Una delle prime abitudini alimentari che invitiamo a far propria a chi si avvicina al Metodo SAUTÓN, è quella di sostituire il comune sale da tavola con il sale naturale, in modo particolare con il sale rosa dell’Himalaya.

In questo articolo scopriamo cosa rende unico questo antichissimo minerale e quanti benefici può portare alla nostra salute.

Sale e salute

Se dello zucchero il nostro organismo c’implora di farne a meno, il sale (cloruro di sodio in chimica) è essenziale per il sano funzionamento delle cellule del corpo, del sistema nervoso, per una corretta digestione, nonché per l’assorbimento dei nutrienti e l’eliminazione dei prodotti di scarto.

Il sale rosa dell’Himalaya, il sale più puro e antico sulla terra

Chiamato anche “oro bianco”, è considerato il sale più benefico e più pulito disponibile oggi su questo pianeta, libero da qualsiasi tipo di agenti inquinanti.

Proviene dalla miniera di Khewra (altro nome con cui il sale rosa dell’Himalaya è conosciuto) nella Salt Range, un’antichissima zona collinare e di basse montagne nella regione del Punjab in Pakistan a circa 190 miglia dall’Himalaya.

Qui milioni di anni fa esisteva un mare che in seguito è evaporato lasciando uno strato di sale che si estende ora per 300 km.

Si ritiene addirittura che si tratti nientemeno che del mare primordiale.

Sembra che lo sfruttamento di tutto quel sale, rimasto intatto per milioni di anni, inizi nel 1849 ad opera di un ingegnere britannico.

Il sale cristallino dell’Himalaya oggi infatti proviene da miniere profonde 5.000 piedi sotto la catena montuosa dell’Himalaya.

Il sale di queste miniere ha subito un’enorme pressione tettonica per milioni di anni ed oltre ad essere puro al 99%, ha una struttura molecolare altamente biodisponibile per il nostro organismo.

C’è sale e sale

Il sale da tavola non è tutto uguale, soprattutto se il confronto avviene tra il sale industriale raffinato e quello naturale allo stato grezzo.

Salgemma o “sale di rocca”

È sale depositato dal mare nel corso del susseguirsi di ere geologiche e viene estratto da giacimenti sotterranei. È il classico sale da cucina, puro cloruro di sodio (97,5%) e 2,5% di sostanze chimiche atte ad assorbire umidità e iodio.

Sale marino celtico

Conosciuto anche con il nome di sale grigio bretone, è paragonabile al sale cristallino dell’Himalaya nella sua composizione e benefici per la salute, ma è un sale completamente diverso.

Proviene dalla Bretagna ed ha un colore grigiastro dovuto alla presenza di argilla grigia, ha un maggior contenuto di magnesio e un tasso più alto di umidità.

Sale marino

Ricavato dall’evaporazione dell’acqua di mare, oltre al cloruro di sodio, contiene iodio.

Molte persone credono che il sale marino sia un’alternativa salutare al sale da cucina, ma non è più così.

Gli oceani sono contaminati da veri e propri veleni come mercurio, diossina e particelle microplastiche.

Durante il processo di raffinazione industriale, viene ripulito, essiccato a oltre 1.200 gradi Fahrenheit, il calore eccessivo ne altera la struttura naturale trasformandolo in un sale estremamente povero.

Perché il sale rosa dell’Himalaya è migliore del comune sale da tavola?

Esistono enormi differenze tra il sale comunemente usato e i vari tipi di sale naturale, differenze che possono avere un impatto importante sulla salute e sul benessere in generale.

Se li osserviamo al microscopio, i tipici cristalli del normale sale da cucina sono totalmente isolati l’uno dall’altro ed  il corpo nel cercare di metabolizzarli, impiega un’enorme quantità di energia.

Inoltre per ogni grammo di cloruro di sodio da metabolizzare, il corpo usa 23 volte la quantità di acqua cellulare.

Ecco perché il consumo di sale comune da tavola può causare un eccesso di liquidi nei tessuti che contribuiscono all’insorgere di disturbi e patologie quali:

  • cellulite
  • reumatismi, artrite e gotta
  • calcoli renali e alla cistifellea

Se si considera che la persona media consuma da 4.000 a 6.000 mg di cloruro di sodio ogni giorno, il rischio è piuttosto elevato e modificare questa piccola abitudine, non può che migliorare il nostro stato di salute.

Il sale rosa dell’Himalaya è una scelta molto più equilibrata e salutare

La maggior parte dei tipi di sale da tavola, contiene solo un minerale, il sodio (97,5%).

Alcune forme hanno in aggiunta lo iodio e molto spesso un agente anti-addensante, il prussiato giallo di soda, pericoloso per la salute.

