La soia è un alimento davvero controverso!
Contiene moltissime proteine e sostanze nutritive, eppure farne un uso eccessivo e continuato può rivelarsi una scelta pericolosa.
Nello scorso articolo abbiamo dato un’occhiata ai principali usi della soia e alle sue proprietà e sostanze nutritive. Abbiamo visto che diversi studi e ricerche ne hanno dimostrato l’efficacia per ridurre il colesterolo cattivo e i rischi di cancro alla prostata. (Ma non si tratta di studi conclusivi!)
Tuttavia la soia ha dei lati oscuri che non possiamo ignorare. E in questo articolo vedremo quali sono.
Gli isoflavoni interferiscono con le regolari funzioni endocrine dell’organismo
La soia e i suoi derivati, come il tofu, contengono composti biologicamente attivi chiamati isoflavoni che funzionano come fitoestrogeni, ovvero composti di origine vegetale che possono attivare i recettori degli estrogeni nel corpo umano.
A causa dell’attività estrogenica, questi isoflavoni sono spesso usati come alternativa naturale ai farmaci per alleviare i sintomi della menopausa e ridurre il rischio di perdita ossea nelle donne anziane.
Tuttavia questo uso è controverso e molti esperti sostengono che i rischi superino qualsiasi potenziale beneficio.
Questi isoflavoni sono classificati come interferenti endocrini, sostanze chimiche che interferiscono con la normale funzione degli ormoni nel corpo. Inoltre possono interferire con gli ormoni coinvolti nella riproduzione e nella crescita e negli uomini con l’energia sessuale, tanto da provocare una leggera impotenza.
Gli isoflavoni della soia possono aumentare il rischio di cancro al seno
Alcuni studi fatti sull’uomo hanno evidenziato che gli isoflavoni della soia possono stimolare la proliferazione e l’attività delle cellule nel seno.
In uno studio 48 donne sono state divise in due gruppi. Un gruppo faceva una dieta normale, l’altro la integrava con 60 grammi di proteine della soia.
Dopo soli 14 giorni il gruppo che assumeva proteine della soia mostrava un aumento significativo nella proliferazione (aumento di numero) delle cellule epiteliali del seno, che sono le cellule che hanno più probabilità di trasformarsi in cellule cancerose. (Trovi qui lo studio)
In un altro studio 7 donne su 24 ( 29,2 %) mostravano un aumento del numero di cellule epiteliali mammarie se integravano la propria dieta con le proteine della soia.
Questi cambiamenti nel numero di cellule favoriscono un aumento dei rischi di cancro al seno, che è il cancro più comune nelle donne.
In altri studi, sempre condotti sull’uomo, è stato evidenziato che la soia causa squilibri del ciclo mestruale come mestruazioni in ritardo e prolungate (Trovi qui lo studio).
Testosterone e sterilità
Sebbene anche gli uomini abbiano una certa quantità di estrogeni, averne livelli troppo elevati è innaturale. Quindi un’elevata quantità di isoflavoni della soia può interferire con le normali funzioni ormonali maschili.
In uno studio condotto su 99 uomini che frequentavano una clinica per infertilità, è stato evidenziato che quelli che avevano consumato più soia nei 3 mesi precedenti lo studio avevano un numero di spermatozoi più basso. (Vedi qui lo studio)
In un altro studio, invece, si è visto che il consumo di 40mg al giorno di isoflavoni della soia per 4 mesi non produceva effetti sugli ormoni e sulla qualità del seme. (Vedi qui lo studio)
Fino ad ora gli studi condotti in questa direzione non hanno portato risultati definitivi ed è quindi errato affermare che la soia interferisca sulla qualità del seme e del testosterone. Tuttavia resta il fatto che gli isoflavoni della soia possono interferire con le funzioni ormonali negli uomini. E questo dovrebbe bastare a indurli a consumarla con attenzione!
Alimenti per lattanti a base di soia
Un altro dei gravi problemi della soia è il suo uso negli alimenti per lattanti. “La quantità di fitoestrogeni che un lattante assume in una giornata attraverso un preparato di latte equivale a 5 pillole anticoncezionali”, dice Mary G. Enig, presidente dell’Associazione Maryland Nutrizionisti. Lei ed altri esperti nutrizionisti ritengono che l’esposizione infantile a elevate quantità di fitoestrogeni sia associata a pubertà precoce nelle ragazze e ritardata maturazione fisica nei ragazzi.
Uno studio pubblicato sulla rivista medica britannica Lancet ha rilevato che “l’esposizione quotidiana dei bambini agli isoflavoni della soia ha nel neonato effetti ormonali 6-11 volte superiori rispetto a quelli che ha negli adulti che consumano alimenti a base di soia.” (Una dose di due bicchieri di latte di soia al giorno è sufficiente ad alterare il ciclo mestruale nelle donne). Nel sangue dei bambini esaminati le concentrazioni di isoflavoni sono state 13.000-22.000 volte più elevate della concentrazione di estrogeni naturali nei primi mesi del vita.
Tirosina, dopamina e morbo di Parkinson
Il cervello utilizza gli aminoacidi tirosina e fenilalanina per sintetizzare la dopamina e noradrenalina, i due neurotrasmettitori chiave del cervello che promuovono la vigilanza e l’attività. La dopamina è fondamentale per la coordinazione muscolare.
Le persone le cui mani tremano a causa morbo di Parkinson hanno una ridotta capacità di sintetizzare la dopamina. Depressione, disturbi dell’umore e deficit di attenzione sono anch’essi associati a bassi livelli di dopamina e noradrenalina.
La soia ha dimostrato di influenzare l’attività della tirosina idrossilasi negli animali, causando disturbi nell’utilizzo della dopamina.
I ricercatori del Karolinska Institute in Svezia presso il National Institutes of Health stanno cercando una connessione tra l’attività della tirosina idrossilasi, i recettori degli ormoni tiroidei e l’abbassamento dei livelli di dopamina nel cervello.
La soia danneggia il cervello tramite la tiroide
La tirosina è fondamentale per il cervello anche per un altro motivo. E’ necessaria per l’organismo perché produca ormoni tiroidei attivi, che sono un importante regolatore fisiologico dello sviluppo del cervello dei mammiferi. Gli ormoni tiroidei regolano la crescita e la migrazione dei neuroni, compreso lo sviluppo sinaptico e la formazione della mielina in regioni specifiche del cervello. Bassi livelli ematici di tirosina rendono la tiroide poco efficiente.
Gli scienziati sanno da anni che gli isoflavoni dei prodotti a base di soia possono inficiare le funzioni della tiroide, causando gozzo (ingrossamento della ghiandola tiroidea) e malattie autoimmuni della tiroide.
Alcuni ricercatori giapponesi hanno studiato gli effetti sulla tiroide dalla soia somministrandola a soggetti sani. Hanno riferito che il consumo di appena 30 grammi (due cucchiai) di soia al giorno per un mese ha determinato un aumento significativo dell’ormone che stimola la tiroide (TSH), che è prodotto dalla ghiandola pituitaria del cervello quando gli ormoni tiroidei sono troppo bassi. I loro risultati hanno suggerito che “l’ingestione eccessiva di soia per un certo periodo può sopprimere la funzione della tiroide e causare gozzo in persone sane, soprattutto in soggetti anziani.”
Formulazioni di soia per lattanti, ormoni tiroidei e sviluppo del cervello fetale
I ricercatori della Cornell University Medical College hanno dimostrato che la “frequenza delle poppate con formule a base di latte di soia nei primi anni di vita era significativamente più alta nei bambini con malattie autoimmuni della tiroide.” In uno studio precedente avevano scoperto che un certo numero di bambini diabetici aveva assunto formule a base di soia durante l’infanzia.
Livelli sfasati degli ormoni della tiroide possono avere un effetto devastante sullo sviluppo del cervello umano, in particolare durante le prime 12 settimane di gravidanza, quando il feto dipende dagli ormoni tiroidei della madre per lo sviluppo del cervello. Dopo di che, sia quelli materni che quelli fetali influenzano il sistema nervoso centrale.
La soia è potenzialmente pericolosa
Ora che abbiamo visto quali sono i problemi legati alla soia, è chiaro che si tratta di un alimento potenzialmente pericoloso che non dovrebbe essere presente sulle nostre tavole se non raramente e comunque solo in alcune forme (che sono quelle sicure).
