Per evitare ateroscletosi e per arrestare il meccanismo di deposito di molecole di grasso ossidate e rigide sulle pareti delle arterie, non bisogna solo agire tenendo sotto controllo il livello del colesterolo, o astenersi dal consumare grassi di origine animale.

È fondamentale monitorare anche altri fattori:

  1. radicali liberi.  Attaccano le lipoproteine LDL ossidandole e danneggiando le cellule dell’endotelio.
  2. basso apporto di vitamina E. Studi in merito hanno dato risultati incontrovertibili riguardo la correlazione tra un suo basso livello e l’incidenza di malattie cardiovascolari.
  3. carenza cronica di vitamina C.  La medicina cellulare afferma che è questa carenza che crea lesioni e rende deboli le pareti arteriose.
  4. fumo
  5. obesità
  6. pressione arteriosa alta
  7. livello di infiammazione dell’organismo
  8. alto livello di insulina derivato da una dieta ricca di carboidrati.

Gestire il colesterolo alto a tavola

Il miglior modo per mantenere un buon livello di colesterolo, avere arterie sane e scongiurare malattie cardiovascolari, è senza dubbio adottare uno stile di vita sano che comprenda:

  • esercizio fisico
  • basso livello di stress
  • sane abitudini alimentari

Tanto si può fare iniziando dalla tavola e dal cibo che consumiamo tutti i giorni.

Alla luce di quanto detto fino ad ora, la dieta migliore è quella che ci aiuta a far sì che il nostro colesterolo sia composto in buona parte da molecole di grasso piccole e soffici dell’LDL, evitando cibi che producono colesterolo duro e ossidato.

Queste ultime provengono in gran parte dall’abuso dei carboidrati raffinati, dalle farine e dagli oli omega 6 facili all’ossidazione, i cosiddetti grassi trans (olii di semi industriali, margarina, olio di palma).

La congiunzione di carboidrati e grassi trans produce l’aumento del colesterolo ossidato con conseguente ispessimento dei vasi sanguigni.

Una combinazione sempre più presente in prodotti industriali anche biologici: biscotti, merendine, barrette energetiche, prodotti da forno.

Non aver paura di consumare grassi sani

Dai la possibilità al fegato di non produrre più colesterolo dannoso e pieno di tossine dai carboidrati, ma colesterolo sano da grassi sani che aiutano a rimuovere le molecole ossidate e tengono pulite le nostre arterie.

Elimina dunque:

  • pane
  • pasta
  • dolci
  • farine
  • insaccati
  • olii e grassi light
  • cibi riscaldanti e infiammanti (cioccolata, miele, arance, alcolici, caffè)
  • prodotti in scatola (tonno, maionese, creme spalmabili)

Preferisci:

  • pochi cereali integrali senza glutine (consumati a fine pasto)
  • zuppe di verdure
  • contorni a base di abbondanti verdure cotte
  • proteine animali di qualità (carne, pesce, uova) cucinate senza grassi, aggiunti solo a fine cottura
  • poca frutta consumata sempre con un grasso sano (olio di cocco, ghi) per contenere l’impatto glicemico
  • usare le spezie (curcuma, cumino, coriandolo, cardamomo, maggiorana, finocchio, semi di anice, alloro)

I grassi sono la chiave di tutto!

So che potrebbe essere scioccante, ma è questo che emerge in modo chiaro da studi e ricerche provenienti da ogni angolo del mondo.

Quali e quanti grassi assumere

Ecco quali grassi aggiungere alla tua dieta.

Puoi iniziare gradualmente da 1 cucchiaio al giorno sino ad arrivare a 4/5 cucchiai. È importante che il fegato si riabitui a processare tali grassi e a purificarsi. Bevi molta acqua calda durante il giorno per facilitare questo processo.

Rimedi naturali per abbassare il colesterolo

Un valido aiuto potrebbe venire nell’integrare la dieta con il fungo reishi.  Tra i suoi molteplici benefici vi è anche quello di fluidificare il sangue aiutando ad eliminare trombi sanguigni.

Migliora inoltre il metabolismo degli zuccheri ed aiuta ad abbassare il livello di colesterolo cattivo.

Un altro prodotto specifico per il colesterolo è il riso rosso fermentato: Energy-Lip.

Trovi questi prodotti nel nostro shop online: Energy Foods.

In conclusione

Se hai un alto livello di colesterolo o se vuoi mantenerlo entro sani limiti, è bene:

  • Spostare l’attenzione dai grassi agli zuccheri, aumentando i primi e limitando al massimo i secondi.
  • Imparare a prendersi cura delle proprie arterie conducendo una vita ed un’alimentazione sana.

Per saperne di più sui grassi leggi anche:

La guida definitiva ai grassi sani nella dieta