Spesso i benefici maggiori vengono dagli alimenti che meno ci aspetteremmo e che nella nostra vita abbiamo spesso evitato o non abbiamo conosciuto a fondo.

Nel SAUTÓN Approach puoi trovare tanti di questi alimenti curativi e, per ognuno, il modo migliore di usarli, l’applicazione e le dosi.

In questo articolo ti presento due di questi speciali alimenti: il polline e la pappa reale.

Il polline è ricco di proteine, vitamine e sostanze nutritive

Il polline delle api è una ricca risorsa di proteine e di vitamina b12.

Considerato uno degli alimenti più nutrienti esistenti in natura, contiene quasi tutte le sostanze nutritive di cui hanno bisogno gli esseri umani.

In più il polline contiene altre sostanze non identificate che contribuiscono alle sue particolari proprietà, che non si potrebbero spiegare pienamente solo sulla base dei nutrienti che conosciamo.

Circa la metà delle proteine del polline si trova sotto forma di amminoacidi liberi, pronti per essere usati direttamente dal corpo e che possono contribuire in modo significativo alle tue esigenze proteiche.

Ecco un elenco delle sostanze nutritive contenute nel polline:

  • Carotenoidi (che si convertono in Vitamina A)
  • Vitamine B1, B2, B3, B5, B6, B7, B9 e B1, C ed E
  • Calcio, rame, ferro, magnesio, manganese, fosforo, potassio, silicio, zolfo e tracce di altri 59 minerali
  • 22 amminoacidi
  • Enzimi tra cui amilasi, catalasi, deidrogenasi, diastasi, pectasi e fosfatasi

Il polline migliora la resistenza e aumenta l’energia

Il polline è considerato un energizzante e un tonico nutritivo dalla medicina cinese, ed è usato in un sorprendente numero di applicazioni.

Migliora la resistenza e la vitalità e promuove la longevità (aiutando il recupero da una malattia cronica).

Il polline è un ottimo rimedio per la convalescenza

Il polline aiuta a riprendere peso durante la convalescenza, riduce le dipendenze, regola l’intestino, produce sangue nuovo (prevenendo le malattie trasmissibili come il raffreddore o l’influenza) e aiuta a superare ritardi e altri problemi legati allo sviluppo nei bambini.

Polline crudo e miele grezzo (che contiene polline) sono rimedi efficaci per molti casi di febbre da fieno e di allergie.

Polline, posologia e avvertenze

Prima di prendere una dose completa di polline assicurati di non essere allergico, provando a ingerire una sola pallina.

I granuli sono la forma naturale del polline, ma vanno consumati freschi e masticati a lungo. Se non ami il loro sapore troppo dolce, puoi mangiarli insieme a una pietanza della colazione, oppure assumerli sotto forma di capsule.

La dose quotidiana è di tre capsule ingoiate con un bicchiere di acqua tiepida o sciolte nella tua colazione preferita. Attenzione però che colazione o bevanda non siano bollenti.

Gli atleti che vogliono aumentare la propria forza e resistenza possono ingerire 10-15 grammi o più di polline al giorno.

Pappa reale

La pappa reale, cibo delle api neonate e unico cibo dell’ape regina, è fatto dalle api infermiere che masticano il polline e lo mescolano con secrezioni delle ghiandole che si trovano nel punto più alto della loro testa.

Come il polline, la pappa reale è energizzante ed è un tonico nutritivo, ma in misura maggiore.

Può essere applicato negli stessi casi del polline, ma ha un effetto più forte sul sistema ghiandolare, ed è benefico per il sistema riproduttivo di uomini e donne.

La pappa reale è stata utilizzata anche in modo efficace per far fronte a casi di malnutrizione dei bambini, artriti, leucemia, carenze e malattie debilitanti.

E’ disponibile in molte forme tra cui capsule, polvere liofilizzata e conservata nel miele o pura in gel (che però si deteriora facilmente e va sempre conservata in frigorifero).

Per via della sua potenza, un dosaggio normale è di appena 100-400 milligrammi al giorno.

Polline e pappa reale possono essere un contributo prezioso per una dieta povera di proteine animali, in gravidanza, nel periodo dell’allattamento, per lo studio e lo sport, e come supporto per l’invecchiamento.

Abbiamo parlato del polline anche in questo articolo:

Microalghe, polline e bacche di goji: 3 superfoods che vale la pena conoscere