Nel terzo e ultimo articolo di questa serie, che sarà pubblicato lunedì, ti mostrerò quale soia devi evitare come la peste e quale puoi consumare (con le quantità consigliate).
Leggi anche:
La scioccante verità sulla soia – parte prima
La scioccante verità sulla soia – parte terza
Roberta 14 Dicembre 2013
Avevo sempre avuto dei seri dubbi sulla soia. Con questa serie di articoli hai fatto chiarezza su molte cose. Ora so che quando compro dei preparati devo sempre fare attenzione, perchè l’impressione è che veramente in campo industriale ci sia un uso eccessivo di questa sostanza.
Grazie
genfranco 1 Gennaio 2016
Scusa se mi permetto, ma vorrei ringraziare per la sincerità cui viene descritta la verità.
Difatti abbiamo dei pioneri del tempo passato, come Marco Polo che sicuramente hanno scoperto questo prodotto locale, ma chissà perchè questa soia non l’hanno importata mentre in questo secolo hanno fatto il bum di questo prodotto.
Già ma ai tempi di Marco Polo non vi era la CHIMICA che viene usata per rendere appetibile questo fagiolo.
Quindi sapendo che per noi i prodotti CHIMICI sono VELENO, prima di ingoiare i prodotti ricavati e proposti dalle industrie alimentari contrllate che negli INGREDIENTI non vi sia la parola “AMROMI” o “AROMI NATURALi perchè sono cancerogeni.
La pagina recita: “Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos’altro negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di meno.
Per far ciò le aziende nell’ultimo secolo si sono sempre più modernizzate, implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all’agricoltura, agli allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E’ SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato……….” http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/aromia.htm
Grazie ancora
ciaooo Franco Genre
Raffaella Scirpoli 4 Gennaio 2016
Ciao Franco,
ti ringraziamo per il tuo contributo.
Un caro saluto
Chiara 14 Dicembre 2013
Sempre interessanti i tuoi articoli Grazie Francesca
IVAN 15 Dicembre 2013
mi fa molto piacere che ci sono persone come te che divulgano informazioni interessanti e mirati alla salute di tutti. Quello che non riesco ad ingoiare e che nel mondo ci sono tante persone che conoscono verità occulte e li nascondono solo per motivi economici, senza pensare di essere complici di molte morti che si potrebbero evitare solo con l’informazione. grazie di esistere
Francesca Forcella Cillo 15 Dicembre 2013
Ciao Ivan,
piacere di conoscerti!
Buona ricerca e buona vita!
Rossana 19 Maggio 2015
Salve a causa del colesterolo alto avevano consigliato bevande di soia e qualche yogurt di soia ecc….anche per il ciclo mestruale è alcuni mesi fà ho esportato la tiroide.l’uso della soia raramente qual è il miglior modo che posso utilizzare la soia? Grazie a risentirci.
Raffaella Scirpoli 19 Maggio 2015
Ciao Rossana,
purtroppo la soia non fa bene, distrugge completamente l’equilibrio ormonale (ne abbiamo parlato nei 3 articoli sulla soia).
Come sostituti del latte puoi usare del latte di cereali (riso, miglio…) o di mandorla. Ma l’ideale sarebbe eliminare completamente latte e yogurt e fare una colazione diversa, più nutriente ed energetica.
Gli unici tipi di soia sicuri sono il miso di soia (va bene 1-2 volte a settimana), i fagioli azuki e i fagioli mung.
Potrebbe esserti molto utile seguire il Programma di Trasformazione, e Francesca nel coaching mensile, conoscendoti un po’ meglio, potrebbe guidarti ad organizzare un piano alimentare adatto alla tua situazione.
Ti lascio qui le informazioni sul programma:
http://www.energytraining.it/programma/
Un caro saluto
Salvo 15 Aprile 2016
Ciao. Ho letto i vari post e adesso mi preoccupo un po. Io faccio palesta ed essendo in fase di aumento della massa muscolare mi hanno consigliato di aumentare l’apporto di proteine. Essendo contrario a tutte queste polveri concentrate ho deciso di far colazione salutare la mattina con uno yogurt greco 0 grassi e di accompagnarlo con circa 40 g di fiocchi di soia tostati biologici che hanno un grande apporto di proteine (circa 18g di proteine ogni 40g). Posso continuare a fare questa colazione? Spero rispondiate presto. Grazie
Raffaella Scirpoli 18 Aprile 2016
Ciao Salvo,
puoi aumentare l’apporto di proteine senza ricorrere alle polveri. Puoi consumare proteine animali (carne, pesce, uova, formaggi da latte crudo) e vegetali (semi di canapa, semi di chia). Poi ci sono prodotti come la spirulina e Energy Ammino (http://www.energyfoods.it/articolo/17-energy-ammino.asp) che sono perfetti per chi fa sport. Ne abbiamo parlato anche in questo articolo: http://www.energytraining.it/8-alimenti-superfoods-cui-gli-sportivi-dovrebbero-rinunciare/
Lo yogurt è un alimento molto squilibrato. Possiamo dire che è sia freddo che caldo, perché ha una natura molto riscaldante (quindi tutti i problemi dei cibi riscaldanti e acidificanti) ed è anche un alimento freddo (si consuma freddo da frigo) quindi quando lo mangi indebolisce molto il fuoco digestivo. La soia è pessima, come puoi leggere nella serie di articoli. Quindi no, secondo noi non dovresti continuare a fare quella colazione. In Energy Coaching Francesca può guidarti alla preparazione di un piano alimentare su misura per la tua costituzione e le tue esigenze.
Un caro saluto
cristina 16 Dicembre 2013
Ciao Francesca, leggo con molto interesse i tuoi articoli ma…sono sempre piu’ confusa. Pensavo che aver sostituito il latte vaccino con quelli vegetali (principalmente soia) fosse una scelta adeguata per me e per la mia bimba di 4 anni che mostra evidente intolleranza ai latticini ma mi sembra di capire che invece non e’ cosi’. Quale potrebbe essere una colazione adeguata per me (che adoro latte e cereali..) e per la mia bimba evitando a questo punto qualsiasi tipo di latte animale o vegetale?
Grazie!
Cristina
Francesca Forcella Cillo 16 Dicembre 2013
Ciao Cristina,
innanzitutto il latte e cereali non è la colazione migliore.
Bisogna vedere che cereali usi, perchè se si tratta di muesli, meglio sarebbe cuocerlo tipo porridge.
ed io nel Programma insegno a preparare un porridge veramente digeribile e nutriente, ottimo anche per i bimbi.
Se invece i cereali sono quelli soffiati o i fiocchi tipo mais tieni presente che non hanno qualità nutrizionali significative e sono solo una caloria piuttosto povera.
La colazione invece dovrebbe essere il migliore pasto della giornata, dove consumare alimenti davvero nutrienti e ricchi.
Così io consiglio nel mio Programma a seconda della propria costituzione e delle abitudini di vita, una colazione con porridge (adatta a chi ha sintomi di freddo, all’inverno e a chi non deve perdere peso), o un frullato (più o meno dolce e più adatto a chi ha sintomi di caldo, all’estate, a chi fa una vita dinamica) o una colazione salata (molto adatta a chi è indebolito dai carboidrati) o una colazione energetica e leggerissima, con uno speciale cappuccino di mia invenzione (adatta a chi ha forte dipendenza dagli zuccheri e a chi ha bisogno di mantenere il peso).
Trovi tutte le ricette nel ricettario che scarichi con il Programma.
Per il latte, la soia è la peggiore alternativa. Se proprio hai bisogno di una bevanda bianca di transizione, meglio il latte di cereali (che riso, miglio, quinoa, ecc) o di mandorla.
Stefano 16 Dicembre 2013
Ciao Francesca,qual’ è una colazione adatta a chi deve perdere massa grassa?Mi puoi fare un esempio?
Francesca Forcella Cillo 16 Dicembre 2013
Ciao Stefano, dipende dalla tua costituzione e da cosa fai nella mattina.
Potrebbe essere adatto lo smart cappuccino o il frullato poco dolce.
Trovi tutto sul ricettario del Programma
Stefano 20 Dicembre 2013
Un frullato poco dolce come potrebbe essere fatto?Lo smart cappuccino è quello che una volta avevi messo sulla tua pagina di facebook?
Francesca Forcella Cillo 21 Dicembre 2013
Si lo smart cappuccino è quella ricetta che ho inserito su facebook alcuni mesi fa ma che adesso trovi nel ricettario di base del Programma in 8 settimane.