Il sale da tavola industriale subisce anche un processo di sbiancamento e vengono inoltre aggiunti ingredienti potenzialmente tossici per la salute umana, come carbonato di calcio, carbonato di magnesio e idrossido di alluminio.

Il sale rosa himalayano contiene 84 minerali e oligoelementi, gli stessi che costituiscono il nostro corpo, tra cui calcio, magnesio, potassio, rame e ferro ed ha solo circa l’87% di cloruro di sodio.

Ecco i principali benefici del sale rosa dell’Himalaya:

  • migliora i problemi respiratori
  • equilibra il ph del corpo
  • favorisce la digestione
  • favorisce il sonno

Il sale rosa dell’Himalaya allevia i problemi respiratori

Secondo il Lung Institute il sale è antibatterico, antinfiammatorio, scioglie il muco eccessivo, rimuove i patogeni nell’aria come il polline e riduce il livello di IgE (ipersensibilità del sistema immunitario).

Oggi in varie parti del mondo, vi sono grotte fatte con sale dell’Himalya in cui praticare haloterapia o terapia del sale in cui è possibile, attraverso appositi apparecchi, inalare sale secco micronizzato.

Uno studio pubblicato su PubMed, ha dimostrato essere un trattamento molto efficace nella bronchite cronica (1).

Sale rosa dell’Himalaya e ph

Un ph equilibrato aiuta a favorire l’immunità e una buona digestione.

Il ricco contenuto di minerali del sale himalayano, può aiutare ad armonizzare l’equilibrio acido-alcalino nel corpo.

Il sale rosa facilita la digestione e l’eliminazione

Nel SAUTÓN Approach consigliamo l’uso del sale rosa dell’Himalaya come rimedio molto efficace per la salute dell’intestino e per risolvere problemi di stitichezza.

Basta preparare una soluzione salina riempiendo un barattolo di vetro con acqua naturale e versare del sale rosa dell’Himalaya fino a che i cristalli non si sciolgono più e quindi la soluzione si satura.

La soluzione così ottenuta può essere conservata a lungo. Se ne attinge un cucchiaino da sciogliere in una tazza d’acqua calda, diverse volte al giorno a seconda dello stato del proprio intestino.

Medici della salute naturale, ritengono che l’assunzione quotidiana di questa soluzione idrosalina, stimoli la peristalsi dei vari organi implicati nella digestione, equilibri l’acidità dello stomaco, sostenga la produzione di succhi pancreatici e del fegato, regoli il metabolismo.

Sale e sonno

Grazie all’alto contenuto di minerali, il sale rosa dell’Himalya, favorisce un sonno profondo e quindi più riposante.

Studi condotti nel 1989, hanno dimostrato che le diete a basso contenuto di sodio, posso causare disturbi del sonno. (2)

Ulteriori benefici del sale rosa dell’Himalaya sulla salute includono:

  • regolatore dei liquidi nel corpo
  • riduce i crampi muscolari
  • promuove la creazione di energia cellulare
  • migliora l’assorbimento dei nutrienti
  • migliora la salute delle ossa
  • promuove la salute dei reni e della cistifellea rispetto al sale da cucina trattato chimicamente

Altri usi del sale rosa dell’Himalaya

Le particolarità di questo sale rendono il suo uso non solo limitato alla cucina.

Può essere ad esempio impiegato con ottimi benefici per la pelle, disciolto nell’acqua del bagno.

Il sale rosa dell’Himalaya purifica l’aria

Blocchi di sale rosa vengono utilizzati per creare lampade d’arredo che purificano l’aria attirando umidità e agenti inquinanti.

A causa del calore della lampada, il vapore acqueo evapora, mentre polvere, allergeni e sostanze irritanti rimangono imprigionati nelle molecole di sale.

Una lampada di sale aiuta anche a neutralizzare l’elettrosmog e a creare un’atmosfera rilassante.

Precauzione nell’uso del sale rosa dell’Himalaya

Dal momento che il sale rosa dell’Himalaya contiene così tanti minerali, è più benefico per il corpo, ma è pur sempre sale e naturalmente ricco di sodio, per cui va consumato con moderazione.

Una dieta ricca di sodio e povera di potassio può portare ad un’alta pressione sanguigna, ad un accumulo di liquidi soprattutto in persone con insufficienza cardiaca, cirrosi epatica o malattia renale.

In conclusione

Se usato con moderazione, questo sale speciale può davvero essere un’aggiunta salutare alla dieta.

Oltre che rendere i pasti molto più gustosi, il sale rosa dell’Himalaya fornisce un apporto di nutrienti chiave dai vari benefici per la salute che vanno dal miglioramento dei problemi respiratori, al bilanciamento dei livelli del ph, dall’aiuto alla digestione, al favorire un sonno migliore, dal purificare l’aria ad un effetto rilassante ed antistress.


Fonti

Draxe.com

Drmercola.com