca scientifica parla chiaro e ha dimostrato che l’olio può notevolmente migliorare la condizione delle gengive e denti, riducendo batteri dentali, virus e funghi che mettono in pericolo la salute generale.

Ma vediamo in breve in cosa consiste l’oil pulling

Il rituale consiste nel risciacquare la bocca, dopo aver pulito adeguatamente la lingua con un nettalingua, con un cucchiaio di olio di semi di girasole, di olio di sesamo o di cocco, SENZA inghiottirlo, come se fosse collutorio.

Pian piano l’olio inizierà a prendere acqua mescolandosi alla saliva.

L’olio attira diversi agenti patogeni nella bocca che vengono poi sospesi nel liquido e successivamente sputati.

L’olio penetra anche in punti difficili da raggiungere al di sotto del bordo gengivale, dove i batteri dannosi tendono a proliferare.

I batteri della bocca possono causare infarto e ictus

Anche con la migliore igiene dentale, i germi possono ancora avere la meglio.

Quando la nostra condizione orale non è delle migliori, influenza tutte le funzioni del corpo.

Secondo GreenMed Info, le malattie parodontali sono collegate all’ictus.

E alla stassa conclusione è giunto l’Attikon University Hospital in Grecia, che ha mostrato una chiara correlazione tra la malattia parodontale e l’ictus.

Allo stesso modo, la University of Alabama School of Dentistry ha scoperto in uno studio di 9853 partecipanti che la perdita dei denti è collegata al declino cognitivo.

Inoltre, i batteri come lo Streptococcus mutans si moltiplicano all’interno della bocca e secernono tossine nel flusso sanguigno, causando disturbi infiammatori come le malattie cardiache.

E’ stato scientificamente dimostrato che l’olio riduce notevolmente i problematici Streptococcus mutans batteri.

Il Global Healing Center afferma:

“Un altro studio [pubblicato nel African Journal of Microbiology Research], condotto nel 2008 ha trovato una “notevole riduzione nella conta totale dei batteri” nella bocca, e una marcata riduzione complessiva della suscettibilità alla carie.

L’attività antibatterica dell’olio di sesamo ha anche un potente effetto sugli Streptococcus mutans in bocca.

Infatti, questi studi hanno mostrato una riduzione complessiva di batteri nel 10-33,4% dei partecipanti, e dopo 40 giorni di oil pulling, i partecipanti hanno riportato una riduzione del 20 per cento in dei batteri orali”.

Altri benefici

Ma l’oil pulling non contribuisce solo alla salute orale, cognitiva e cardiovascolare, ma guarisce anche una serie di altre condizioni. Mike Barrett scrive:

“… Dr. F. Karsch, MD, ha presentato un documento per l’Associazione All-ucraina delineando le incredibili proprietà dell’olio. Secondo il Dr. Karsch, l’oil pulling può essere un valido aiuto in caso qualsiasi malattia o condizione cronica, tra cui:

Bocca e malattie gengivali, articolazioni rigide, allergie, asma, glicemia alta, costipazione, emicrania, bronchite, eczema, cuore, rene, malattie polmonari, leucemie, artrite, meningite, insonnia, menopausa (problemi ormonali), cancro, AIDS e infezioni croniche, vene varicose, pressione alta, diabete, talloni screpolati, acne, artrite, bronchite, dermatite, sinusite, e tanto altro.”

Fonte: Natural Health Newsletter


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