Anche il frullato lo trovi lì. Il frullato è sempre a base di un piccolo frutto, uno o più grassi saturi o mono-insaturi (ghee, olio di cocco, burro o tuorlo crudo) e poi spezie 8curcuma, anice, cannella, coriandolo, vaniglia, ecc.9, sale marino ed eventualmente dei superfoods. a seconfda della tua costituzione aggiungi eventualmente miele, frutta secca, semi oleosi, ecc.
Ferdinando Quintavalla 28 Dicembre 2013
Salve Francesca, da quando l’ho conosciuta la seguo sempre con molto interesse, mi complimento per la sua preparazione, le chiedo qualche notizia sui fagioli Azuki, fanno parte della stessa famiglia della soia? Io li mangio 2-3 volte durante la settimana, la sera con pane di segale, solo bolliti e con un goccio di olio, dal suo test risulto facente parte della categoria ” Fredda “. La ringrazio per la sua risposta, Ferdinando.
Francesca Forcella Cillo 6 Gennaio 2014
Ciao Ferdinando!
Allora i fagioli azuki sono un pò di versi dalla soia gialla e pur avendo la parola soia nel nome non ne hanno le stesse caratteristiche.
Rinforzano l’energia dei reni e agiscono positivamente sul sistema immunitario, aumentando il numero dei globuli bianchi.
Detto ciò però ricordati che gli azuki sono legumi e come tali ricchi di amidi e molto gonfianti.
Diciamo che consumarli tre volte alla settimana può essere troppo. Dipende dal resto dell’apporto proteico che hai.
Però per la tua costituzione possono darti gonfiore, debolezza, soprattutto se associati al pane di segale .Che contenendo glutine e lievito ti demineralizza e squilibra la flora batterica.
La sera meglio zuppe di verdura, verdure cotte e poi un piatto di proteine che non siano legumi.
I legumi meglio consumarli a pranzo, sempre ben cotti con le spezie (come da ricetta che trovi nella sezione “ricette”) accompagnati da verdure e magari da cereali in chicchi senza glutine e ovviamente da abbondanti quantità di olio extravergine o burro chiarificato in modo da limitare l’impatto glicemico
giorgia 27 Giugno 2015
Ciao Francesca,
Da circa un mese e mezzo bevo latte di soia ogni santo giorno e solo ora penso di pagarne le conseguenze!
Un mese fa il ciclo era molto scarso ed era durato meno del solito mentre questo mese non mi è ancora arrivato ed è gia una settinana di ritardo. Ammetto che bevevo un bicchierone ogni giorno perche mi poace molto ma da dye giorni l ho completamente eliminato. Penso che i miei ormoni siano scombussolati. Il ciclo non mi è ancora arrivato e sto in ansia. Non c è la possibilita di gravidanza perche ho 20 anni e prendo le giuste precauzioni. Cosa mi consiglieresti di fare? Sono molto preoccupata perche a molte ragazze il ciclo si è completamente interrotto a causa del latte dj soia!
spero mi risponderai, un abbraccio.
P.s. ho anche letto che bere un tot di latte di soia al giorno è come prendere una pillola anticoncezionale al giorno! Sarà vero?
Raffaella Scirpoli 28 Giugno 2015
Ciao Giorgia,
sì, gli isoflavoni della soia mandano in tilt il sistema ormonale causando problemi di ogni genere. Tutti i prodotti a base di soia (tranne azuki, mung, miso e lecitina di soia – quella sicura, biologica e non OGM) sono pessimi!
Elimina subito il latte di soia e sostituiscilo con altre alternative (latte di riso, latte di riso e cocco, latte di mandorla). L’ideale sarebbe se eliminassi completamente il bicchiere di latte giornaliero e lo sostituissi con una colazione energetica e sana adatta alla tua costituzione: un porridge o una macedonia di frutta con superfoods, ad esempio, e come bevanda una tisana (oggi se ne vendono di tutti i tipi e sono davvero buone).
Un caro saluto
Lorenzo 13 Gennaio 2014
Ciao Francesca,
i tuoi articoli sulla soia mi hanno un po disorientato, questo perchè un paio di mesi fa ho deciso di sostituire il latte con una bevanda alla soia contenente anche del calcio di origine vegetale.
Quello che volevo chiederti è:
Ho una costituzione calda e sono molto magro, cosa potrei mangiare la mattina per assumere proteine e calcio?
Francesca Forcella Cillo 14 Gennaio 2014
Ciao Loranzo,
per te sarebbe perfetto un frullato con molti grassi sani e qualche superfoods.
rinasceresti con una colazione così!
Un frutto, poi grassi saturi e mono insaturi sani (olio di cocco, burro bio di capra, ghee, tuorlo crudo bio) puoi scegliere uno di questi o due di questi alternandoli,, fino a 2 cucchiai vanno bene per te, poi spezie (curcuma, anice, cannela), pizzico di sale, ev. frutta secca ammollata, ev. qualche seme oleoso ammollato in acqua e limone, e poi ev. polline, bacche di goji, maca, spirulina.
questi sono superfoods che accrescono la tua energia.
Nel mio Programma ti spiego come prepararlo e cosa mangiare per riprendere peso e rinfrescare la tua costituzione.
La soia no! Per te è un vero veleno!
cristina 30 Luglio 2014
ciao francesca
da meno di una settimana ho iniziato il tuo programma. Spero di riuscire a fare veramente mie tutte le tue nozioni.
Sono una costituzione fredda con un po’ di tossine e un po’ in sovrappeso…volevo iniziare con lo smart cappuccino come colazione e per un po’ mantenere quello (sia per questione di comodità con la nuova dieta e sia per una questione economica…non volevo comprare tanti ingredienti nuovi subito).
Il fatto che contenga lecitina di soia alla lunga mi può far male??? secondo te è meglio optare per un’altra colazione?
grazie 1000
cristina
Francesca Forcella Cillo 30 Luglio 2014
Ciao Cristina,
benvenuta nel Programma!
Lo smart cappuccino può andar bene, alternalo con della frutta cotta condita con spezie, pizzico di sale e olio di cocco.
In modo da mantenerti leggera.
Ricordati di fare l’oil pulling ogni mattina per disintossicarti.
miriam 5 Agosto 2014
Ciao francesca,ti scrivo per dirti che bevo latte di soia.. da quando avevo 10 11 anni… adesso ne ho 21… in seguito a delle intolleranze ai latticini …io sapevo che molte dietologhe consigliano latte di soia… a donne molto magre per far aumentare la misura del seno… adesso il mio dubbio é… cosa rischio io ?che ne bevo tanto di latte…ed uso tutto cio pur che sia soia ? Come posso sostiruirlo ?nn riesco a farne a meno… di bere il latte al mattino…aspetto una tua risposta… ti ringrazio in anticipo…
Francesca Forcella Cillo 5 Agosto 2014
Ciao Miriam,
dal mio punto di vista stai facendo un danno molto grave al tuo corpo che vedrai nel tempo.
Gli articoli servono a chiarirti il perchè.
Il mio consiglio è di eliminare tutta la soia che consumi.
L’ideale sarebbe cambiare completamente approccio imparando colazioni diverse come frullato, porridge, ecc.
Oppure sostituire almeno il latte con latte di cereali o di mandorla.
Ti aspetto nel Programma per aiutarti a disintossicarti dalla soia.
Luigi 15 Settembre 2014
Salve a quanto ho capito la lecitina di soia non è indicata per i soggetti affetti da Parkinson
Potrebbe suggerire quali potrebbero essere invece gli alimenti utili ?
Francesca Forcella Cillo 16 Settembre 2014
Salve Luigi,
sicuramente ci vuole una alimentazione equilibrata e personalizzata.
E questo è possibile solo all’interno del Programma, in modo da conoscersi meglio.
E poi vanno abbinate cure naturali.
Giulia 28 Settembre 2014
salve, io vivo in uk e mi scioccano tutte queste informazioni sulla soya io non mangio carne e non mi piace proprio la carne. consumo molti prodotti di soya e anche quorn che come unico elemento animale ha un po di polvere del bianco di uovo , per il resto sono microproteine vegetali molto in uso in uk . io con queste informazioni sulla soya non so come fare a nutrirmi . fanno male anche i prodotti di soya non da ogm. e per chi mangia carne anche loro finiscono con prendere ormoni per via dei prodotti di soya che danno alle povere bestie destinate al macello? insomma come posso nutrirmi healthy senza carne e farmaggi?
Francesca Forcella Cillo 28 Settembre 2014
Ciao Giulia,
devi spaventarti non delle informazioni ma del fatto che consumi soia.
Interrompi subito questa pratica, davvero accorci la tua vita e ti predisponi a danni profondi a lungo termine.
Se desideri essere vegetariana in salute, nel Programma dedico molto spazio a questo e ti insegno a bilanciare le proteine al meglio senza intossicarti e senza carenze.
Devi inserire molti grassi saturi sani se vuoi riprenderti, il cervello va a grassi saturi e invece tutte queste proteine vegetali in polvere vanno nella direzione opposta.
Basta scegliere prodotti di qualità per evitare gli ormoni ed in UK sei molto fortunata, avete ottimi prodotti a portata di mano.
Devi solo avere le informazioni giuste ed organizzarti un menù sensato
gianmaria galantino taranto 2 Ottobre 2014
Gent.ma Francesca la contatto per conto della mia ragazza che soffre di cisti ovariche le quali hanno causato perdita di capelli in gran quantità e alterazione del ciclo mestruale oltre che dolori mestruali , infatti per evitare tali problematiche ci sarebbe la pillola anticoncenzionale . Il problema ora è che l’ alternativa in merito sarebbe l’ assunzione regolare di isoflavoni i quali aiuterebbero a regolarizzare l’ attività ormonale avendo degli effetti positivi sulle cisti e microcisti ovariche .Ma dato che gli studi scientifici dimostrano che l’ assunzione di isoflani è deleterea sia per il seno sia a livello tiroideo , quale soluzione si potrebbe auspicare in alternativa alla pillola anticoncenzionale ?? la mia ragazza ha 23 anni… Siamo preoccupati perchè non vogliamo assolutamente prendere in considerazione l’ ipotesi della pillola anticoncenzionale dati i vari effetti collaterali soprattutto in lungo tempore……
La ringraziamo in anticipo per il suo articolo sulla soia e attendiamo una alternativa se esiste ovviamente …
Cordialmente Gianmaria e Cristiana
Francesca Forcella Cillo 2 Ottobre 2014
Buongiorno e piacere di conoscervi.
La cosa migliore sarebbe procedere contemporaneamente su più livelli.
Da una parte migliorare la dieta perchè sicuramente consuma alimenti che favoriscono questa condizione.
e per questo sono disponibile a seguirvi all’interno del Programma.
Poi vi consiglierei un approccio terapeutico di tipo naturale.
Molto utile per questo problema può essere la terapia ayurvedica.
Vi aspetto nel Programma per offrirvi le indicazioni per procedere in entrambe le direzioni.
un caro saluto e auguri!
Laura Fio 14 Giugno 2015
Falle somministrare estratto secco di Agnocasto, è un rimedio fitoterapico.
Tiziana 12 Dicembre 2014
Non sono per niente d’accordo…secondo me la soia fa bene e come…e’ quello che mangiamo e l’aria che respiriamo che ci sta facendo ammalare e….morire.
paola 14 Gennaio 2015
Ciao Francesca io utilizzo semi di soia tostati ogni tanto come spuntino sono di erba Life che ne dici? Inoltre per il colesterolo consumo uno yogurt al giorno di soia della valvola e ogni tanto hamburger di soia mi farebbe piacere sapere se sbaglio ma nello yogurt metto tutti i semi al mattino x colazione io soffro anche da parecchi anni di ipotiroidismo e ti chiedo ricette e cibi adatti a me e se vanno bene i semi oleosi che consigli grazie
Francesca Forcella Cillo 15 Gennaio 2015
Ciao Paola,
come spiegato nell’articolo,
la sia è davvero tossica.
e credo che tu dovresti rivedere le tue abitudini.
Soprattutto lo yogurt è molto tossico
e crea un ambiente digestivo,
caldo ed umido dove facilmente
proliferano i batteri.
Il rallentamento della funzionalità della tiroide,
si cura riducendo il consumo di carboidrati
ed aumentando le proteine e soprattutto vegetali ed i grassi.
Riccardo 5 Aprile 2015
“una colazione salata (molto adatta a chi è indebolito dai carboidrati) o una colazione energetica e leggerissima, con uno speciale cappuccino di mia invenzione”
La colazione salata è molto adatta a chi voglia suicidarsi. Il sale è una sostanza inorganica 10 volte più dannosa della soia. Lo speciale cappuccino… non oso chiedere con quale latte.
“burro bio di capra”
Il burro di origine animale, così come tutti i latticini, può esser bio quanto vuoi… va evitato come la peste.
Le proteine animali, essendo ricche di aminoacidi solforati, quando vengono degradate producono scorie acide (acido solforico), le più acide che l’organismo sia in grado di generare, e che deve eliminare al più presto. Perchè questi prodotti acidi possano passare attraverso le delicate mucose delle vie urinarie, devonono essere neutralizzati, ed il tampone che l’organismo utilizza è proprio il calcio. Quel minerale che è depositato nell’osso e lo rende resistente alle sollecitazioni piccole e grandi, anno dopo anno, per tutta la vita.
L’assunzione di un alimento ricco di calcio, ma ricco pure di proteine animali, provocherà una tale produzione di scorie acide che tutto il calcio che questo alimento contiene dovrà essere utilizzato come tampone. Spesso anzi questa quantità di calcio non è sufficiente, e l’organismo deve aggiungerne “di suo”. Il risultato è che l’osso, giorno dopo giorno, cede più calcio di quanto la dieta non gliene possa fornire, andando inevitabilmente incontro ad una riduzione della massa ossea, processo denominanto appunto “osteoporosi”.
Non risulta quindi tanto importante la quantità di calcio contenuta in un alimento, quanto la proprietà di questo alimento di non sottrarre calcio dall’organismo: è il concetto di bilancio del calcio, che solo se rimane positivo (cioè quando le entrate superano le uscite) permette di preservare la salute dell’osso.
“tuorlo crudo bio”
Idem come sopra
“Lo smart cappuccino può andar bene, alternalo con della frutta cotta condita con spezie, pizzico di sale e olio di cocco.”
Cappuccino… frutta addirittura COTTA (ovvero privata di TUTTE le sue sostanze nutrienti) e condita con spezie (tanto per peggiorare la situazione)… pizzico di sale… e olio di cocco…
La domanda nasce spontanea: ti rendi conto che stai facendo pura DISINFORMAZIONE?
Io credo tu sia in buona fede ma ti suggerirei di approfondire e rivedere molte delle tue conoscenze.
Ciao,
Ric
Francesca Forcella Cillo 6 Aprile 2015
Ciao Riccardo,
piacere di conoscerti e Buona Pasqua!
E’ bello che visiti il mio blog e mi sproni a informarmi.E’ proprio ed esattamente ciò che faccio!
Informarmi, studiare e soprattutto sperimentare (sono oltre trent’anni che lo faccio)
ed offrire le mie osservazioni e conclusioni.
Per inciso, il burro non contiene proteine ma solo grassi molto molto utili, le spezie attivano il fuoco digestivo, la frutta fresca per taluni è troppo “fredda” ed indigesta ed hanno bisogno di “riscaldarla” e lo smart cappuccino non contiene nessun tipo di latte, nemmeno vegetale, di cui non sono una grande estimatrice.
Io ho scoperto che nel campo alimentare come in tutti gli altri campi della vita,
esistono molteplici punti di vista differenti e trovo che questa sia la più grande ricchezza che abbiamo.Informarci, provare su di noi,
riflettere, osservare e trarre conclusioni per poi provare ancora, riflettere, osservare
e trarre nuove conclusioni.
Con mente ampia, aperta, consapevole e sveglia!
Ti auguro tutto il meglio per la tua ricerca e il tuo cammino!
PS non avere mai paura delle informazioni perchè sono in realtà una grandissima risorsa,
la nostra libertà e il bene più prezioso del nostro essere umani.
Ric 6 Aprile 2015
“Per inciso, il burro non contiene proteine ma solo grassi molto molto utiili”
Premesso che il mio intervento non voleva essere né polemico né tantomeno offensivo… quindi secondo te il colesterolo sarebbe molto molto utile…? Io, al contrario, direi che è molto molto DANNOSO, al pari qualsiasi altro alimento di origine ANIMALE.
“le spezie attivano il fuoco digestivo”
La buona digestione si ha mangiando cibi auto-digerenti, ovvero contenenti enzimi digestivi naturali. Nello specifico, FRUTTA e VERDURA sono il top. Le spezie non vanno demonizzate ma certamente non aiutano il processo digestivo, anzi… per chi ha qualche problemino di salute sono da EVITARE.
“la frutta fresca per taluni è troppo “fredda” ed indigesta ed hanno bisogno di “riscaldarla”
Se la frutta risulta indigesta per taluni significa che il problema non è della frutta, bensì del precario stato di salute dei soggetti. Invece di cuocere o “riscaldare” la frutta dovrebbero invece preoccuparsi di cambiare regime alimentare. In ogni caso, la frutta perde già i suoi nutrienti a contatto con l’aria (ossidazione), figuriamoci se viene acotta… Ti ricordo, inoltre, che dopo i 42 gradi il calore inizia la sua opera di “distruzione”.
Ciao,
Ric
Francesca Forcella Cillo 6 Aprile 2015
Caro Riccardo,
abbiamo dedicato ai grassi svariati articoli sul blog.
Purtroppo abbiamo una visione molto molto diversa.
I grassi animali sono stati ingiustamente criminalizzati ed hanno invece una speciale funzione,
soprattutto per il funzionamento delle cellule cerebrali.
Il colesterolo (concetto di per sè assai delicato) che andrebbe parecchio approfomndito, non è causato dai grassi animali.
Bensì dal consumo dei carboidrati raffinati uniti soprattutto agli oli ricchi di omega 6 (cioè gli oli di semi).
E’ questo purtroppo un mix assai pericoloso che forma particelle di colesterolo detto “ossidato” che è quello “dannoso” per i vasi.
Poichè c’è anche un colesterolo assai prezioso che anzi aiuta il cuore e la circolazione.
Il concetto di “fuoco digestivo” è uno dei punti fondamentali delle medicine antiche.
Se desideri approfondirlo puoi ascoltarti la puntata 13 del mio podcast, dove spiego cos’è e soprattutto
come rinforzare la digestione e rimuovere le tossine.
Come ti ho spiegato, ci sono tanti diversi approcci alla salute.
Io mi occupo di medicine antiche e lo faccio da tantissimi anni.
Con risultati davvero interessanti.
Sò che non hai un intento polemico,
altrimenti non mi prenderei nemmeno la briga di risponderti.
L’unico problema è che credi di essere l’unico detentore della verità.
In realtà il corpo è un organismo molto molto più complesso
e anche la nutrizione è una scienza molto molto più ampia di ciò che sei portato a credere fino ad ora.
La mia esperienza trentennale con migliaia di persone mi ha portato a conclusioni parecchio diverse dalle tue.
Ciò non di meno sono felice che tu stia bene e felice mangiando solo frutta e verdura.
un caro saluto!
Ric 7 Aprile 2015
“La mia esperienza trentennale con migliaia di persone mi ha portato a conclusioni parecchio diverse dalle tue.”
Ognuno è libero di informarsi come meglio crede. Semmai le tue conlcusioni sono diverse da quelle di Ippocrate (antico abbastanza, dato che è il padre della medicina…) e di illustri oncologi viventi quali Berrino e Veronesi, o di grandi studiosi quali Colin Campbell. Chi vuole approfondire può fare una semplice ricerca su Youtube, scrivendo, ad esempio, “berrino carne” o “veronesi carne”…
Il filo conduttore è sempre uno: gli studi e le statistiche hanno dimostrato, e dimostrano ancor più tutt’oggi, che TUTTI i prodotti di origine animale sono DANNOSI per la salute.
L’uomo nasce frugivoro, la sua struttura fisica ed anatomica ne evidenzia tutte le caratteristiche . È vissuto per diversi milioni di anni cibandosi di bacche e prodotti vegetali. La “caccia” ha origini ben più recenti (circa 300.000 anni fa) ed è essenzialmente legata a motivi di necessità (ad esempio glaciazioni e conseguente scarsezza di cibo).
Se contesti anche questo, il confronto non ha più senso.
“L’unico problema è che credi di essere l’unico detentore della verità.”
Nessuno è perfetto, ma di certo il problema si evidenzia quando l’altro interlocutore è convinto di averla in tasca.
“Ciò non di meno sono felice che tu stia bene e felice mangiando solo frutta e verdura.”
Frutta, verdure, legumi, cereali e, in minor misura, qualche derivato (rigorosamente integrale). No prodotti spazzatura e di origine NON vegetale NATURALE.
Buon per te se attualmente riesci a mantenerti in salute assumendo sale, spezie, burro di capra e grassi animali. Secondo me potresti benissimo riuscirci anche fumando, del resto non sta scritto da nessuna parte che il fumo uccide all’istante.
Ciao,
Ric
Francesca Forcella Cillo 7 Aprile 2015
Caro Riccardo,
ritengo la piacevole dissertazione con te, conclusa da parte mia.
Quando si scade nella dottrina e nella disquisizione teorica: i saggi dicono questo, siamo nati così…
o si passa alla futile ironia, per me il discorso è chiuso.
Come ti ho già detto ti auguro tutto il meglio e sono sempre felice se visiti il mio blog!
Un caro saluto
Nello 11 Novembre 2016
Ciao Francesca,
sono un ragazzo di 21 anni e da quando avevo 7 anni soffro di tiroide (di cui prendo l’eutirox). L’ultima visita che ho fatto il dottore mi disse che ero leggermente peggiorato di valori e quindi ha sostituito l’eutirox con delle fiale di tirosint. Da qualche mese però, uso integratori per la palestra, (proteine in polvere e aminoacidi) sono andato a vedere gli ingredienti e contengono lecitina di soia. La mia domanda e questa, la lecitina di soia presente nelle proteine in polvere e tracce di soia negli aminoacidi (come scritto sugli ingredienti di questi integratori) può essere un fattore sulla tiroide???
Grazie Mille.
Saluti Nello.
Raffaella Scirpoli 16 Novembre 2016
Ciao Nello,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
Può essere, soprattutto se si tratta di proteine sintetiche e molto tossiche. La dieta per riequilibrare la tiroide è quella che evita completamente il grano e il picco glicemico. Posso consigliarti il Programma di Trasformazione e il supporto di Francesca.
Un caro saluto
Antonio 29 Aprile 2015
Non mi pare il caso di allarmare in questo modo subdolo la gente. Su quali studi si basano le sue affermazioni? Certo, definire “tossico” lo yogurt, mi sembra abbastanza trascendentale! Lo sterile allarmismo non ha mai portato a nulla di buono. Dovrebbe supportare simili affermazioni quantomeno con documenti validi e non con ansie inutili! Vado a prepararmi una bella ciotola di latte di soia e avena!
Raffaella Scirpoli 30 Aprile 2015
Ciao Antonio,
grazie per il tuo feedback. Nell’articolo sono riportati anche studi e documenti, ma basta fare qualche ricerca su internet per trovare tanto altro sui pericoli della soia. In ogni caso la cosa più importante non sono i “documenti validi” o gli studi, ma come ci si sente effettivamente. Nella nostra esperienza con migliaia di persone, la soia causa squilibri ormonali e raffredda il fuoco digestivo, lo yogurt (che ha natura acida) è alla base di problemi articolari e problemi alla pelle, a lungo andare. Quando si prova a eliminarli, ci si sente molto meglio. Fai le tue prove e mantieni una mente aperta.
Buona vita
ale 18 Giugno 2015
…pure la soia! allora io che sono ipotiroidea e prendo eutirox niente? gia’ho probelmi di metabolismo lentissimo,non riesco a perdere liquidi nemmeno con mille tisane dreanati…ma come si fa?
Raffaella Scirpoli 26 Giugno 2015
Ciao Ale,
la soia sicuramente non ti è di aiuto, non è la soluzione, anzi…
Si possono fare altre cose naturali per la tiroide e per migliorare il metabolismo. Francesca può esserti di aiuto nel coaching mensile e guidarti sulle cose giuste da fare. Prova a dare un’occhiata alla pagina del Programma.
Un caro saluto
paola 9 Luglio 2015
scusate la mia ignoranza ma la Porridge che sarebbe?? mi fate un esempio di colazione Porridge cmq io la mattina mangio una tazza di latte di mandorle 30 g di kellons ( mais) , 10 grammi di cacao amaroin plvere 10g di sesamo semi e 2 cucchiai di lecitina di soya e un frutto di solito una pesca noce!!!
Raffaella Scirpoli 9 Luglio 2015
Ciao Paola,
un saluto e benvenuta sul blog! 🙂
Il porridge è una preparazione a base di fiocchi di cereali, che si scaldano con latte o acqua. Trovi qui una videoricetta: http://www.energytraining.it/energytv/colazione/ e un articolo qui: http://www.energytraining.it/tipi-di-colazione/.
La tua colazione non è male, ma si può migliorare. Ad esempio puoi sostituire:
– i kelloggs con fiocchi di cereali senza glutine (grano saraceno, quinoa o anche avena, che contiene pochissimo glutine)
– il cacao amaro con qualche superfood più nutriente, energetico e vitaminico
– i semi di sesamo alternati ad altri semi oleosi e a semi proteici come i semi di chia
In ogni caso l’ideale è adattare la colazione alla propria costituzione. Hai già fatto il test per scoprire la tua costituzione? Lo puoi fare qui: http://www.energytraining.it/seleziona-il-tuo-questionario/ e poi possiamo capire quale colazione va meglio per te.
Un caro saluto
ANNA 7 Settembre 2015
Salve
ho appena letto i suoi articoli in merito alla soia e ai danni degli isoflavoni in essa contenuta. Pensi che proprio perchè in essendo nel periodo di pre-menopausa e presentando parecchi sintomi quale agitazione, insonnia, disturbi dell’umore , ho comprato una confezione di questo rimedio e ho appena cominciato ad assumerlo.
Ora però mi sono venuti un sacco di dubbi . In caso lei avesse ragione quali altri rimedi naturali ci sarebbero per sostituire la soia ?
Grazie
Raffaella Scirpoli 7 Settembre 2015
Ciao Anna,
se l’hai già comprato finisci la confezione.
Poi la cosa migliore è migliorare le abitudini alimentari per idratare in profondità il corpo e fornire minerali preziosi.
Esistono anche diversi rimedi che si possono prendere, a seconda della sintomatologia avvertita.
Se vuoi Francesca può seguirti e aiutarti nel Programma di Trasformazione e darti consigli più mirati.
Un caro saluto
Adriana Merlino 4 Ottobre 2015
Buonasera, ho letto molte notizie sulle controindicazione della lecitina di soia. Io soffro di ipertiroidismo da molti anni, e ho dei noduli alla tiroide, sono sotto controllo e le analisi sono abbastanza buone. Assumo Eutirox 100 per 4 gg e da 75 per 3 gg. Sono in menopausa chirurgica da 17 anni e soffro di artrite reumatoide da 20 anni. . Dato che da qualche anno su un canale televisivo vendevano dello yogurt ( vari gusti ), in polvere da fare in una yogurtiera senza elettricità, io l’ ho provato, non ne assumo molto, e neanche tutti i giorni. Ma da un po’ di tempo sulla pagina Facebook di questo canale, si dice che alcuni di questi gusti, contengano tra gli ingredienti, la lecitina di soia, e infatti leggendo ad esempio negli ingredienti dello yogurt a fragola, c’ è la lecitina di soia. Voglio puntualizzare che lo yogurt non è a base di soia, ma è tra gli ingredienti. Vorrei gentilmente sapere,se posso continuare ad assumerlo tranquillamente, oppure no. Grazie
Raffaella Scirpoli 5 Ottobre 2015
Ciao Adriana,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog!
Quello che bisogna capire è come sono fatti questi yogurt e cosa contengono. Il fatto che sia un preparato in polvere confezionato non mi fa pensare niente di buono…
Lo yogurt in sé non è un prodotto che consigliamo, è molto squilibrato: è sia caldo (perchè fermentato) che freddo (perchè freddo di frigo), produce tossine, muco e proliferazione dei batteri e potrebbe esasperare la tua condizione di artrite.
Io non mi preoccuperei tanto della lecitina di soia (che se è di buona qualità e non OGM non ha problemi), quanto di tutto il resto: zuccheri, coloranti, conservanti…Magari se ci dici gli ingredienti possiamo darti un parere.
Un caro saluto
Adriana Merlino 8 Ottobre 2015
Ciao, ti scrivo gli ingredienti dello yogurt in questione :
Latte intero e scremato in polvere 61% ,emulsionante ( lecitina di soia ), zucchero, fermenti lattici vivi ( L. bulgaricus, S. thermophilus, L. acidophilus ), sostanza aromatizzante naturale, colorante naturale ( rosso di barbabietola ). Grazie, attendo una tua risposta.
Raffaella Scirpoli 8 Ottobre 2015
Ciao Adriana,
come sospettavo ci sono tante cose che non vanno: il latte in polvere, la lecitina di soia, lo zucchero…
E’ un preparato confezionato e “morto” che contiene solo veleni e niente di nutriente e salutare.
Non dovresti usarlo nemmeno sporadicamente. Se stai cercando qualcosa con cui fare colazione prova un porridge, un frullato, un budino preparato da te…qualcosa di genuino e nutriente. Trovi tanti spunti qui sul blog!
Un caro saluto
Monica 15 Ottobre 2015
Innanzi tutto complimenti per gli articoli che pubblicate, sono molto interessanti, utili e aprono la mente, in questi ultimi anni con l’età che avanza anche io mi sono accorta che ho dovuto abolire alcuni alimenti. La mia colazione era quella con il latte e biscotti, che oggi ho sostituito con orzo solubile biologico, zuccherato con miele di acacia e biscotti con farina di orzo.
Volevo sapere se l’orzo è un cereale che ha proprietà benefiche perché comunque derivante dalla tostatura e dalla macinatura industriale dei chicchi. Vorrei sapere se posso continuare ad assumerlo tranquillamente al mattino come bevanda al posto di altre. Grazie in anticipo per la risposta.
Raffaella Scirpoli 19 Ottobre 2015
Ciao Monica,
grazie! 🙂
Il caffè d’orzo va bene come bevanda di transizione per disintossicarsi dal caffè, ma sarebbe meglio se lo sostituissi con del caffè di cicoria o caffè yannoh (che contiene orzo, ma in piccola quantità) o meglio ancora con tè verde o tisane.
Il miele non va bene come dolcificante, non andrebbe messo in bevande calde e andrebbe consumato solo se è miele crudo integrale (1 cucchiaino al mattino, se non hai costituzione troppo calda). Anche i biscotti li sconsigliamo, sia perché quelli con farina di orzo contengono glutine, sia perché non sono un alimento nutriente e spesso non contengono ingredienti equilibrati (in genere sono fatti con farina, zucchero e olio vegetale-di palma o girasole). Consigliamo, piuttosto, uno degli esempi di colazione che trovi qui: http://www.energytraining.it/tipi-di-colazione/.
Un caro saluto
Sofia 9 Dicembre 2015
In effetti dopo due-tre giorni che ci ho dato un pò dentro con un dessert di soia e al mattino latte di soia, ho avuto stanchezza e confusione e deglutendo sento lieve fastidio (forse tiroide), ora sto avendo un pò di fastidio al seno… Nonostante il ciclo mi sia finito da un pò di giorni! Potrebbe essere la soia?? Anche se la consumavo tipo 1-2 volte al mese, ho deciso di tagliare e non prenderla più, a parte il tempeh ogni tanto! Faccio bene?
Raffaella Scirpoli 12 Dicembre 2015
Ciao Sofia,
fai benissimo.
La soia è pessima, soprattutto i prodotti lavorati come dessert e latte di soia.
Secondo noi dovresti evitare anche il tempeh, perché è molto indigesto.
Un caro saluto
Kato 27 Gennaio 2016
Io ci andrei piano a scrivere queste cose. Andrebbero fatti test su centinaia di persone con esami del sangue ormonali e vedere come stanno le cose e sai perchè? Come ti spieghi che i Giapponesi assumono parecchia soia e NON HANNO TUMORI ORMONO-DIPENDENTI ?
Prendo un articolo a caso dei tanti che avrai letto e non mi spiego come ribalti la verità:
Molti studi epidemiologici mettono in rapporto il ridotto numero di casi di cancro al colon, alla mammella e alla prostata nelle popolazioni asiatiche. Una delle ragioni di questa scarsa incidenza è che la dieta di questi Paesi è particolarmente ricca di soia. L’effetto di questo legume è dovuto ai fitoestrogeni, estrogeni di origine vegetale, che esercitano un’azione protettiva soprattutto nei confronti dei tumori dipendenti dagli ormoni, come quelli a seno e prostata. Buona lettura!
Raffaella Scirpoli 1 Febbraio 2016
Ciao Kato,
benvenuto sul blog e grazie per aver espresso la tua opinione.
A prescindere dagli studi, nel nostro lavoro abbiamo riscontrato molti benefici (nella digestione, a livello di energia e nella salute generale) sospendendo l’uso della soia e dei suoi derivati, per questo ci sentiamo di sconsigliarla vivamente.
Un caro saluto e buona ricerca
Ornella 3 Maggio 2016
Ti ringrazio per questo prezioso articolo. Sat Nam.
Raffaella Scirpoli 9 Maggio 2016
Grazie Ornella!
Francesca 11 Maggio 2016
Il tempeh non mi ha dato problemi digestivi, ma temo per l equilibrio ormonale perché sono già in amenorrea. Una nutrizionista dice no, una dietologa no, il dietista no, la specialista con 30 anni di esperienza dice si prova. Ma allora? Il tempeh o esanime o almeno i fiocchi per completare un regime vegetariano, ok? Al mattino 25 gr di fiocchi di soia con albume, tisana e caffè di cicoria? Si può l albume ogni mattina? Grazie.
Raffaella Scirpoli 12 Maggio 2016
Ciao Francesca,
per noi dovresti eliminare la soia, sia tempeh che edamame e fiocchi.
In un regime vegetariano puoi alternare queste proteine: uova (albume cotto e tuorlo crudo), formaggi da latte crudo, crema Budwig, semi di canapa, semi di chia, legumi. Al mattino tisana e caffè di cicoria vanno benissimo, però l’albume non va bene ogni giorno, alternalo alle altre proteine, ad esempio alla crema Budwig (trovi la ricetta qui: http://www.energytraining.it/budwig/).
Un caro saluto
Gaia Roberto 18 Agosto 2016
Ho 38 anni, consumo abitualmente latte di soia Bio ogni giorno a colazione, circa 200 ml, da 3 anni ormai. Ho un bimbo di 20 mesi che scoppia di salute e che allatto ancora, ma non ho ancora avuto il ciclo dalla sua nascita. Il ginecologo dice che non ho problemi, le ovaie funzionano ma ho l’ endometrio troppo sottile. A questo punto mi chiedo:la soia può essere una causa?
Raffaella Scirpoli 23 Agosto 2016
Ciao Gaia,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Sicuramente la soia ti sta danneggiando fortemente per freddo, ormoni ed enzimi digestivi. Meglio interrompere subito e iniziare a fare una colazione diversa. Sicuramente tutto questo latte ha causato anche molta umidità addominale. Siamo felici che il bimbo stia bene e che beva il tuo latte!
Un caro saluto
Giusi 23 Settembre 2016
Salve, ho scoperto il vostro sito per caso, e volevo farvi i miei complimenti! Sono tre anni che non mangio più carne, faccio una colazione con acqua e limone, the verde con limone e melata , poi con la colazione di France Guillaim, buonissima, mangio tutto biologico , anche soia, che non mangerò più , quasi tutti i giorni legumi con pane o pasta, verdure crude, poi alterno uova, formaggi, pesce, seitan , bevo molta acqua, no dolci ,bibite, alcoolici, prodotti confezionati, sono magra, e risulto di costituzione calda, anche se in alcune cose del vostro test non mi ritrovo , vado anche in palestra , per lavoro sono sempre in piedi, nonostante ciò, ho sempre le gambe gonfie con cellulite e adipe sui ginocchi e capillari , sbaglio qualcosa? Grazie per ora
Raffaella Scirpoli 27 Settembre 2016
Ciao Giusi,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog. Grazie dei complimenti!
Il problema è che mangi molti cibi che creano infiammazione (legumi, seitan perché contiene glutine, soia, pane e pasta, lievito) e molti cibi che creano rallentamento digestivo (cibi crudi, formaggi, farine – che creano gonfiore, cellulite, adipe).
Dovresti inserire i grassi sani, le spezie, l’acqua calda e il giusto ordine delle pietanze nello stesso pasto e dei pasti nella giornata. Dovresti cuocere nel modo giusto le proteine e non abusare dei legumi.
In parole povere ti sarebbe molto utile farti seguire da Francesca in Energy Training 🙂
Un caro saluto
Salvata dalla soia 18 Ottobre 2016
Dite che il consumo di soia e derivati porti a rischio cancro, ma poi consigliate l’assunzione di carne!
Non ho mai avuto il ciclo regolare in vita mia, ma da quando bevo latte di soia mi viene molto più regolarmente… Al massimo sfalza di 5 giorni, ma raramente. Prima sfalzava di intere settimane, se non mesi. Il latte di riso (come il gelato) mi fa schifo, mi sembra di bere l’acqua di mare… Il latte di mandorla è buono, ma troppo dolce per poter essere usato sempre. Usando solo latticini ero martoriata dall’acne, la soia mi ha salvata, altroché.
Raffaella Scirpoli 18 Ottobre 2016
Ciao,
grazie per aver condiviso la tua esperienza sul blog.
Quando si eliminano latte e derivati ovviamente si hanno tanti benefici (che non sono dovuti alla soia, ma proprio all’aver eliminato i latticini). Il latte di mandorla naturale, biologico, a base di sole mandorle non è affatto dolce. Ad ogni modo il nostro consiglio non è quello di sostituire un latte con un altro, ma di eliminare completamente il concetto del “bicchiere di bevanda bianca”, che non serve a nulla dal punto di vista del nutrimento. Gli effetti della soia non si vedono subito, ma dopo averla consumata per un po’. E’ un prodotto molto indigesto, soprattutto nelle sue forme “raffinate” come latte, tofu, crackers, polpette, e così via… La carne, introdotta in modo intelligente, non fa male. Anzi…
Un caro saluto
Barbara 16 Gennaio 2017
Ciao, ho 46 anni, da circa due mesi prendo il trifoglio rosso per problemi di menopausa.
Ho fatto le analisi del sangue per la tiroide e il valore di ft3 è il doppio del valore normale, mentre il tsh e il ft4 sono nella norma.
Secondo te, potrebbe essere stato il trifoglio rosso ad alterare il livello di ft3???
Grazie molte.
Raffaella Scirpoli 18 Gennaio 2017
Ciao Barbara,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Non ci risulta, potrebbe essere piuttosto legata all’insulina e al picco glicemico. Non è che consumi troppi carboidrati?
Un caro saluto
Barbara 22 Gennaio 2017
Ciao e grazie della risposta, non consumo molti carboidrati, più che altro, ho il morbo di chron, però
la glicemia è nella norma.
Domani ho la visita, vedremo….
Grazie molte.
Raffaella Scirpoli 25 Gennaio 2017
Ciao Barbara,
prego!
Un caro saluto
Sonia 11 Aprile 2017
Buongiorno, in seguito ad esami per le intolleranze sono risultata intollerante a tutti i tipi di latte eccetto quello di bufala e alla caseina.
Ho così sostituito a colazione lo yogurt classico con yogurt alla soia ma leggendo questi articoli ho capito che assunzione giornaliera di soia è sconsigliata.
Quello che volevo capire è se la sola assunzione di un vasetto di yogurt di soia giornaliero è comunque sconsigliata o se essendo di quantità ridotte posso continuare a mangiarlo?
Ringrazio in anticipo, cordiali saluti
Sonia
Raffaella Scirpoli 14 Aprile 2017
Ciao Sonia,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Elimina lo yogurt di soia, che oltre ad essere un prodotto confezionato a base di soia e quindi innaturale, è anche squilibrato dal punto di vista termico e a lungo andare indebolirebbe la tua digestione con effetti indesiderati. Anche se è un solo vasetto, è un’abitudine quotidiana, per questo è deleteria. Piuttosto prova un altro tipo di colazione, più equilibrata e nutriente, come una salata o quelle che trovi nella categoria apposita del blog: http://www.energytraining.it/category/colazione/
Un caro saluto
Anna 21 Maggio 2017
Salve, non pensavo che la soia avesse questi effetti negativi. Ho 34anni e avendo problemi di brufoli (non in maniera eccessiva) vorrei eliminare il latte dalla mia alimentazione. Ultimamente faccio colazione con succo di frutta e pancarré integrale con marmellata senza zuccheri aggiunti. Però a volte vorrei bere qualcosa di caldo. Il the caldo non riesco a berlo, cosa potrei bere al posto del latte vaccino? Avevo pensato al latte di soia ma leggendo l’articolo vorrei evitare. Come scritto prima ho 34 anni e sono molto magra quindi non vorrei perdere peso
Raffaella Scirpoli 22 Maggio 2017
Ciao Anna,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Succo di frutta, pancarrè e marmellata costituiscono una colazione esageratamente ricca di zuccheri che creano picco glicemico ed eccessivo rilascio di insulina.
Quella che consigliamo noi è una colazione completa e nutriente. L’ideale è una colazione salata con verdure, proteine e grassi sani (ghi o olio di cocco). Come bevande ti consigliamo una tisana (ce ne sono di tanti tipi nei negozi di alimenti naturali) o uno Smart Cappuccino (una bevanda super energetica, trovi la video ricetta qui: http://www.energytraining.it/smart-cappuccino/ e tante altre varianti in questa sezione del blog: http://www.energytraining.it/category/colazione/), però è meglio non berle durante il pasto. Se senti la necessità di un latte alternativo, come transizione puoi usare del latte di mandorla o del latte di cocco. La ricetta del latte di mandorla è qui: http://www.energytraining.it/latte-di-mandorla/. Il latte di cocco puoi prepararlo con questo prodotto: https://www.energyfoods.it/prodotto/latte-di-cocco-in-polvere-2/.
Un caro saluto
Emanuela 12 Agosto 2017
Buongiorno, ho 46 anni e sto assumendo isoflavoidi di soia da un paio di mesi abbinati al latte di soia, perché da qualche mese non avevo più il ciclo, i livelli ormonali del sangue si sono molto abbassati e quindi ho iniziato ad aumentarli attraverso l’assunzione di fitoestrogeni. Ho letto delle controindicazioni della soia e volevo sapere se esiste un fitoestrogeno o altro di alternativo più sicuro.
Grazie
Maria Pia Festini 13 Agosto 2017
Ciao Emanuela, benvenuta sul blog!
L’unica alternativa che ti possiamo consigliare e quella di non assumere alcun fitoestrogeno. La tua problematica, a meno che non si tratti di una menopausa precoce, è risolvibile con un’alimentazione equilibrata eliminando temporaneamente cibi che alterano gli ormoni: carboidrati, zuccheri, farine, lieviti, glutine. Gli ormoni lavorano all’unisono come un’orchestra: è sufficiente che vada fuori fase uno per trascinare fuori dal coro tutti gli altri. Se vuoi, nel nuovo programma ti guidiamo attraverso il Reset, nel far ritrovare al corpo il giusto equilibrio anche ormonale. Un caro saluto
Assunta Fatica 10 Ottobre 2017
In tal caso l’uso del latte di soia mi allevia i disturbi della menopausa cosa dire a riguardo
Maria Pia Festini 10 Ottobre 2017
Ciao Assunta,
il consumo quotidiano di soia e derivati, provoca uno squilibrio a livello ormonale. Per eliminare i disturbi legati alla menopausa non c’è niente di meglio che un’alimentazione sana ed equilibrata, povera di carboidrati raffinati, farine, lieviti e glutine. Ricche invece di minerali, quelli delle alghe ad esempio, di cui il corpo ne ha un estremo bisogno in questa fase e grassi sani come ghi e olio di cocco. Aiutano molto anche superfood rinfrescanti come l’erba di grano. Nel nostro shop online se vuoi approfondire, c’è una sezione interamente dedicata alla menopausa. Un caro saluto
https://www.energyfoods.it/categoria-prodotto/esigenze/esigenze-1/vivere-in-salute/salutedelledonne/
Nadja Pagliaro 12 Dicembre 2018
Mi chiedo come mai i giapponesi, che sono tra i più longevo al mondo, consumino tanta soia senza per questo affollare gli studi medici e gli ospedali. Ma i soldi per la ricerca non andrebbero destinati ad indagini più serie?
Maria Pia Festini 13 Dicembre 2018
Ciao Nadia,
è probabile che dipenda dalla qualità della soia. Quella che arriva in Occidente è soprattutto la soia gialla OGM. La longevità non dipende solo dal consumo della soia, ma da molte altre variabili. I giapponesi, soprattutto quelli che abitano lontano dai grandi centri urbani, hanno uno stile di vita molto più “slow” del nostro, sono ancora in contatto con la natura e i suoi ritmi e non conoscono lo stress. Un caro saluto
Rita 9 Febbraio 2019
Infatti mi chiedo anch’io questo e poi asiatici che consumano cosi tanta soia hanno una pelle da far invidia. Si scopre che soia fa male anche quella biologica e non OGM e poi andiamo in farmacia e ci vendono isoflovani per contenere disturbi menopausali. Insomma le ricerche dovrebbero essere eseguite con più criterio e di non essere di parte.
Maria Pia Festini 11 Febbraio 2019
Ciao Rita,
come ho già risposto a Nadia, le variabili sulla longevità e buona salute degli asiatici, dipendono da molte variabili. Le ricerche di parte, strumentalizzate esistono e sempre esisteranno, ma per fortuna tantissime sono frutto dell’impegno e passione di scienziati che non danno nulla per scontato, curiosi, che amano andare in profondità anche su ciò che fino ad ora era assodato facesse bene alla nostra salute. Un caro saluto
Davide 3 Settembre 2019
Salve,
Sono un ragazzo di 25 anni. Purtroppo dopo un mese (ad aprile) passato ad assumere notevoli quantità di isoflavoni di soia e latte di soia per cercare di abbassare il testosterone, mi ritrovo adesso con una tiroidite cronica. Il mio endocrinologo ha detto che questa può andare in remissione soltanto togliendo la causa. Ormai non assumo più prodotti contenenti la soia, nè in cui compaia “può contenere tracce di soia” oppure “lecitina di soia”…
Ho letto tutti e tre i suoi articoli sulla soia, e magari li avessi letti prima mannaggia!
E ho capito che la soia ha scombussolato il mio sistema endocrino. Ora le vorrei chiedere come posso fare per ripristinarlo?
Maria Pia Festini 4 Settembre 2019
Ciao Davide,
preziosa testimonianza le tua! Grazie per averla condivisa sul blog. Oltre la soia, occorre calmare e riequilibrare tutto il sistema ormonale eliminando anche altri alimenti, soprattutto latte e tutti i derivati, farine, glutine e fare un bel Restart come insegniamo nel nuovo Online Program di cui ti segnalo il link per ulteriori informazioni. Inoltre ti segnalo che nel blog abbiamo dedicato ampio spazio ai disturbi legati alla tiroide e come affrontarli dal punto di vista alimentare. Con un po’ di pazienza e le giuste strategie, stai certo che tutto ritornerà in equilibrio. Un caro saluto
Nuovo Online Program
https://www.thesautonapproach.it/tiroide-malattie-disturbi/
Fiorella 19 Dicembre 2019
Salve, mi sono imbattatto in questo blog interessante.
Avrei un domanda
Io soffro di infiammazione intestinale e mi è stato vietato il latte e latticini.
Uso il latte di soia solo quando devo preparare qualche ricetta che richiede l’uso del latte perchè
gli impasti legano meglio soprattutto quando non ci metto l’uovo ed è l’unico latte vegetale che non ha aggiunta di altri ingredienti del tipo sale, zucchero, olio, fibra ecc. che mi creano problemi.
Come potrei fare per ovviare a questo?
Grazie
Maria Pia Festini 19 Dicembre 2019
Ciao Fiorella,
puoi sostituire il latte di soia con il latte di cocco o con quello di mandorla che puoi ricavare da sola entrambi partendo dal cocco rapè e dalla mandorle sbucciate. Qui di seguito trovi il link alle ricette. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/latte-cocco-cremoso/
https://www.thesautonapproach.it/latte-di-mandorla/
Giovanna camboni 6 Marzo 2020
Vorrei consigli sto avendo gravi disturbi dopo aver assunto proteine e barrette proteiche,che ho visto dopo contengono lecitina di soia.e possibile?
Maria Pia Festini 8 Marzo 2020
Ciao Giovanna,
benvenuta sul blog. La lecitina di soia in genere è consentita e nelle barrette ve n’è una piccola quantità. Ovviamente sospendine l’uso, ma andrebbe visto anche il tipo di alimentazione che stai facendo per capire cosa ti sta creando problemi. Un caro saluto
Francesca 3 Marzo 2021
Una serie infinita di cavolate e qualche barlume di verità raccontato male e in maniera assolutamente terroristica.